No cazzo. 5000 mt sott’acqua rappresentano una sfida tecnica anche per le tecnologie odierne. Andare con le bombole a 60 metri, per nulla. Dai ragà ma è banale eh
Poi oh é un rischio anche immergersi in apnea a 10 metri ma cazzo un conto é rischiare con una sfida complessa e un conto é l’imprevisto in un evento ordinario
Comunque sul posto si è presentata con notevolissimo tempismo forse uno dei pochi vascelli effettivamente capace di poter attivamente effettuare una ricerca subacquea, una posacavi, la Deep Energy, che generalmente sono dotate di rover capaci di effettuare prospezioni in profondità; certo senza un segnalatore attivo sarà veramente un’impresa trovare il sommergibile se fosse rimasto integro ma bloccato sul fondale, e se anche lo trovassero non sono sicuro potrebbero intervenire per rifornirlo o recuperarlo.
Beh da quel pdv è subacquea fatta in acque internazionali per di più. I partecipanti firmeranno delle liberatorie e poi sono un po’ cazzi loro, è come quando Cameron è sceso col deepsea challenge, non è che ci siano garanzie di tornare a galla.
É arrivato Jacques Cousteau. Ma vaffanculo va bliz.
Se pensate che andare con un sottomarino a 5000 mt di profondità sia paragonabile a fare immersioni a 60 mt lascio veramente stare perché evidentemente non sono io a non sapere un cazzo
Sni, perché non c’è stato questo gran sviluppo, le immersioni in batiscafo a quella profondità si contano sulle dita della mano di un monco. C’è stato un grande sviluppo di tutta la componente di controllo ma la tecnologia di base è sempre la stessa, un tubo o una sfera di acciao che bisogna sperare di aver dimensionato in modo giusto perché non collassi.
Il documentario girato sul deepsea challenge è molto interessante in merito, per capire quanto ci si trovi a risolvere problemi su cui praticamente non si hanno dati e si va a tentoni.
Sei riuscito solo a dimostrare di essere arrogante, ma continui a non sapere un cazzo ed evidentemente a non hai neanche capito che discorso ti si stia facendo. Stammi bene eh, che ho di meglio da fare.
No, sei tu che non hai capito che nessuno tra paragonando una immersione sulla haven con scendere con un batiscafo a 5000m e si stava rispondendo sul senso dell’immersione su relitto, ma per arrivarci bisognerebbe avere un qi nella media immagino.
Il senso dell’immersione, come di tutte le cose del resto, va tarato sul rischio. E piu è alto il rischio é piu è alta la possibilità che tu ti becchi del coglione. Soprattutto quando di mezzo non c’è alcun fine o traguardo scientifico come in questo caso.
Non é complicato il discorso eh e non toglie assolutamente il diritto a chi vuole visitare i relitti in relativa sicurezza.
Di questo si parlava
Ma è subito: oddio ci tolgono il diritto di relittare!!! e altro ritardo mentale simile degli esploratori degli abissi di ngi
Boh secondo me non e’ questione di beccarsi del coglione se vuoi (e puoi) fare un’immersione a quelle profondita per andarti a vedere i resti del Titanic o le piattole sul fondo dell’oceano
Ti becchi del coglione se la fai con un sottomarino che non ha superato nessuno standard di sicurezza, se mai li ha fatti.