Dunque, sul portatile dopo aver invocato ogni divinità mitologica e fittizia-letteraria, sono riuscito ad attivare Windows 8.1 (Core-Home Edition), per altro leggendo il codice seriale originale da BIOS con programmi esterni .
Dopo aver lottato con driver video, programmi da installare, crash di Autocad che non voleva saperne di partire con i driver della intel HD 4000, eccetera, ho finito, piallato ben bene tutto e devo fare una partizione di ripristino (dopo le fatiche che manco Ercole, vorrei vedere a perdere tutto). Il "recovery" di Winzotto.1 dice che ha alcuni file mancanti. Vabbè. Tramite linea di comando è possibile creare comunque una immagine di backup
Ora mi trovo in questa situazione sull'HD: Spoiler
E' un hard disk unico, è l'ibrido che l'Asus monta sui Vivobook. 500 giga di disco canonico meccanico a rotazione e 24 gigabyte di cache SSD.
Senza dover passare per l'utility di formattazione di Windows otto (bootando da chiavetta UEFI), c'è un sistema veloce per cancellare quella partizione di ripristino (è l'immagine di fabbrica, piena di "bloatware" e con Windows 8, inutile e irraggiungibile ormai) e crearne un'altra di circa 30 gb per inserire il nuovo backup da linea di comando e farla diventare partizione di ripristino nascosta?
Mah no, suvvia, sul disco 0: una è la partizione EFI, per il nuovo sistema di BIOS, che da quanto ho capito comprende il secure boot eccetera. Un'altra partizione è il sistema di ripristino (tramite F9), il resto i dati e la partizione (inutile) di ripristino che ho piallato. Il disco 1 invece è l'SSD integrato, che non ho ancora capito come viene usato .
Vorrei unire le partizioni C: e D: assieme (o almeno aumentare la dimensione di C ma l'utility non mi permette di rimuovere la partizione di ripristino di 350MB che sta in mezzo (e non sono sicuro dei problemi che potrebbe portare questa operazione).
Notebook ASUS K56CB HDD 500GB; RAM 4GB; GPU Nvidia GT 740M 2GB; CPU i7-3517U; Windows 8.1 (Aggiornato via web).