[Lanthimos] Poor Things (2023)

:madsaw:

racconta l’incredibile storia di Belle Baxter, una giovane donna riportata in vita da un eccentrico quanto brillante scienziato.

Io penso di aver visto solo Sacred Deer e non mi aveva nemmeno colpito particolarmente

Questo di che parla?

Spiace per te, è un gran film, con uno spessore incredibile

*

per me tutti quelli che ha fatto è stato un crescendo di bravura e spessore visto veramente in pochi registi negli ultimi anni.

nella mia top 10 dei registi “giovani” migliori

questo film ha un estetica che mi ricorda un botto i lavori della Games – Amanita Design

capolavoro per me. visto oggi :sisi:

ma sono uno sporco fan boy di Lanthimos ma questo ragazzi miei è un filmone.

colonna sonora stupenda, sceneggiatura bella e scenografia con quel misto di onirico e fiaba che levati

va visto. e secondo me farà incetta di premi agli oscar e glielo auguro.

mi sto preparando psicologicamente a vederlo.
Prossima settimana probabilmente…come ogni film di Lanthimos mi devo preparare.

Sarà il solito capolavoro del greco…

Tornato ora ma é fichissimo. La prima parte del film non ce la facevo a trattenere le lacrime dalle risate.

Altro film che fa sbroccare i maski comunque

Told’ya

Mamma mia che roba, ci sono delle ritmiche con gli archi in alcuni passaggi da mettere i brividi.

sto tipo al quarto ascolto da due settimane :asd: della ost

a me piace da morire.

Visto oggi al cinema e mi è piaciuto un botto. Certe scenografie sono una roba veramente quasi mai vista al cinema. Se volete vederlo andate al cinema per carità diddio

Gran film. Grandissimi Ruffalo e Dafoe, gigantesca Stone. Tema su maschilismo e partiarcato finalmente trattato come si deve. Si passa da temi profondi che ti tengono attaccato alla scena a situazioni assolutamente assurde che assumono un aspetto comico alla Mel Brooks.
Le inquadrature con fisheye, ma anche i piani medi con lo sfondo sfocato sempre a fisheye, i vari setting delle città europee, la fotografia, le musiche. Tutto meraviglioso.

Ci ho visto molto citazionismo allo stile di Von Trier, soprattutto sull’essere abbastanza didascalico e crudo nell’affrontare temi come la sessualità o la salute mentale (Nymphomaniac, Melancholia).

Che bomba.

Visto ieri sera su D+ perché non avevamo voglia di cercare se fosse ancora in qualche cinema (ormai probabilmente no, ho provato per mesi a convincere qualcuno ad andarci senza risultati. Nemmeno dire “I frustrati e criticoni di NGI dicono che è uno di quelli che va tassativamente visto al cinema!” ha funzionato).

Strapiaciuto, personaggi azzeccatissimi e recitati benissimo da tutti, le battute super aride e estremamente pratiche di Dafoe mi hanno sdraiato. Comunque, davvero, la parte di Parigi e le relative conseguenze sono tutto quello che avrebbe voluto essere barbie “against patriarcatoh!!” se non fosse stato scritto da un incapace.

Quando dicono “show, don’t tell” non lo dicono a caso. Voglio dire… mi rendo conto che sono due storie e due generi completamente diversi, ma Poor Things arriva al punto facendo succedere cose e mostrandoti la crescita del personaggio con giusto un paio di battute ben piazzate. Barbie non fa crescere nessun personaggio e si affida a uno spiegone-supercazzola, in cui -oltretutto- ci infila in mezzo altre 10 cose, e ti ci fa arrivare in un momento del film in cui hai il cervello spento perché fino ad allora sono successe solo una sequela di cazzate e un balletto.

E Poor Things ce la fa perché il generale alla fine è una minaccia che percepisci come concreta, Will Ferrell e tutti gli altri della mattel invece sono talmente scemi che potrebbero anche non esserci, tanto sarebbe uguale.

Insomma Poor Things è figo e hanno fatto bene a non premiare Barbie agli oscar, ecco. :asd:

1 Like

Filmone, scritto e diretto in modo geniale.

Visto! Oh è il primo film di Lanthimos che mi piace davvero. Ha la sola pecca di essere un po’ lunghetto e insieme tagliato via verso la fine (il personaggio del generale imho poteva tranquillamente non esserci, perché ok che tratta il tema del “possesso violento” ma introdotto e gestito così risulta imho un po’ spiccio)

Per il resto è divertentissimo e moooolto intelligente insieme, con personaggi credibili e ottimamente caratterizzati. Che bella carrellata di personaggi maschili :asd: e poi vabbe’, c’è la scena di quando si ritrovano senza soldi che se la proietti in un thread random di ngi porta ai nomi rossi in 3 2 1 - ma a parte questo tocca un tema complesso in due minuti mettendolo in scena benissimo (sono senza soldi, il maschio alfa prima seduttore ora sedotto che sta lì a piagnucolare, lei che prende su, capisce che può fare soldi col proprio corpo, li fa, lui che è rimasto lì fermo tutto il tempo appena lo impara sbrocca, lei che lo pianta.)

Bello davvero