Indecisione offerte lavoro/stage web dev

Ciao a tutti

cerco qualche consiglio da voi esperti del settore che magari mi potete dare una opinione sincera e distaccata.

Ho 37 anni e da un anno, grazie all'aiuto di un amico, corsi online, test, etc...ho imparato le basi del front end development (html, css, js). Ora da qualche tempo ho mandato vari cv tramite i vari linkedin, indeed etc, e sto ricevendo alcune offerte/proposte. Ve le elenco, così poi chi vuole mi dice cosa ne pensa e perchè:

1) Proposta di stage retribuito, 6 mesi, l'azienda italiana (con sedi pure in irlanda e londra) si occupa di industrial IoT network e sviluppa il front-end in React (che sarebbe appunto il focus del mio stage lì con loro). Il team è piccolo (10-15 persone in azienda) e mi dicevano che l'intenzione è finito lo stage, se tutto è ok, di fare un contratto a tempo indeterminato (ovvio, non c'è certezza).

2) Proposta di lavoro a tempo determinato, 1 anno (al termine del quale anche quì in teoria si passerebbe all'indeterminato). L'azienda, francese+USA, realizza visori high tech per il campo medico (Oftalmologia sopratutto) e tele-medicina. Il team in cui mi inserirei (solo 2 devs, quindi non so quanto supporto avrò per imparare) lavora a front-end con Angular, tuttavia mi hanno già fatto capire che dato che ho poca esperienza, per me di Angular all'inizio non ne vedrò manco l'ombra. Il mio focus sarà quindi solo incentrato su html e css, che per carità "da qualche parte bisogna iniziare", però sapere già di venire "relegato" a task limitate non mette tutto questo entusiasmo

3) La terza offerta non è detto che arrivi. Se dovesse andare tutto bene si tratta di una azienda che tratta di siti custom-made per l'hospitality (anche internazionale), la quale mi potrebbe proporre (se tutto va bene) un contratto penso a tempo determinato. Tuttavia sarei inserito non nel team di sviluppo (mi hanno già detto che non ho sufficiente esperienza), bensì nel team che si occupa di project management e supporto (sopratutto post vendita). Ora quì il mio dubbio è di entrare in una strada parallella allo sviluppo web, senza mai veramente mettere mano al codice come farebbe uno sviluppatore (anche nel qual caso cambiassi poi lavoro, il datore di lavoro futuro vedrebbe che la maggior parte del tempo non l'ho passato a programmare o usare i vari tool di sviluppo, bensì magari a parlare ai clienti, concordare quante pagine fare per un contenuto...insomma un'area più vicino al commerciale che allo sviluppo). Non mi andrebbe tantissimo ora che ho speso un anno a imparare un pochino a sviluppare, di "lasciare da parte" il tutto per seguire la parte commerciale. Sbaglio?


Ecco queste sono le 3 offerte raccolte nell'ultimo periodo. Ora sicuramente le prime due mi interessano più della terza, in quanto almeno nelle prime due avrei un certo grado di coinvolgimento nello sviluppo di qualcosa, mentre nella terza non credo (ovvio non ne ho la certezza/esperienza diretta).

Ad ogni modo la cosa importante è: non sono forzatamente alla ricerca di un contratto immediato. Voglio puntare al percorso che mi può inserire nella maniera migliore possibile nel mondo del web development.

Ovvero la prima offerta ok, è uno stage, però almeno mi affiancheranno qualcuno che passo passo mi segue, mi corregge. Ovviamente di contro c'è che è previsto solo un rimborso spese e che nessuno ha la certezza che a fine stage l'esperienza venga approfondita.


La seconda offerta è allettante in quanto è un contratto vero e proprio: tuttavia non è che mi entusiasma molto entrare in un team di due persone che hanno già deciso per me che sono troppo novello per mettere mano in qualcosa che non sia html e css. Ovvio, sono il primo a riconoscere che sono alle prime armi, però un po' demotiva ecco.

La terza offerta (che forse manco mai arriverà) non so bene come prenderla: non ho mai lavorato in un team che si occupa del project management/supporto. Sicuramente mi interessa molto meno delle altre due offerte che almeno si avvicinano un pochino di più alla mia idea di web-development.

In ultimis, ci sono due stack diversi da considerare: React e Angular. Non voglio iniziare l'ennesima war dell'uno contro l'altro, però certamente è un fattore importante da tenere a mente.

Se voi foste nella mia posizione (ovvero Junior web dev), su cosa puntereste e perchè?

Grazie mille per ogni consiglio


Programmare fa schifo, accetta la posizione di project manager.
A parte gli scherzi, se prediligi la programmazione, o insomma è un mondo in cui ti piacerebbe provare ad inserirti (e mi sembri abbastanza convinto di ciò), escluderei in primis la terza proposta; per l'appunto perché, ora come ora, sembra la cosa che ti renderebbe meno felice/soddisfatto (a lungo termine, non lo so )

I due stack sono entrambi -molto- usati, e mi sentirei anche di definirli recenti. Si non sono nuovissimi e neanche il nuovo hype del momento, ma sicuramente due framework con cui trovi facilmente lavoro, e con cui puoi imparare benissimo a lavorare.
Aggiungerei che se impari uno, passare all'altro non è un grosso problema, e non lo sarà neanche imparare nuovi framework più recenti.


Commenti a caldo:

Lo stage hai comunque il rischio di venir seguito da schifo; è capitato a più colleghi, non sarebbe una cosa nuova.

Un team di 2 persone è davvero piccolo, lì va a culo e dipende com'è gestita la situazione, perché come dici il rischio di non venir seguiti è lecito, sopratutto se sono presi male ed hanno un miliardo di roba da fare...
Potenzialmente poteresti anche trovarti due persone molto skillate, e che hanno la pazienza di insegnarti -come si deve- le cose.

Discutibile ma, si impara facendo. Sopratutto nel frontend dove, obiettivamente, non servono chissà quali conoscenze di reti, algoritmi, ML, etc... (e lo dico da frontendista eh). Ti impari bene il framework, vedi come funziona il codice già scritto, fai qualche modifica semplice, etc...

Il fatto di non "toccare subito Angular", boh, si magari non vogliono farti toccare subito la parte più lato server, ma è abbastanza normale nei primi lavori senza esperienza (ma anche con esperienza), andare gradualmente ed avere assegnati task più "banali". Cioè la gavetta, che può essere dal cambiare le traduzioni, modificare qualche colore, eliminare qualche elemento, aggiungere dei testi, e cagate simili.

Ammetto che non è incoraggiante il fatto che te lo abbiano sbattuto in faccia così, ma magari non volevano essere così brutali.
Credo sia normale perché, comunque hai bisogno di un paio di mesi di adattamento: capire come funziona il framework, capire come funziona la loro applicazione, come è strutturata, dove trovare le varie componenti/utility, quali librerie utilizzano, capire lo stack tecnologico che c'è sotto, etc..


Ovvio che sta a te dimostrarti proattivo e far vedere che -sai- cosa stai facendo e proporti di fare qualche task più impegnativo, ma dipende anche da loro che si devono fidare o avere un attimo di pazienza per spiegarti qualcosa.

Detto questo, lo stage è pagato o non pagato? Perché a me questa cosa cambierebbe tantissimo
L'assunzione di 1 anno in determinato, per poi convertirlo in indeterminato è abbastanza frequente in aziende grosse se non hai esperienza.


grazie intanto per la risposta

si lo stage è pagato, non moltissimo eh, mi pare si parlasse di un 600 euro in tasca al mese. Almeno ci pago qualche spesa

Ti dico, non ho problemi a fare gavetta, anche perchè essendo agli inizi mi sebrerà tutto arabo. Ciò che pero' voglio evitare è di finire in una situazione in cui lavoro e non imparo "nulla" dal lavoro (ovviamente quello non si può mai sapere, magari la gente è overcaricata di lavoro e non hanno tempo per me, magari non hanno voglia, etc.) e la seconda cosa è finire in un posto che sia un buco in cui non posso muovermi per imparare ciò che mi interessa (dopo la dovuta gavetta). Appunto se mi inseriscono nel team supporto...non so' quanto codice vedo, rispetto a quante email scrivo per capire quale sia il problema del tizio e indirizzarlo verso il dipartimento appropriato dell'azienda.

Leggendo in giro mi pare di capire Angular sia un pochino più ostico da imparare di React: forse devo tenere in considerazione anche questo? Ovvero poniamo il caso entrambi i posti non abbiano un team decente che mi segue, e fossi lasciato a me stesso ad imparare...forse sarebbe meglio che mi trovassi ad imparare "da solo" React dato che è più "semplice"?
Non so una sega di roba tecnica quindi faccio considerazioni dal mero punto di vista contrattuale:

1) Lo stage è ok, per te che, se ho capito bene, ti stai reinventando in un ruolo che non conosci, e per le piccole aziende, per le quali è una delle modalità preferite per conoscere e formare la persona prima di investire con contratti più duraturi. Verifica online la normativa regionale per controllare la durata massima dello stage (es.: in Emilia Romagna sono 6 mesi, non so in altre regioni) e chiarifica bene con l'azienda se lo scopo è l'assunzione;

2) Il contratto a tempo determinato ovviamente è molto ok, perché ti mette in una posizione più forte non solo dal punto di vista retributivo ma anche dal punto di vista negoziale: se dopo sei mesi ti rendi conto che quella non è la realtà che fa per te, puoi iniziare a cercare altro con la forza di un contratto alle spalle. E' chiaro che se ti offre un ctd l'azienda può pretendere da te una produttività diversa da quella richiesta da uno stage.

Insomma, se sei effettivamente in una situazione di "cambio vita", sono entrambe due buone offerte e imho puoi valutare tu quella che ti interessa di più dal punto di vista operativo e di contesto aziendale.
mah, io andrei sulla seconda:
- contratto vero, che crea un "precedente" nel cv
- bel dominio
- team piccolo, che potrebbe anche essere un fattore positivo (più affiatamento, possibilità di ritagliarsi una nicchia o di spaziare nel futuro), se poi hanno mille cose da fare magari parte di queste ti vengano assegnate e ti skilli anche su altro

anche la 1a non è male, ma il fatto che sia solo uno stage mi disturba un po'... però ecco se non c'è un'enorme differenza di soldi (600 vs 800 toh) direi che son quasi equivalenti come proposte e quindi scegli quella che più ti aggrada


Cazzo duro già così.


questo purtroppo mi sa che è impossibile da verificare. Purtroppo in moltissime azienda con cui sono venuto a contatto negli anni raccontavano la storia del "no ma è uno stage per poi assumere", mentre invece (anche se immorare/contro legge) prendevano stagisti per coprire parte del lavoro lasciato da gente in maternità/ferie/overload di lavoro...e puntualmente poi lo stage finiva e "grazie, arrivederci è stato bello ma XYZ motivi non possiamo tenerla con noi"
Update: l'azienda dei visori per oftalmologia mi ha chiesto di passare da loro che hanno le carte (contratto?) pronte. Ma di solito non si da il contratto alla persona in modo che se lo possa leggere con calma (per conto suo) per almeno un giorno (per vedere se tutto è apposto)? Oppure è prassi leggerlo lì in sede con loro che guardano pure quanto tempo ci metti per leggere le varie sezioni?


mmhh di solito anticipano a voce/per mail una bozza su cui discutere un po', se necessario
certo, magari alla 1a esperienza spazio di discussione non c'e quindi si skippa questa fase...
Comunque non esclude la possibilità di presentarsi, ritirare il contratto e dire "vorrei avere un paio di giorni per leggerlo con calma, è possibile?" probabilmente ti forzeranno la mano, non è detto che sia per questioni di malizia (magari hanno constraint amministrativi di date/cazzi), tu insisti perché c'hai ragione e i fatti ti cosano.
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assolutamente *


asd grazie