
Gnocchino mi ha lasciato.
Aveva un anno.
Sono uscito, l'ho chiamato. Ho visto arrivare solo Merlino, gatto amico inseparabile. In genere sono sempre stati insieme.
Così mi sono affacciato, e l'ho trovato a terra sulla dannata strada davanti casa.
Aveva come sempre tutta la campagna davanti, ma non so perché ha deciso di andare lì, dove non passavano più macchine ormai da giorni. Almeno così lui pensava.
Una macchina l'ha investito.
Sono corso, è stato terribile vederlo deturpato. A terra. Mi è sembrato di sentire il suo ultimo respiro.
Se fossi stato lì l'avrei sgridato, lo avrei fatto rientrare subito in casa dove stava sempre con me. E invece no. Io ero in cucina, lui fuori a terra sull'asfalto.
Mi sono sentito morire e mi sento morire ancora oggi, vedendo la casa così vuota di ogni suo gesto.