Minchia, qui mi sa che siamo tipo nella tana del bianconiglio.
No vabè ma qua viene un tabellone che servirà cambiarsi il look a ogni round.
Minchia, qui mi sa che siamo tipo nella tana del bianconiglio.
No vabè ma qua viene un tabellone che servirà cambiarsi il look a ogni round.
E poi ci stanno le cover di chi ha formato la band nell’86 che però andarono al successo planetario negli anni 90 con don’t speak da 800 milioni di streams
Sarà che gli sarà salito il nervoso e famo il pezzo dei talk talk lo usciamo nel 2003 e famo 190 milioni di streams su spotify e 150 sul tubo e prendono pure una candidatura ai grammy con una cover.
Si vede che era buono il pezzo, che nella stesura originale è un altro film, tra l’altro l’album dell’84 secondo me merita una citazione
I Talk Talk ringraziano.
Oppure il capolavoro Such a Shame sempre dello stesso Album è godimento purissimo.
Qui in una versione rinfrescata per le orecchie dopo, è uno spettacolo di suoni appoggiati, all’epoca andava la versione diciamo più televisiva, già sintomo di un certo spessore, che ti fai tante domande, godetevelo con fare morbido, vi condurrà in territori bellissimi
Spero qualcuno scelga quest’album.
Poi metti insieme la donna più emozionante e più affascinante degli 80 a mio parere, cioè Sandra,
che già aveva sbancato con pezzi tipo questo
e gli fai fare Such a Shame
e diventi anni 80 fino alle budella, e piangi.
Ma continuiamo col pezzo più strappaanima di tutta la decade secondo me, però famolo cantare a Elton e quello di ora vediamo che succede
Cioé sta nel canale official di Elton, cover magistrale, te lo metti a rotella non smette di stancarti. A 2 e 50 stai a fare pure tu con la testa a sfascio.
Però spetta che vediamo com’era
Sta a 200 milioni, provate a immaginare di essere nel 1987 e esce sto pezzo.
Livello UFO come perfezione melodica e impatto visivo secondo me.
Fast forward vediamo com’è live, arriva la BBC, lo manda in onda e ti fai un film
E chiudiamo col botto, forse il video musicale più 80 ever, evocativo è dire poco, anzi due in un colpo solo
Siccome non erano british ma norvegesi hanno sbancato uguale
Due miliardi di streams sul tubo il primo, un centinaio il secondo che secondo me è anche più bello.
Cioè stanno entrambi nello stesso Album Hunting High And Low dell’85, che ti compravi il vinile e stavi apposto per un mese a rotella.
Come non citare gli Eurythmics
Fast forward si fa una cover a Sanremo
(la trovate su facebook che sul tubo sono brutti e cattivi)
poi scrivete annalisa sweet dreams nella ricerca
Succede un macello, esce una cover con i controcazzi, Sanremo 2024 diventa instant full anni 80 e Annalisa perde sanremo col suo pezzo, che era figo, ma perchè questo gli è uscito livello UFO ed è scomparsa col suo, tanto che Annalisa la canta a rotella nei suoi concerti, (dove non gli esce UFO come a sanremo, dato che c’era pure il coro dell’Artemia) però non vale, non si può pubblicare, manco su raiplay la trovi, scancellata, perchè mi sa che alla signora Annie gli rode il culo.
Vediamo di capire
https://youtube.com/shorts/HP1SzLSiGRk
E allora sentiamoci l’originale coi controcazzi della Signora Annie, rinfrescata live da mascella per terra:
Signori, un assaggio del synthpop con i controcazzi, spero qualcuno li scelga.
Hans, posso ricordarti che un forum non è un blog? Grazie
ok, mi sono fatto prendere la mano, troppi ricordi.
Sonic Youth - Daydream Nation
Godflesh - Streetcleaner
Ora sì che si cazzo ragiona
Però nella mia testa Streetcleaner è del '90, invece è del…?
non è propriamente un album che rappresenta gli anni 80 ma è uscito nel Novembre dell’89
Cmq siete proprio prevedibili, daydream nation e remain in light volevo metterli ma tanto ero SICURO che qualcunaltro li postava. Pure i cure ho scelto quello per evitare che qualcunaltro metta i soliti più fasmosi
PS - e finalmente approvo al 100% cosa ha scelto hans stavolta
minchia, mi arrivano urbani a tavoletta.
Con gli '80 è davvero dura e dolorosa, ma dovendo a forza scegliere una ha da essere Parallel Lines dei Blondie, disco perfetto con una migliore dell’altra.
La mia preferita di questo disco è probabilmente Will anything happen.
Debbie la più bella e tra le più talentuose di sempre, per quanto dal vivo sexy quanto un tronco di legno, e probabilmente il batterista migliore di tutta la scena new wave
Mi spiace deluderti ma l’album non è degli anni 80
Lo so perchè era uno di quelli che volevo mettere nella sfida anni 70
meno male, mi si libera un posto
Data la vasta scelta non le metterei come uno dei miei dischi da proporre come i migliori degli 80’s, ma- vi sblocco un ricordo- questo singolo è perfettamente rappresentativo del decennio