Il passato torna sempre a galla nei momenti più bui, ricordi che vorresti cancellare ti affollano la mente prima di chiudere gli occhi e lasciarti trasportare dai sogni, ma talvolta anche nei sogni ciò che era ti disturba e non ti lascia tregua. Quando ti svegliasti dopo la prima notte passata nella cooperativa di Britain continuavi a tremare, nel sonno continuavi a chiamare tuo fratello, l'unica cosa che ti restava di lui e dei tuoi genitori era un pugnale, la vostra fattoria, le vostre bestie, i vostri campi ormai cenere. Hai dovuto sfuggire alla loro stessa sorte, ma il ricordo ti divora lo spirito e ora come ora avresti preferito restare al loro fianco, morire con loro. Hai prestato giuramento di vendetta davanti a Xiaoyu, sconosciuta eppure amica nel momento del bisogno, ti sei allenata per diventare temibile e rispettata, ma troppe volte hai versato sangue, sangue di mostro, sangue di persone malvage, sangue. Hai lasciato la cooperativa che per settimane ti ha protetta, la mente ancora confusa, la psiche distrutta dalle visioni di tua madre inseguita e stuprata e tuo padre impiccato, tuo fratello fatto a pezzi da banditi senza nome e senza Dio. La furia si è impadronita di te in troppe occasioni, talvolta hai attaccato i tuoi stessi compagni di avventura pur di sfogare la rabbia che cova nel tuo spirito: "E' ora di partire" ti sei detta, sperando che cambiando la tua dimora avresti potuto cambiare identità, cambiare vita. Per alcuni giorni però hai continuato a frequentare i tuoi amici, frequentare i posti a te noti. Una notte, ti sei avventurata nella buia foresta a nordovest della cooperativa, al di là delle montagne, giungendo nei pressi dell'accampamento in cui le streghe tengono i loro incontri blasfemi, luogo di innumerevoli tue imboscate ai loro danni. Stavolta però hai deciso che era tempo di prendere una decisione definitiva e hai proseguito il tuo cammino per diverse centinaia di metri quando, tra i tronchi umidi, hai visto trapelare una luce lontana, flebile eppure strana, magica saresti stata disposta a scommettere. Ti sei avvicinata e la luce s'è fatta via via più forte, più distinta. Nascosta tra i cespugli, invisibile agli occhi, hai visto un demone, alto e terribile, ergersi contro un uomo a cavallo, un mago ammantato in vesti bianche dai riflessi celesti. Il mostro stava per colpirlo quando, tratta una freccia dalla faretra e scagliatala contro la malvagia creatura ti sei accorta che di frecce te ne restavano ben poche. Ormai era troppo tardi per fuggire e il demone, leggendo l'esitazione nei tuoi occhi, t'ha caricata e uccisa. Dopo aver vagato in cerca di un punto in cui spirito e carne sarebbero potuti tornare una cosa sola e sei tornata al luogo della tua morte. Incredula, hai trovato il tuo corpo spogliato dei tuoi averi e il cadavere del demone poco distante. Amareggiata hai proseguito il tuo viaggio verso nord quando, in una radura, hai scorto il tuo arco tra i cespugli e alle tue orecchie è giunto il suono di due voci, sussuranti. Ti sei avvicinata in silenzio avvolgendoti nel mantello di un elfo silvano, sicura che non ti avrebbero visto neanche se il sole stesse brillando alto nel cielo. Giunta a gittata di freccia, hai ascoltato i loro discorsi riconoscendo che uno dei due era il mago che hai tentato di aiutare e che, in segno di riconoscenza, tha privato dell'armatura in pelle di drago ricevuta in regalo dalla gentilissima Dama Socen. Reprimendo il tuo istinto omicida per non dover soccombere sotto i colpi di due potenti avversari ti sei avvicinata e, salutandoli, hai chiesto loro se tavessero restituito l'armatura che sapevi tua. I due, forse percependo la rabbia repressa dal tono delle tue parole, si diedero alla fuga e si infilarono nel fitto della foresta. Disperata, hai iniziato l'inseguimento rendendoti conto d'essere sempre più vicina a Yew, città in cui sai risiedere Dama Socen. Giunta nei pressi di un enorme edificio protetto da alte e possenti mura, hai notato che le impronte di zoccoli che fin qui avevi seguito proseguivano al di là del portone in ferro che ti si sbarrava davanti. Urlato più e più volte affinchè ti venisse aperta la porta, questa si è schiusa e dall'interno ne sono usciti alcuni cavalieri, Abati di Empath. Hai chiesto loro udienza per poter riavere indietro i tuoi oggetti e questi, dopo aver ascoltato le tue parole, ti hanno consigliato caldamente d'andartene prima che la loro pazienza si esaurisse. | Affranta dal pensiero d'aver perso per sempre quel simbolo di amicizia che tante volte ha significato la differenza tra vivere e morire, sei rimasta però colpita dalla durezza dei volti e al tempo stesso dalla mitezza delle parole dei tuoi interlocutori. Col passare dei minuti ti sei resa conto che il freddo nord, dominio della natura incontaminata, possa essere il rifugio ideale per te, pronta all'ira nei frangenti più delicati e piena di dolcezza nelle pause tra una battaglia e l'altra. Fredda e tetra coi nemici, affabile e radiosa con gli amici: ti sei sentita a casa. Cambiando quindi discorso e |insistendo con la dovuta gentilezza, invogliata a far parte tu stessa delle loro fila, ti sei dimostrata desiderosa di unirti agli abati e hai fatto richiesta di accesso. Essi però, un po' divertiti e un po' stizziti dalla richiesta, thanno suggerito di tornare accompagnata da una persona di loro fiducia per farti presentare e forse in quell'occasione il tuo desiderio avrebbe ricevuto l'attenzione da te richiesta. Recatati alla dimora di Dama Socen e spiegatole il tuo desiderio ella tha accompagnato con orgoglio alla sede degli Abati e ha fatto sì che tu potessi diventare una loro apprendista, in attesa d'aver la loro fiducia e poter diventare abate a tua volta. Allora sì che avresti avuto la possibilità di onorare la memoria dei tuoi famigliari, che hanno dato la loro stessa vita, il loro stesso sangue per salvare la tua.
[Scusate l'italiano, per sfizio ho usato il passato prossimo ma di sicuro il tempo verbale rende male e forse lo adatterò. intanto ditemi che ne pensate. grazie]
[Scusate l'italiano, per sfizio ho usato il passato prossimo ma di sicuro il tempo verbale rende male e forse lo adatterò. intanto ditemi che ne pensate. grazie]
Bella 
Però 2 Abati non scappano davanti a una persona nuda
Però 2 Abati non scappano davanti a una persona nuda
ma non ho capito...2 ti lootano e tu ti gildi con loro?
ora va meglio?
albert io non li ho attaccati. AA penso avesse finito i reagenti e poca voglia di resskillarmi, il suo amico non so, eppoi l'importante è aver recuperato tutto, stare in compagnia di Damina e ....
di tanti bei maschioni...
albert io non li ho attaccati. AA penso avesse finito i reagenti e poca voglia di resskillarmi, il suo amico non so, eppoi l'importante è aver recuperato tutto, stare in compagnia di Damina e ....
di tanti bei maschioni...
si si, vedi poi stex che ti combina. Poi se culattone raccomandato 
Sono felice di averti con noi...
Non credo di poterti dare validi consigli, perchè non ne sono all'altezza, ma possiamo sempre crescere insieme, tra le forti braccia dei nostri cari Abati...
Benvenuta
Non credo di poterti dare validi consigli, perchè non ne sono all'altezza, ma possiamo sempre crescere insieme, tra le forti braccia dei nostri cari Abati...
Benvenuta
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Con rammarico mando l'ultimo saluto a delle persone che hanno saputo conquistare il mio cuore con la loro spontanea amicizia. Devo però congedarmi da voi perchè Gipangu ha ancora un laccio stretto attorno a me e nella speranza di poter rivedere qualche viso noto ho accettato di buon grado l'idea di aprire una taverna a Britain, nella speranza di servire una pinta di ale a qualche viaggiatore lontano, e discorrere con lui di posti esotici e sentire i racconti di chi ha viaggiato molto e visto tante cose che non potrei mai immaginare. Grazie amici. Non mi dimenticherò di voi e sarò ben lieta di offrirvi un pasto caldo e 1 birra fresca. Vi aspetto all'inaugurazione. 
Ora leggo tutto