E' un periodo strano. Una situazione di stallo. So che qualcosa deve cambiare, o meglio so che devo cambiare qualcosa ma non so cosa. Non è che non stia bene, ma non sto vivendo: esisto. Cerco qualcosa per capire. Qual è il nodo da sciogliere? Cerco, e so che esiste, me lo sento, un qualcosa che sblocchi il tutto. Per passare al pratico:tante volte accedo ad internet e mi trovo davanti a google; il mondo a portata di mano, qualsiasi informazione io voglia, o quasi, è li. Ma dev'essere composta la parola. O meglio bisogna sapere cosa si stia cercando. E io non lo so.
Cosa cerco? Cerco chi sono? Cerco quel qualcosa che faccia stare bene me e chi mi sta intorno? Cerco chi voglio essere ? Cerco la via semplice o quella tortuosa? Cerco indipendenza o semplicemente vorrei dipendere da qualcuno? Cerco lo spirito o la materia?
Si io cerco, cerco e cerco ma non so cosa. E' come se non riuscissi più a concentrare gli sforzi o le idee su un unico obiettivo. Eppure so che devo trovare quel qualcosa che sto cercando, per procedere. Qual è quel libro che devo leggere, quell'opinione che devo ascoltare, quella cosa che devo dire, quel video che devo vedere, quella domanda che devo pormi, quell'esperienza che devo vivere, quella persona che devo conoscere ecc...?
La mia è la ricerca di una risposta alla domanda che non ho ancora formulato.
Chi mi può aiutare? grazie
forse devo semplicemente scegliere?
Quello che hai scritto é il testo di una canzone???
Fatti meno seghe. Anche mentali. Fai un viaggio.
Forse il problema è proprio avere il mondo a portata di mano: troppo rumore ti impedisce d'ascoltare. Prova a regalarti un periodo dove ti stacchi da tutto questo chaos e vedi che ne salta fuori
smetti di leggere, smetti di cercare opinioni, smetti di pensare a quello che devi dire, smetti di cercare video da vedere, smetti di porti domande, smetti di fare esperienze, smetti di conoscere persone.
la frenesia non è una buona compagna, impara a fermarti, e ad assaporare il puro scorrere del tempo
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Effettivamente e' quello che ho pensato io "il mondo a portata di mano"
Ma che cagata

Il mondo che google ti mette a portata di mano e' un mondo farlocco, di finte esperienze...
E' stato positivo nei confronti di un conoscente malato di SLA che tramite questi "esplorava" il mondo ed ha trovato un po' di sollievo, ma immagino e spero che questo non sia il tuo caso.
Un bel viaggio credo sia la soluzione.
Generalmente, poi, lungo o breve che sia, il viaggio "apre la testa" e credo che ti aiuterebbe a capire...
E smetteresti di esistere ed inizieresti a vivere.
Fare esperienza, alti e bassi, questo e' vivere! GL e se hai bisogno chiedi pure

Quanti anni hai? Più o meno tutti si passa, ad un certo punto della vita, attraverso questi interrogativi pregni della sensazione di "vaquità esistenziale" che vai descrivendo.
La cosa fa un pò soffrire, ma in realtà è un bene: semplificando all'estremo il discorso, se nel lungo termine riuscirai a trovare le tue risposte un domani avrai basi solide sulle quali "appoggiare la tua esistenza", e vivrai sicuro e convinto
La cosa fa un pò soffrire, ma in realtà è un bene: semplificando all'estremo il discorso, se nel lungo termine riuscirai a trovare le tue risposte un domani avrai basi solide sulle quali "appoggiare la tua esistenza", e vivrai sicuro e convinto
