intro

è il mio primo racconto, non sò...
è solo l'intro...

Ditemi e anche critiche.
Grazie.
NON so come si metta in standing.


La notte, una notte umida, piovosa, come quasi tutti i dannati giorni su questo pianetucolo dove la vegetazione ne fa da padrona, paludi invalicabili e puzzolenti, acquitrini, ed insetti infernali, vomitati chissà da quale girone; solo pochi centri abitati, qualche fabbrica e soprattutto hangar di Mech, dove io ed i mie compagni passiamo la maggior parte del tempo, almeno fino al prossimo ingaggio. Lo dico sempre, non ci pagano abbastanza per questo fottuto lavoro… Ma non sappiamo fare altro che questo, pilotare Mech ed annientare il “Nemico” che, poi, sono povere anime anche loro, magari combattono per una causa ben più nobile, ma cosa c’è di più nobile di quei merdosissimi ma profumatissimi C-Bill… se non sei nobile, lo diventi, basta averne tanti.
La pioggia Cade con ritmo incessante sul tetto dell’ hangar, i tecnici al lavoro su alcuni Mech, scintille e lampi di saldatori laser ed il frastuono dei macchinari riecheggiano nella costruzione impedendo di parlare con chi fosse vicino a voce normale.
Camminando verso il dock numero 3, dove avevo lasciato l’Argus il giorno prima, una figura esile, dai capelli castani e corti, illuminata a tratti dai flash dei saldatori, sta eseguendo la check list di routine dei mech per i Training.
-HEY ARCH. NON HAI ANCORA RAGGIUNTO GLI ALTRI?-
-NO, VOLEVO DARE UN’OCCHIATA AL LEFT SIDE DELL’ARGUS.-
-PERCHE’?-
Mi sposto sul lato sinistro del Mech, allungo il braccio nella leva di illuminazione, con uno schiocco dei fari si accendono illuminando per intero l’Argus.
-GUARDA, GUARDA, MAHDIIII!!! GUARDA CRISTO!-
-COSA DEVO GUARDARE?- Il buon vecchio Mahdi con lo sguardo stupito mi osserva.
-QUEL NANO TROPPO CRESCIUTO DI FRY, MI HA URTATO 10 VOLTE IN QUEL PUNTO, CAZZO!-
-STA CALMO ARCH, E’ GIOVANE, DEVE ANCORA FARSI LE OSSA-
-GLI FACCIO IO LE OSSA, LO PRENDO E LO SPEZZO, OGNI VOLTA CHE C’E’ DEL BRAWLER, NON CAPISCE PIU’ UN CACCHIO, E POI NON E’ COSì DIFFICILE MUOVERSI IN FORMAZIONE, MI HA QUASI BUCATO IL LEFT SIDE, MA GUARDA!-
-ARCH, TI PREGO, CALMATI!-
-COME DICE IL BABBO “CALMATI NA MINCHIA”, E QUELLO CHE NON SOPPORTO E’ CHE OSA RISPONDERE AI PIU’ ANZIANI, LA PROSSIMA VOLTA CHE MI URTA, GIURO CHE LO FACCIO FUORI-
-ARCH! RALLENTA, ANCHE TE ERI COSI’!-
-SI, VERISSIMO, MA OGNI VOLTA CHE URTAVO LO ZIO, SAI QUANTI ALFA MI SONO BECCATO DA QUEL VECCHIO SCLEROTICO? E COMUNQUE NON RISPONDEVO, CERCAVO DI IMPARERE.-
-HAI RAGIONE NEL DIRE CHE IL PICCOLO SI COMPORTI CON VOI ANZIANI IN MANIERA SBAGLIATA, MA DEVI CAPIRE CHE VORREBBE EMERGERE, FAR PARTE DI VOI, ED ESSENDO GIOVANE, MAGARI SCEGLIE IL METODO ERRATO!-
-LO SO MAHDI, LO SO, E’ PER QUESTO CHE E’ ANCORA VIVO! AHAH! VABBUO’ RAGGIUNGO GLI ALTRI!-
-NOTTE ARCH!-
-QUANDO HA FINITO CI RAGGIUNGI?-
-CONTACI!-

Le luci del dock vengono spente, ed il rumore infernale dagli hangar dapprima si confonde con la pioggia battente per poi sfumare nell’ oscurità della notte.
Hahahahah dai continuala è forte!
Chiedo scusa in anticipo per le persone che si sentiranno offese, non volevo e non voglio far dispiacere a nessuno. Sarà un linguaggio un pò spinto. Vi chiedo scusa anticipatamente a tutti...
Voglio solo far sorridere un pò.

Grazie.
Archangel.
E' il linguaggio perfetto per un mercenario quindi va benissimo poi è moooooooolto realistico e vicino alla realtà ^_^
Endo Steel, l’insegna intermittente del “nostro” bar, lampeggia insistente illuminando a tratti l’entrata fatiscente, larghe strisce di ruggine corrono sulla parte frontale della porta di ferro, sorrido ogni volta che guardo questa porta, troppo poderosa per un locale di bassa lega come questo, e pensare che questa porta ha visto, in tempi passati, gloriose battaglie, doveva far parte di una Locusta… chissà che fine avrà fatto il resto del mech, sorrido ed apro energicamente la porta, immediatamente una zaffata di fumo acre mi invade le narici.

-Alua? Belin, ho fame e sete, un bel birrino è quello che ci vuole per stuzzicare il mio appetito… si si, poi una bella bistecca di manzo o di maiale, se al manzo deve essere rigorosamente al sangue, AHAHAH!-
-Hio! Ma pensi sempre solo a mangiare?-
-NO, NO, penso anche a quello che farei a quell’ “ufficialessa” che ci ha contattato per l’ultima missione… ahahah! E tu, dovresti rilassarti un po’ di più caro Evil”

-Sono rilassato- dicendo questo afferra il boccale di birra scura e la finisce senza battere ciglio.
-Si rilassato come Vegeta quando si parla di sua sorella-
Redwolfwere ghignando tra se e se sbotta allungandosi sul tavolo, come se dovesse riferire un segreto importantissimo
-MA, è vero che la sorella di “Vegetale” è così “bòna” come si dice? No perché gira una foto nelle camerate di una bonazza niente male, e si dice che sia proprio lei.-
-AH! Ma io non l’ho ancora vista questa dannata foto! Chi l’ha? Scommetto che l’ha quel bastardo di Arculo e si spara “pippe” dalla mattina alla sera… AHAHHA” Scoppia a ridere il bonario Hio.
-Bhè io pensavo che si toccasse guardando il tuo culone Hio! hehehe- Red risponde ghignando più sonoramente.
-HEY! Ecco Arculo! Dovrebbero arrivare anche gli altri tra un po’-

-Buona sera! Ciao Hio, Hey Red, Ciao Zio-
-Ciao Arcangeluccio!-
-Azzo, oggi lo zio è in buona-
-Visto! Che ti avevo detto hio?-
-Prendo un paio di birrucce e torno-
-Come mai così tardi? Normalmente sei sempre il primo a venire allo Steel!-
-Sono passato da Mahddone, negli hangar, mi sono sfogato un po’-
-Fry! Per lui? Vero?- Evil mi guarda con viso torvo.
-Si, Zio, ma è tutto a posto, metti giù quel bicchiere, potresti romperlo!-
EvilCow, posa il bicchiere sul tavolo.
-Arch! Ordina anche un’altra pinta anche per me, di quella forte.-
-Ok Zio!-
-Evil, non puoi farti venire il sangue acido ogni volta che viene fuori quel nome-
-NON HO IL SANGUE ACIDO!- sbotta Evil. Dopo 15 secondi di apparente calma.

La cameriera, una donna di 50 forse 55 anni, dai capelli rosso fuoco, una scollatura molto pronunciata ed il seno prominente, con la pelle liscia e tesa sul petto ma grinzosa e cadente nel viso, si avvicina squotendo il bacino vistosamente alle spalle di Hio, appoggiando il seno, forse involontariamente, sulla sua nuca, atteggiandosi da sensualissima donna di mondo:
-Ciao Ragazzi, volete qualcos’altro?-
Hio si volta per ordinare ma trovandosi difronte agli occhi due cocomeri soffici , si sente quasi soffocare.
-OH! Scusami amore, ti ho fatto male?-

-Hio, ordina e non andare in bagno!- Red squotendo per la spalla il suo compagno.
-ah! Si, una birra, no fai due, e una bistecca- sussurra Hio continuando ad osservere con gli occhi spalancati quelle due spropositate sfere.
-Altro?-
-Si, porta altre due pinte-
-OK, grazie belli a tra poco-
-HIO! SVEGLIAAA!-
-Mah! Mah! Mah! Mah hai visto che razza di tette?-
-Si, ma le hai visto la faccia?- Evil riprendendosi dai suoi pensieri.
-No… come potevo? Avevo davanti la catena montagnosa di Luna 3-

La porta si spalanca…
:ave:
Belle!!
Bravo Arculo!!!