Lavoro vs relazioni personali

Premessa:
Invoco subito piena confidenzialita' visto che non riguarda me direttamente.

Ciao!

Va beh torno a scrivere qui, sebbene con fake (il mod di agora' sa come mai non posso usare il mio main, non sono bannato ne' altro), per una buona ragione.

Da qualche settimana ho cambiato lavoro, ma causa pandemia sono restato nella mia vecchia sede in qualita' di 'visiting' e lavoro da remoto per il nuovo datore di lavoro.
Il mio vecchio capo ha avuto una diagnosi abbastanza infausta e da lunedi iniziera' ad alternare settimane di chemio a settimane di 'ristoro'.

E' previsto che io resti altri 2 mesi.
Ora sono un po' perso. In parte perche' col mio capo avevo un rapporto anche personale, in parte perche' ci sono una serie di duties che devono essere ridistribuite sui miei (ex)-colleghi.
Fermo restando che per ora non c'e' urgenza di alcun che' :
- come fareste voi?
- vi esporreste verso il nuovo datore di lavoro (che conosce a livello professionale il mio ex-capo) chiedendo magari del tempo extra di tele-lavoro?
E se si', come?

A me preme:
- non essere invadente
- non mortificare/umiliare il mio ex-capo
- non passare per approfittatore
- dare una mano a tutto l'ex-team a livello anche umano
Visto che il tuo ex capo sta facendo la chemio probabilmente avrà ben altro a cui pensare.

Detto questo, son rapporti di lavoro, non c'è da prenderla sul personale se il dipendente decide di andare altrove. Tu comportati normalmente e bona.
non ho capito dov'è il disagio
un galad stranamente posato

*idem

Idem