Il mio consiglio per questo Natale è di recuperare questo gioco, che è veramente un gioiellino. La grafica è stile cartton e ho trovato l’art design veramente magnifico, con ogni zona che ha le proprie caratteristiche.
Nelle meccaniche di base, si tratta di un puzzle game, ma in quanto tale lo ho trovato molto atipico: in effetti la meccanica centrale del gioco consiste nel carcare di tradurre le lingue di vari popoli che abitano i livelli di una torre diciamo misteriosa.
Ovviamente trae une parte dell’ispirazione dalla leggenda della Torre di Babele, ma costruisce su questa leggenda una storia interessante, e un gioco dalla meccanica secondo me innovativa (e non facilemente replicabile, secondo me).
Non abbiate paura, non c’è bisogno di essere linguisti per riuscire a tradurre le lingue, il livello di difficoltà non lo ho trovato altissimo, alcune parti più difficili di altre. La meccanica di base è: in funzione del contesto bisogna provare ad associare un significato a dei grafemi/gerofligici usati dai vari NPC, o disponibili su dei murali, documenti. Potete salvare le associazioni fatte in un libretto (interno al gioco), e quando gli stessi grafemi sono proposti il gioco usa come significato quello che voi avete associato, così potete verificare dal contesto se quello che avevate scritto ha senso o va cambiato, e provare ad associare altri significati ad altri grafemi dal contesto.
Nota: popoli diversi hanno una comprensione e una visione del mondo diversa, e il loro linguaggio ne è influenzato!
Ogni tanto il personaggio propone una specie di quiz sotto forma di associazione di idee, e se trovate tutte le risposte avete a vostra disposizione la traduzione ‘ufficiale’ che viene notata nel libretto e viene a rimpiazzare la traduzione temporanea che avevate proposto (se l’avevate proposta).
C’è anche una parte più puzzle game classica, con minigiochi, esplorazione, e dei puzzle basati su vari indizi trovati in giro per il mondo. In genere inutile provare a bruteforcare il gioco, tutto può essere capito dal contesto o da indizi/puzzle sparsi in giro per il mondo. Mi è capitato in qualche occasione di tirare a indovinare, ma è marginale.
In sunto: consigliato.