Lodo alfano

Beh Thargan dimentica le frasi di Bossi nel dopo-governo fino alla riappacificazione.
http://www.berluscastop.it/_und/silvio_it4.htm
ma per fortuna internet non dimentica.
E le domande della padania a Silvione ?

ma metterlo in ignore TUTTI?

cazzo, ma ci provate gusto a ricoprirlo dimmerda sempre con le stesse cose?

mi sono cacato il cazzo io a leggervi, ma voi siete degli stakanovisti, cazzo


tu non sei un alieno appena sceso sulla terra che si legge wikipedia. sai benissimo che nella caduta del I governo B furono fondamentali 2 cose non menzionate su wikipedia, e cioe' oscar luigi scalfaro e l'avviso di garanzia di napoli.

l'avviso di garanzia indeboli' moltissimo berlusconi, perche' diede l'impressione che sarebbe stato spazzato via anche lui come era successo con altri leader nei precedenti 2 anni. di fatto fu il KO al governo.

bossi, e maroni, hanno piu' volte confermato negli anni che l'allora presidente della repubblica scalfaro spinse per la caduta del governo e disse loro che B ormai era finito. scalfaro ha sempre smentito. non sapremo mai la verita' probabilmente... quello che sappiamo e' che per una gran parte d'italia, quei fatti gridano ancora vendetta.

http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=39719645

Tra un paio di mesi - il 22 dicembre - saranno passati quindici anni tondi. Ma la ferita per quella caduta è ancora aperta. E così, ieri, alla festa del Pdl di Benevento, Silvio Berlusconi è tornato alla fine dei suoi primi duecento giorni da capo del governo, nel 1994: «Arrivò un avviso di garanzia annunciato attraverso il Corriere della Sera mentre io ero a Napoli. Poi, Scalfaro chiamò Bossi - me lo ha rivelato e confermato lo stesso Bossi - e gli disse "Mi dicono che ormai il premier è nel burrone, rompi l`alleanza perché altrimenti nel burrone ci finisci anche tu". Bossi gli credette e il governo si dimise».

Non è la prima volta che il Cavaliere fornisce questa versione del «ribaltone» di fine 1994, quan do Umberto Bossi ritirò la fiducia al suo governo, e alle dimissioni seguirono non già le elezioni anticipate chieste a gran voce dal centrodestra ma l`esecutivo guidato da Lamberto Dini. L`ultima volta, forse, fu nel 2003, in un`intervista.
Senonché, oggi come allora, Scalfaro smentisce. Di più: l`ex presidente della Repubblica, raggiunto telefonicamente, dà una versione diametralmente opposta a quella del capo del governo:
«Venne Bossi da me - racconta - e mi disse: "Presidente, lo facciamo questo regalo al popolo italiano? Lo mandiamo a casa Berlusconi?".
lo gli risposi semplicemente:
"Sei tu che in Parlamento dai oppure togli la fiducia al governo".
Di certo, io non ho mai dato spinte a Bossi su come dovesse fare il suo mestiere».
Chi a suo tempo ha confermato l`interessedell`ex capo dello Stato alla fine del primo governo Berlusconi - ma anche qui, la fonte non è imparziale - è il ministro dell`Interno di oggi e di allora, Roberto Maroni. Nel 1995, arrivò a sfiorare l`addio al Carroccio per la sua contrarietà ad affondare il Berlusconi I. In una vecchia intervista al Giornale, l`uomo del Viminale disse che l`allora presidente della Repubblica «faceva il tifo per la fine della maggioranza» e che gli fece una confidenza: «Non avrebbe mai consentito una riconferma del mandato a Berlusconi».
Certo è che Berlusconi, a dispetto della fama di uomo che sa dimenticare, non ha dimenticato.
E, nel corso degli anni, ha accusato l`ex Capo dello Stato di aver fatto pressioni sulla scelta dei ministri, di aver spinto Antonio Di Pietro a rifiutare il ministero dell`Intemo, di aver saputo in anticipo, dall`allora procuratore di Milano, Francesco Saverio Borrelli, del famoso avviso di garanzia recapitato con devastante tempistica durante la conferenza Onu di Napoli.
E molto altro ancora.

ps berlusconi non e' l'unico a non aver dimenticato, e' in ottima compagnia.
Che poi se andiamo a vedere l'unico governo abbattuto per effetto della magistratura è stato un governo di centrosinistra cioè l'ultimo di Prodi con Mastella che ha fatto cadere il governo dopo che hanno indagato lui e sua moglie.
Però nessuno a sinistra ha urlato ''toghe nere''(o azzurre) ''magistratura ad orologeria''.


Gia' fatto, e hai proprio ragione: il forum diventa decisamente piu' fruibile.


Sarebbe un interessante esperimento... è anche vero che politica va avanti al 60% grazie ai suoi flame.
A proposito di immunità:
"Immunità del Papa
Ai sensi dell'art. 8 del Trattato del Laterano fra l'Italia e la Santa Sede, la persona del Sommo Pontefice è considerata in Italia sacra ed inviolabile. Si tratta di una immunità assoluta, riconosciuta al Papa in quanto Capo della Chiesa Cattolica."

Ma sto articolo esiste ancora?


Beh ma se uno commette i reati, il minimo che si può aspettare è di essere indagato. Per cui non è stata la magistratura ma Mastella. E poi ora Mastella è a destra



Pensa che in Arkansas se sei ateo non puoi accedere ad alcuna carica pubblica

(e non sto scherzando)
Evviva le discriminazioni insomma...
M solo io ricordo il discorso di bossi sulla secessionel, fischiato a morte da fi, alla fine del quale annuncio' che avrebbe votato la sfiducia al governo?


Si ma in america nel 2000 avevano la corte suprema a maggioranza di dx e quando la corte stessa sentenziò che le elezioni erano di bush nonostante brogli evidenti oltre ogni ragionevole dubbio, Gore (che con tutti i suoi difetti, a differenza di silvio è un uomo di stato) rinunciò per non creare uno scontro istituzionale enorme.

Che un organismo abbia delle idee e un colore politico è quasi inevitabile. Un presidente della repubblica di sx sceglierà uomini di sx, e viceversa. Ma questo non può essere il viatico per bollare tutte le sentenze sgradite come politicizzate, altrimenti l'unico punto di arrivo è l'eversione.

Una sentenza (fatta eccezione per quelle in cui ti compri un giudice) è una sentenza e fine. Si prende atto, non si scatena un inferno quando scopri che è sgradita. La corte può anche essere politicizzata, ma la gran realtà è che silvio la mette da anni di fronte a situazioni ai limiti dell'invivibile. Ci vuole forse un genio per capire che se c'è un articolo della costituzione che recita "la legge è uguale per tutti" non puoi in nessun modo introdurre una immunità senza toccare la costituzione stessa? Ci vuole un genio per capire che in un paese che ha avuto un regime pochi decenni fa introdurre uno scudo assoluto rispetto all'operato del premier è una linea di principio malvista e difficile da approvare?

Silvio espone scientemente e volutamente se stesso e le istituzioni a situazioni complesse, perchè ignora tutta una serie di abnormi motivi di opportunità legati al suo candidarsi. Salvo poi lamentarsi quando le situazioni complesse occupano il suo tempo, paralizzano le istituzioni stesse, e creano imbarazzi e difficoltà. Il risultato finale è che la follia pura e l'ignoranza totale delle regole istituzionali, delle prassi, e della separazione fra i poteri inizia a farsi strada nell'immaginario comune come normalità.

Come disse la Lario il risultato sarà un disastro totale. Ma non per Silvio, che pur con tutte le sue intemperanze e i suoi difetti è alla fine quasi innocuo per la democrazia intesa in senso stretto. Perchè silvio prepara il terreno a chi verrà dopo di lui, che sarà magari molto meno naif, e molto più abile nella gestione politica e del potere.


Peraltro questi sono numeri agghiaccianti. Un paese occidentale nel quale metà della gente sente la libertà d'espressione a rischio è profondamente malato. In un paese normale la risposta al sondaggio sarebbe:

100% --->


Cacchiarola!
Non pensavo che tanta gente avvertisse così profondamente il problema della mancanza di libertà di stampa.
Allora non siamo così scemi come sembra dalla tv!

Il 43% è una percentuale pazzesca in uno stato occidentale!
Inoltre il 23% non nega l'esistenza di un rischio di mancanza di libertà.

Tutto ciò mi porta a pensare che Forza Italia, attualmente, raccolga il 29% dei voti.


fungo, parliamo del 1994. io non so quanti anni abbia tu, ma se all'epoca di tangentopoli eri sopra i 15, sicuramente ricordi che in quegli anni bastava un avviso di garanzia per condannare politicamente a morte una persona, in quanto veniva fatta passare come una condanna definitiva, ed i media dell'epoca supportavano tutto quanto. ricevere quell'avviso era la fine.

bossi aveva certamente divergenze con berlusconi, ma come dimostra anche il link mio precedente, non tutti nella lega erano d'accordo nel far saltare quel governo.

non possiamo sapere cosa sarebbe successo senza quell'avviso di garanzia. magari il governo non sarebbe caduto cosi' presto, avrebbe continuato, e chissa' se i maggiori contatti tra lega e FI avrebbero portato a durare di piu'. puoi dirlo, tu? ti ricordo che quella coalizione che vinse le elezioni fu messa insieme improvvisamente, senza di fatto conoscersi. e gli ultimi 12 anni hanno dimostrato che si tratta di una coalzione molto coesa, bastava darle il tempo sufficiente. e questo tempo e' mancato anche perche' qualche incompetente a milano ha pensato bene di colpire mortalmente il leader, con l'aiuto di qualche altro incompetente a roma.


La misero per evitare la persecuzione politica, non perchè la gente che nell'esercizio del potere ruba e truffa venisse regolarmente coperta dai colleghi che (esattamente come accade oggi) difendevano a prescindere tutti in previsione dei loro futuri momenti difficili.

E quando venne abolita fu attraverso una legge costituzionale, non a muzzo.

L'immunità può essere reintrodotta, peraltro, ma volendolo fare si deve procedere con una legge costituzionale e non con una ordinaria.



L'assoluzione a cui fai riferimento è quella per cui esiste una recente sentenza di primo grado ai danni di un celebre avvocato inglese che temo (ahimè) stia per venire seccato anche in appello. Se ottieni una assoluzione comprandoti il teste principale temo non valga. Un po' come se compri mondadori pagandoti un giudice e mandi al gabbio solo il tuo avvocato. Penalmente sei in prescrizione, ma rimane che "forse" non era proprio giusto e due lire al tipo che hai derubato le devi. Sentenza politica?


Posso dirtelo io, calcolando che la fiducia al governo stesso passò giusto per un voto (il famoso voto dei senatori, rotfl, a vita). Era un governo debole come il prodi 2006, guidato da gente con una esperienza enormemente minore, scarsissima dal punto di vista politico, e tenuto sotto scacco da quelli che all'epoca erano poco più di valligiani venuti dal nord, con una coscienza istituzionale e amministrativa ai limiti del ridicolo. Non sarebbe durato mai, e del resto è una follia (di comodo) berlusconiana dire che il governo cadde per l'avviso di garanzia, sia esso quello di Silvio (1994) o quello di Mastella (2006). Silvio dimostrò negli anni di tenere anche mentre erano in corso quintali di processi, figuriamoci quanto gliene poteva fottere di un avviso di garanzia. I governi cadono perchè delle forze politiche tolgono il sostegno. E la lega lo tolse per ben altri motivi e con ben altri disegni in testa rispetto al miserabile avviso di garanzia. Salvo poi pagare un prezzo salatissimo negli anni. Il resto è storia...


Voglio ricordare che il 50% dei media nel 94 era comunque di berlusconi.
Dimenticavo di dire: è vero, avevamo un'immunità parlamentare (che però non copriva se venivi scoperto in flagranza di reato) che però abbiamo abolito tramite legge costituzionale visto che è argomento trattato dalla costituzione. Che vuol dire tutto ciò? Che per rimettercela ci vuole una legge costituzionale. Easy.