Boh ho sempre avuto un rapporto strano con Ayn Rand perché amo i Rush e Neil Peart è tipo fanboy #1 di quella merda per neckbeard, però mai avrei pensato di trovare fuori da Reddit uno che senza ironia mi dice che se non leggo Atlas Shrugged non capisco, boh ho bisogno di fermarmi, pensare e abbassare ulteriormente l'asticella perché il mondo è proprio oltre
Cos
Gli eroi sono gli Hobbit, un popolo che vive in una sorta di comune agraria con un'economia basata sul regalo.
L'unica figura autoritaria è il sindaco, democraticamente eletto, la cui pricipale (se non unica) funzione è quella di gestire l'ufficio postale.
Persino il membro più ricco della comunità in realtà non ha idea di quanto lo sia, anche perché la sua ricchezza non è di origine naturale.
L'altagonista è un anello del potere, e il nome non è scelto a caso.
La sua unica funzione (a differenza degli altri anelli del potere) è dominare gli altri.
Rappresenta l'essenza stessa del potere.
Tutto il libro verte su come distruggerlo per sempre, non su come usarlo.
Il solo utilizzo corrompe e degrada in maniera permanente l'individuo.
Occhio perché è quando abbassi sufficientemente l’asticella che rischi di diventare libertario
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no diventi libertario perché sei cuck
Interessante, e se invece gli Hobbit fossero gli aristocratici che non hanno bisogno di lavorare e gli orchi fossero i lavoratori brutti e sporchi che abbattono gli alberi, fondono cose per creare armi e distruzione?
Questo per dire che non starei a leggere troppo in profondità su LotR, almeno dal punto di vista politico-sociologico
Un'altra tragedia del nostro tempo è l'inquinamento del linguaggio.
Prendi "libertario" per esempio, che ormai identifica un pensiero che non ha nulla a che fare con la libertà.
Prendi "libertario" per esempio, che ormai identifica un pensiero che non ha nulla a che fare con la libertà.
si ma gli hobbit ricchi han tutti lo schiavo personale, è più ancap che anarchico come sistema mi sa
No, diventi libertario quando ti cade una tegola in testa o quando non hai gli strumenti per capire il mondo e quando vedi un barbone pensi ad Ayn Rand che gli avrebbe dato la carta contactless per le offerte
Solo per citare qualche esempio, il concetto di libertà che avevano Engels e Marx era molto diverso rispetto a quello ad esempio di Heidegger e Jaspers.
Bof in lotr di validato anche da tolkien stesso c'è principalmente una critica della rivoluzione industriale e della ww1 in contrapposizione ad un ideale bucolico sul mondo antico, dove sauron rappresenta l'industria ed i buoni la natura ed i valori cavallereschi. Che comunque di "popolare" avevano mica troppo.
Peccato che tu stia prendendo libertà nel senso di Nozick e Rothbard
Leggerlo in maniera superficiale però è proprio quello che fanno i fascisti (dato che la superficialità è una loro componente essenziale).
Non definirei Tolkien un autore complesso, ma certamente conflittuale.
LotR è nato sul fronte della Grande Guerra, dove l'autore ha partecipato riluttante e dove ha sviluppato tutto il suo disgusto per il militarismo.
Il rapporto tra Frodo e Sam è un parallelo a quello da lui sperimentato tra ufficiale e attendente.
Poi, voglio dire, fu lui stesso a definirsi anarchico.
Rimane il fatto che il libertarianesimo anglosassone è sociopatia elevata a filosofia socio-economica.
E' neckbeardismo "fuori dalla mia proprietà o ti sparo" elevato a filosofia
Ma quel libro non ha senso, è una specie di rant a caso.
Everything is rape and slavery, except actual rape and slavery, which are fine.
Ma LOL, ma io scherzavo dicendo che non eri fascista perche' ti vergognavi, mica pensavo di averci preso
Sì ed è andato fascio literally perché è andato cuck, non so quanti livelli di ironia ci siano qui.
Poi al centro hai il farrentinismo che qualsiasi cosa è giusta o sbagliata in base alla convenienza del momento