Scampagnata del 21 aprile 2011.
Grigliata al villino di un amico, panini salsicce e alcolici. Siamo una quindicina di persone, metà delle quali saranno già ubriache marce per le 5 del pomeriggio. Tra cazzate, sbocchi improvvisi e incendi sventati (no, le due cose non sono collegate sennò sai che figata
), la giornata trascorre abbastanza tranquilla.La sera vengono a trovarci altri amici, tra cui una ragazza che è la protagonista di questo macabro racconto. Anche lei, ovviamente, decide di sfondarsi di vodka e rum&pera, senonché alza troppo il gomito e si prende una sbornia pesantissima e bruttissima, che diventa la sua personalissima occasione per sfogare sguaiatamente il suo malessere esistenziale (dalle parole sconnesse che uscivano dalla sua bocca abbiamo dedotto si trattasse di un problema in famiglia, ma non voglio entrare nei dettagli).
Insomma, tra lacrime e urla alla fine diventa disperatissima e inconsolabile, tiene un casino assurdo, si dimena, grida, sbatte contro i mobili e piange come una fontana. Totale delirio. Sono tipo le 4 del mattino e questa ancora si trascina sul pavimento, quindi con grande fatica io e altri due miei amici cerchiamo di farla calmare e di metterla a letto, riuscendoci a metà (sta a letto ma continua a essere indemoniata). Una rottura di palle indescrivibile, alla fine rinunciamo tutti a dormire e stiamo con lei per tenerla d'occhio.
Passa un pò di tempo, lei sta quasi per cedere, le sue parole e i suoi discorsi sono ugualmente incomprensibili ma almeno sono soltanto mormorati. Sta per chiudere gli occhi e noi intravediamo la speranza di farci almeno 3 orette di sonno...
E' un attimo, un moto convulso, si mette a sedere sul letto quasi di scatto, come se avesse recuperato di colpo le energie, spalanca gli occhi e con voce bassa e profonda dice: "Sabua malesia motogp". Poi si ributta distesa continuando a mormorare.
Noi (eravamo io e un altra persona in quell'esatto momento) esplodiamo in una risata gigantesca, lacrime agli occhi, mal di pancia e tutto il resto: "Ma l'hai sentita?! Cazzo era sta roba?? Ahahaha!!" "Minchia non lo so ahahah sembrava una profezia!!1 lolol" "Venite a sentire che cazzo è successooo!!11 uaahhauaha".
Inutile dire che l'evento ha fornito enorme materiale di perculaggio per tutti i mesi a venire, e noi lo abbiamo utilizzato alla grande, alla grandissima, oh sì.
23 Ottobre 2011. Muore Sic.
Qualche giorno dopo io e miei amici rievochiamo per l'ennesima volta la scampagnata epica e torniamo sull'accaduto della ragazza inconsolabile. "Cazzo ma forse ha predetto la morte del Sic", butto lì io, scherzando.
"Ahahah minchia davvero".
Oggi per curiosità controllo, e vedo che Simoncelli è morto nel circuito della Malesia. Lo dico a un mio amico, il quale controlla se la parola 'sabua' possa significare qualcosa in qualche altre lingua. Scopre che shabua (si legge sabua) è una parola ebraica che significa "unità di sette" (tipo settimana, qualcosa che ha a che fare col sette): Simoncelli è morto quasi esattamente sette mesi dopo la famosa scampagnata.
Sabua malesia motogp. La storia è vera. Io e la mia cumpa, tra un asdone e l'altro, tra un "dai ma che cazzo dici non può essere" e l'altro, siamo sinceramente spaventati.
ghost75qualcosa, insomma quello superesperto del paranormale, se bazzichi da queste parti aiutami tu!
