Inner Sphere (2020-3040) - primaparte

BREVE STORIA DELLA SFERA INTERNA DALLA NASCITA A PRIMA DELL’INVASIONE DEI CLAN
La storia della vita umana tra le stelle e la creazione dei più grandi imperi stellari conosciuti come Stati Successori iniziò tanto tempo fa con i primi passi nello spazio da parte dell'umanità.
La scomparsa delle inimicizie tradizionali alla fine del XX e all'inizio del XXI secolo crearono un'era di pace e di cooperazione tra le antiche nazioni della Terra senza precedenti, mentre tutte le società umane volgevano i propri sforzi per il progresso della razza umana. Nel 2020, la sensazionale scoperta di due scienziati (Thomas Kearny e Takayoshi Fuchida) portò alla realizzazione di un reattore a fusione capace di alimentare una nave spaziale. Nel 2027 la nave stellare dell'Alleanza, Columbia, spinta dal primo reattore a fusione Kearny-Fuchida, compì il suo storico viaggio verso Marte. Quel breve viaggio segnò l'inizio della migrazione dell'uomo dalla Terra.
Nel 2102 la comunità scientifica rinnovò l'interesse nelle matematiche gravitazionali pandimensionali, una rivoluzionaria scoperta fatta ottanta anni prima da Kearny e Fuchida. Nonostante gli scienziati del XXI secolo si fossero affannati dietro a questa teoria, i fisici del XXII secolo utilizzarono il lavoro di Kearny e Fuchida per sviluppare la prima nave a velocità sovraluce con un intenso lavoro di ricerca conosciuto come Progetto Deimos. Deimos produsse il primo motore Kearny-Fuchida che, creando una piega dello spazio intorno a un'astronave, le permetteva di "salta- re" a distanze fino a 30 anni luce. Il 5 Dicembre 2108 dalla Terra venne lanciato il TAS Pathfinder nel suo famoso viaggio di andata e ritorno tra la Terra e il sistema di Tau Ceti.
La possibilità di viaggiare tra i sistemi stellari in un batter d'occhio portò a un'espansione senza uguali delle colonie umane su altri mondi. La prima colonia umana di New Earth, fondata su Tau Ceti IV nel 2116, spianò la strada a centinaia di altre. Sotto la bandiera dell'Alleanza Terrestre gli umani si sparsero per tutta la galassia. Da un censimento dell'Alleanza del 2235 risultavano più di 600 colonie umane sparpagliate in una sfera di circa 80 anni luce di diametro. Ricalcando in modo sinistro la storia umana precedente, però, questa espansione coloniale covava in sé i germi della sua stessa distruzione. Le colonie autosufficienti lontane dai loro mondi di origine iniziarono a reclamare l'autodeterminazione; nel 2236, un gruppo di mondi ai confini dello spazio esplorato dall'uomo dichiarò la propria indipendenza dalla Terra. I Marines Coloniali, inviati dalla Terra per sedare la ribellione, fallirono miseramente. Nei successivi sei anni, il governo dell'Alleanza dovette garantire l'indipendenza a tutte le colonie che si trovavano a più di 30 anni luce dalla Terra.

ASCESA DELL'EGEMONIA
Per molti decenni successivi, una combinazione di lotte politiche e il severo sforzo economico di sostenere le colonie terrestri consumò il tessuto dell'Alleanza Terrestre. Racconti di
coloni che morivano di fame dettero il via a sommosse tra i terrestri più sensibili, mentre le fila dei poveri e degli affamati si ingrossavano. Nel 2314 le rivolte di civili e la polarizzazione della politica scoppiarono nella guerra civile che interessò tutta l'Alleanza. La Milizia Globale dell'Alleanza, che aveva mantenuto una stentata posizione di neutralità per tutti quei lunghi anni di malcontento, si fece avanti per fermare le violenze agli ordini di James McKenna, un ammiraglio della Marina Globale dell'Alleanza. Sfruttando la sua recente autorità come consigliere militare dell'Alleanza, McKenna delegittimò il governo corrotto dell'Alleanza e al suo posto istituì l'Egemonia Terrestre. Nel 2316 una folla festante lo elesse primo Direttore Generale dell'Egemonia. Alla morte di James McKenna nel 2339, l'Alto Consiglio dell'Egemonia passò la guida del regno al terzo cugino di McKenna, Michael Cameron. Il nuovo Direttore Generale iniziò subito degli sforzi per instaurare buoni rapporti con quei mondi delle colonie alleate che nel frattempo si erano organizzati come nazioni indipendenti.
Nel 2351 Michael Cameron intraprese un'azione le cui ripercussioni culturali avrebbero continuato a farsi sentire per secoli. Creò la Lista dei Pari, che stabiliva l'equivalente della nobiltà feudale, i cui membri erano insigniti in base ai propri meriti. Tra i primi a ricevere il titolo ci fu il Dott. Gregory Atlas, lodato per il suo lavoro sui fasci miomeri. Questi muscoli sintetici incredibilmente potenti erano parte integrante dei primi WorkMech; una volta alimentati da un reattore a fusione, i fasci di miomeri forniscono a un Mech forza e mobilità. Sebbene il Dott. Atlas non visse così a lungo da vedere il primo BattleMech - usato in azione il 5 Febbraio 2439 - il suo lavoro cambiò radicalmente il modo di fare guerra.
Inevitabilmente la Lista dei Pari di Cameron portò alla creazione di famiglie feudali che governavano i vari stati indipendenti che circondavano l'Egemonia. Nella seconda metà del XXIV secolo e agli inizi del XXV secolo, le tensioni tra questi feudi eruppero in guerra aperta. Le nazioni interstellari in cui si era divisa l'umanità combattevano tra di loro una battaglia dopo l'altra, ognuna più feroce della precedente, culminando nell'ignobile massacro di civili sul mondo di Tintavel della Capellan Confederation. Il leader della Confederazione, il Cancelliere Aleisha Liao, rispose alla tragedia stilando le Convenzioni di Ares: una serie di regole sulla condotta della guerra intese per evitare che simili atrocità potessero ripetersi. Il 13 Giugno 2412, l'Egemonia e tutte le altre nazioni firmarono le Convenzioni di Ares, accordandosi sul limitare l'utilizzo di armamenti nucleari e sul cessare di colpire obiettivi civili. Nonostante fossero fatte passare come un atto di pace, le Convenzioni di Ares non facevano che legalizzare la guerra. Molti degli stati firmatari non persero tempo ad approfittare del diritto di muovere guerra.

L’ERA DELLA LEGA STELLARE
L'Egemonia si impegnò in numerose battaglie per quasi tutto il secolo successivo, ma in eguale misura si offrì come mediatore neutrale tra le fazioni in guerra. Nonostante il passato di espansione militare dell'Egemonia, la presenza della Terra come centro nevralgico le garantì una certa credibilità come pacificatrice agli occhi delle altre nazioni. Ian Cameron, che divenne Direttore Generale nel 2549, estese il ruolo dell'Egemonia come garante di pace e negoziò la fine di una serie di conflitti. Nel 2556 lan persuase i leader della Lega dei Mondi Liberi e della Capellan Confederation a firmare il Trattato di Ginevra; questo famoso documento gettò le basi per la formazione della Lega Stellare, la gloriosa alleanza interstellare che in breve tempo mise termine a tutte le guerre e fece progredire il benessere di tutta l'umanità. Il Liran Commonwealth firmò il trattato nel 2558, i Soli Federati nel 2567. Con l'aggiunta del Draconis Combine nel 2569, Ian Cameron realizzò il suo sogno di unire virtualmente tutta l'umanità sotto una sola guida.
Guidata dalla illuminata dinastia dei Cameron, la Lega Stellare dette ai suoi cittadini pace e prosperità per 200 anni. Sebbene anche la Lega Stellare non potesse eliminare completamente il bisogno di lotta nell'uomo, mantenne sotto fermo controllo le dispute tra i suoi stati membro. Dopo la tragica morte di Lord Simon Cameron nel 2751, i regnanti di tutti gli stati membro svolsero il compito di reggenti per il giovane figlio di Simon, Richard Cameron, ma sfortunatamente abusarono della loro posizione per inseguire il potere personale. Ormai solo, Richard si rivolse a Stefan Amaris, governatore della Repubblica dei Mondi del Bordo nella lontana Periferia, in cerca di amicizia e consiglio. Amaris odiava i Cameron e si servì della sua falsa amicizia con Richard per distruggere la Lega Stellare dall'interno.
Il 27 Dicembre 2766, Stefan Amaris assassinò Richard e prese il controllo della Lega Stellare.
A poche settimane dal colpo di stato, Amaris fallì nel tentativo di cercare l'aiuto del Generale Aleksandr Kerensky, comandante delle Forze di Difesa della Lega Stellare. L'onorevole Kerensky disprezzava l'usurpatore Amaris e si lanciò in una dura campagna militare di tredici anni per liberare l'Egemonia Terrestre dalle sue grinfie. Il 29 Settembre 2779 Kerensky guidò l'assalto contro l'ultima roccaforte di Amaris sulla Terra. Di fronte a un esercito superiore Amaris si arrese. Per ordine del Generale Kerensky Amaris, la sua famiglia e i sostenitori più intimi vennero giustiziati sommariamente dai soldati delle FDLS per i loro crimini contro l'umanità. Con questo atto di vendetta calò il sipario sulla Lega Stellare.
Alla fine del 2780, i Lord del Consiglio tolsero all'Ammiraglio Kerensky il titolo di Protettore del Regno e gli ordinarono di disperdere tutte le unità delle FDLS, rimandando- le alle basi occupate in tempo di pace. Eliminato il controllo centrale, ogni stato membro della Lega Stellare cercava di prevalere sugli altri per il potere supremo. Incapaci di accordarsi su chi di loro dovesse diventare il nuovo Primo Lord della Lega Stellare, i lord sciolsero ufficialmente l'Alto Consiglio nell'Agosto del 2781. Ogni lord abbandonò la Terra dirigendosi al proprio pianeta e iniziò a costruire le proprie basi del potere. Quando i vari lord cercarono di persuadere le unità delle FDLS a soste- nere le proprie politiche, il Generale Kerensky prese una drastica decisione. Il 14 Febbraio 2784 Kerensky propose alle proprie truppe che le FDLS avrebbero dovuto abbandonare la Sfera Interna e fondare una nuova società oltre lo spazio conosciuto, basandosi sulla prosecuzione degli ideali della Lega Stellare. Alla fine del Novembre 2784 l'Operazione Exodus del Generale Kerensky divenne realtà; più de11'80% delle FDLS si misero in viaggio con Kerensky. La popolazione attonita della Sfera Interna, rimpiangendo la scomparsa dell'eroe, si consolò al pensiero che Kerensky e la sua gente sarebbero ritornati quando l'umanità ne avesse avuto bisogno.

SECOLI DI GUERRA
Nel vuoto di potere che ne seguì, i governanti dei regni adesso chiamati Stati Successori, combatterono guerre interminabili e brutali, cercando ognuno di ripristinare la Lega Stellare sotto la propria guida. Nei trecento anni di conflitto, i Lord Successori ottennero poco se non far piombare l'umanità in una nuova Età della Pietra. AI tempo della fine della terza delle cosiddette Guerre di Successione, l'umanità aveva perso quasi tutto il progresso tecnologico reso possibile sotto la Lega Stellare; solo ferree restrizioni a non distruggere navi da balzo, da sbarco, Mech e altre apparecchiature da guerra insostituibili aveva permesso la prosecuzione del conflitto interstellare. Mentre gli Stati Successori si combattevano sfrenatamente, il conflitto si ridusse a una serie infinita di scaramucce lungo i confini, in cui nessuno dei contendenti riusciva a prevalere significativamente sull'altro.
AI volgere del XXXI secolo, tutte le alte gerarchie militari degli Stati Successori si convinsero che la conquista della Sfera Interna non era possibile attraverso una guerra convenzionale. Chi desiderava fondare una seconda Lega Stellare doveva trovare una via alternativa. Nel 3020 l'Arconte Katrina Steiner del Liran Commonwealth inviò una proposta di pace ai Lord Successori suoi pari, ma soltanto il Principe Hanse Davion dei Soli Federati mostrò un qualche interesse. Nel 3022 l'Arconte e il Principe stipularono un'alleanza segreta che avrebbe unito i due regni grazie al matrimonio di Hanse Davion con la figlia ed erede di Katrina, Melissa Steiner. Questo matrimonio unì le due casate e le due nazioni in un singolo regno più forte, sposando la prosperità del Liran Commonwealth con la potenza militare dei Federated Suns. L'unione di questi stati mise il Draconis Combine in una scomoda posizione, schiacciata da due dei suoi più acerrimi nemici, e spinse la Capellan Confederation e la Lega dei Mondi Liberi, più piccole, a temere la conquista da parte del nascente Federated Commonwealth .
Dopo mesi di negoziati segreti tra la Capellan Confederazione, il Draconis Combine e la Lega dei Mondi, tutte queste tre nazioni firmarono il Concordato di Kapetyn nel 3024. Inteso come risposta all'alleanza Liran Commonwealth/Federated Suns, questa triplice intesa garantiva mutuo sostegno e difesa. Garantiva però che qualsiasi nuova guerra avrebbe travolto l'intera Sfera Interna.

LA QUARTA GUERRA DI SUCCESSIONE
Il 20 Agosto 3028 Hanse Davion e Melissa Steiner si unirono in matrimonio sulla Terra, alla presenza degli altri Lord Successori. AI ricevimento Hanse Davion offrì un dono alla pro- pria moglie. Mentre porgeva a Melissa una fetta della torta nuziale, il Principe Hanse annunciò: "Moglie, in onore del nostro matrimonio, oltre a questo boccone ti porgo un enorme regalo. Mia amata, ti dono la Capellan Confederazione!" Con queste parole Hanse Davion dette inizio alla Quarta Guerra di Successione.
In una serie di manovre militari svoltesi tra il 3026 e il 3028, Hanse Davion aveva scoperto di essere in grado di muovere velocemente ingenti quantità di truppe verso distanti campi di battaglia. Aveva anche riorganizzato il proprio esercito, raggruppando battaglioni e reggimenti nei Gruppi di Combattimento Reggimentali, che comprendevano due o più battaglioni di Mech oltre ai mezzi corazzati e all'artiglieria di supporto. Questa organizzazione dette alle truppe di Davion vantaggi numerici spropositati. I GCR dilagarono nella Capellan Confederazione in cinque ondate successive, tagliandola in due.
Una tale mobilitazione su vasta scala da parte del Commonwealth Federato non era priva di costi. L'ingente richiesta di navi da balzo e di navi da sbarco per trasportare le truppe attraverso la galassia riduceva il commercio tra i mondi alle sole materie prime, costringendo molti pianeti alle ristrettezze economiche. Oltre a ciò, il Sacro Ordine della ComStar, i cui membri avevano mantenuto la tecnologia delle comunicazioni interstellari sin dalla caduta della Lega Stellare, si opposero alla guerra di Hanse Davion e misero il Federated Commonwealth sotto Interdizione. I generatori di iperimpulsi della ComStar non avrebbero inviato messaggi né da, né verso, né attraverso i mondi del Commonwealth Federato. Danneggiato dall'Interdizione e soddisfatto delle proprie conquiste, Hanse Davion chiese la pace nel 3029. La mal ridotta Capellan Confederation accettò prontamente i termini del Commonwealth, desiderosa di disimpegnare le proprie misere risorse militari per rivolgerle contro altri nemici. La Lega dei Mondi Liberi aveva sfruttato a proprio vantaggio lo stato di debolezza della Confederazione, annettendosi non pochi mondi; il Cancelliere della Confederazione non poteva più permettersi di protrarre la guerra con la Casa Davion se desiderava mantenere in vita la propria nazione.
Tra il 3029 e il 3039, gli Stati Successori si batterono per il potere attraverso accordi segreti e piccole scaramucce invece che dichiarandosi apertamente guerra. Il Federated Commonwealth completò l'integrazione militare amministrativa ed economica e conquistò mondi, formando lo stato più vasto e più potente della Sfera Interna. Nel frattempo, il Draconis Combine aveva imparato la lezione della Quarta Guerra di Successione e potenziò il suo Iato militare in risposta alla "guerra lampo" di Hanse Davion. Nel suo ruolo di Signore della Guerra dell'Unione, Theodore Kurita compì numerosi passi per assicurare la salvezza della propria nazione. Riportò in auge la Leva Militare del Draconis Combine (LMUD), aggiornandone l'addestramento e rendendone più flessibile la struttura di comando per favorire l'iniziativa personale. Theodore firmò un accordo con la ComStar, garantendo l'indipendenza a molti mondi dell'Unione in cambio dei Mech della ComStar risalenti all'epoca della Lega Stellare. Come risultato, il 13 Marzo 3034 la Libera Repubblica di Rasalhague annunciò la propria indipendenza dal Draconis Combine.
La dichiarazione di indipendenza fece scaturire una piccola ribellione all'interno dell'Unione, quando i comandanti più reazionari rifiutarono di ritirare le proprie unità militari dalla neonata repubblica. Theodore dichiarò questi reazionari ronin, senza signore, e inviò le proprie unità per cacciarli dalla Libera Repubblica. Le truppe di Theodore, assieme a diverse unità mercenarie si unirono nella KungsArme della Repubblica contro i ronin, ma i deboli contratti stipulati in fretta con i mercenari costarono molto denaro in confronto al poco aiuto ricevuto.
La Libera Rasalhague conquistò la libertà che esigeva, ma i suoi cittadini impararono a disprezzare i MechWarrior mercenari.
Nell'Aprile del 3039, Hanse Davion dette inizio alla seconda grande ondata della sua guerra per unire la Sfera Interna. Scegliendo il Draconis Combine come bersaglio, lanciò un attacco su due fronti contro il distretto di Dieron. La prima ondata riuscì brillantemente; i consiglieri militari di Davion credettero di aver preso l'Unione di sorpresa. Prima che le forze del
Commonwealth Federato potessero scagliare la seconda ondata, l'Unione lanciò il contrattacco e costrinse il Commonwealth sulla difensiva. Aiutato dai Mech della Lega Stellare ricevuti dalla ComStar, Theodore Kurita mise in palio il destino della propria nazione e vinse. Contrattaccando durante l'inarrestabile avanzata del nemico, Theodore fece credere ad Hanse Davion che la LMUD fosse più forte di quello che era. A questo si aggiunga il fatto che Hanse Davion non aveva nessuna intenzione di gettare le proprie truppe in pasto a soldati armati con la superiore tecnologia della Lega Stellare. Nell'Ottobre del 3039, Davion decise di mettere fine alle perdite e di cercare la pace.
La Guerra del 3039 non portò niente alle parti in causa, tranne che ricordare agli Stati Successori gli ingenti costi della guerra. Una manciata di mondi cambiò bandiera, ma la bilancia del potere rimase in equilibrio. Ma come sempre nella Sfera Interna, la pace è una condizione precaria. Piccole scaramucce scoppiarono quasi quotidianamente sui mondi di confine e sui pianeti meno difesi, e qualsiasi di queste piccole battaglie avrebbe potuto innescare un conflitto su vasta scala. La Sfera Interna sarebbe rimasta in uno stato di limbo tra la pace e la guerra. In qualsiasi momento la bilancia del potere si inclinava dall'una o dall'altra parte, mettendo i Mech in marcia e i mondi a ferro e fuoco.
Ottima lettura, solo eviterei di tradurre anche i nomi degli stati in italiano.