Io da buon marxista classico vedo lavoro solo dove c’è crazione o trasformazione di qualcosa, il resto, che ti porti dei soldi o meno, non è lavoro.
Define creazione, ti direbbero che influencer e affini creano contenuti
E sarebbe una cacata
E’ come dire che stiamo lavorando su ngi ora io e te perché stiamo dicendo delle cose
Ma quindi tipo qualunque cosa che riguarda l’intrattenimento non è lavoro? Non ho mica capito come funziona
Infatti è un lavoro pagato in visibilità
esatto, e nemmeno un atleta
Ma non è che significa che non devono esserci artisti o atleti o che queste attività nion abbiano dignità, sem,plicemente la definizione marxista del lavoro è estremamente specifica perché collegata alla definizione di Valore, ma Marx mica diceva ste cose per dire che gli youtuber sono dei coglioni, sono definizioni che servono a costruire la sua teoria
Per altro secondo la sua stessa definizione il primo a non aver mai fatto un lavoro è proprio Marx
Sì ma mo non è che dobbiamo restare fermi a quello che diceva Marx nel 1850, esiste anche prendere le robe importanti del suo pensiero e il resto superarlo senza fare gli integralisti
Tipo sta cosa del considerare lavoro solo quello che spacca le pietre o impasta il pane non mi sembra molto utile nello scenario odierno
e perchè di grazia uno nel 2023 dovrebbe prendere come definizione di lavoro quello che diceva marx ?
cosa è un lavoro e cosa no
/discuss
Ed è molto destroide becero, molto boomer, come ho già fatto notare.
ma invece ti serve sì perché è il fulcro della teoria, il punto della questione è che il lavoro è quello che trasforma e crea un prodotto e il fatto che chi detiene il potere tragga profitto dsal plusvalore del prodotto lavorato è il motivo della disparità sociale.
in altre parole il furto del plusvalore avviene negli ambiti in cui vi è un lavoro, per dire io prendo il carbone in miniera tu lo vendi mi paghi una merda mi rubi il plusvalore
Un atleta non subisce furto del plusvalore perché non crea un prodotto ma questo non significa che un atleta non abbia una dignità, alla fine la questione è semantica e va semplicemente compreso che cosa significa la aprola lavoro senza sentirsi offesi se questo significa che la roba che porta la pagnotta in casa mia non rientra nella definizione, sticazzi che non ci rientra non si sta sminuendo chi fa professioni di quel tipo.
perché è corretta
hai dimenticato il “secondo me”, ovviamente.
no, non secondo me lol, è corretta punto, per altro mica è di Marx quella roba, è di Ricardo
Poi non capisco perché vi crei problemi, non significa mica che chi fa comunicazione debba venire sminuito, semplicemente quello che fanno non è lavoro ma non per questo perde di dignità.
continui a dimenticare il “secondo me”, devi avere un qualche tipo di problema alla tastiera…
Il lavoro è l’energia scambiata tra due sistemi quando avviene uno spostamento attraverso l’azione di una forza, o una risultante di forze, che ha una componente non nulla nella direzione dello spostamento. Pertanto, ha le dimensioni di una forza applicata lungo una determinata distanza.
Voilà
Ma non è secondo me lol mo non è che se uno non studia allora può mettere in dubbio tutto, la definizione di lavoro quella è
e per la cronaca per me chi fa contenuti online è dingitosissimo e3d è una professione come un altra, semplicemente non rientra nella definizione di lavoro come trasformazione e creazione, sticazzi.
Infatti. Questa è l’unica definizione corretta che si puo’ scrivere senza “secondo me” davanti…
Tempo fa aprii il topic sui peccati capitali, avendo cura di sottolineare per bene quanto quello dell’invidia fosse il più spregevole e meno confessabile, quello che fa più schifo a livello umano. Pura meschinità.
Ma quella è la dsefinizione nella fisica lol cazzo c’entra con la filosofia adesso
giuro non capisco se state trollando sembra quasi che vi offenda il fatot che alla base del nostro sistema economico ci sta quella definizione di lavoro o come se questo sia in qualche modo offensivo nei confronti di chi fa professioni che non vi ricadono
Vabbè ho già capito, aspettate che splitto sta roba del lavoro