Dopo questa doverosa premessa, è una guerra farsi rimborsare qualsiasi cosa, ma se deve coprire l’inail penso che l’assicurazione al massimo copra spese mediche, non rientrano rimborsi per giorni di mancato lavoro a causa di infortuni.
ma mica li pagano a te…a te non cambia nulla…leggerai semplicemente in busta paga che sei stato in malattia, ma verrai pagato come se stessi al lavoro
pure il discorso sabati e domeniche…i 20 giorni sono i giorni per guarire, mica quelli lavorativi
i permessi non li spendi perche’ sei in malattia
Ferie collettive: nel caso in cui il lavoratore si ammali durante il periodo di ferie collettive (ad esempio per chiusura aziendale) allora è tenuto a segnalare i giorni di malattia e ha diritto a recuperarli in un secondo momento, secondo quanto stabilito nel piano ferie.
Dipende.
Dovrai dimostrare che era il percorso più breve, che non hai fatto deviazioni, che quella era l’unica strada percorribile e non c’era possibilità di evitare l’incidente.
Se hai seguito queste regole non c’è problema e vieni trattato come infortunio sul lavoro.
Alla fine l’unica differenza sostanziosa sono che se non viene riconosciuto, hai le fasce orarie da rispettare (se non ricordo male)
Io ricevetti il riconoscimento di incidente in itinere.
La mia azienda ricevette il rimborso, più fece causa alla assicurazione dell’auto che mi tagliò la strada e ottenne anche la parte che era a carico dell’impresa (in caso di infortunio).
Mentre facevano soldi sul mio incidente in itinere (l’ho scoperto dopo anni) io comunque ho lavorato il mese di infortunio :|