Come non ci sono i programmi, hai “con Giorgia” per fascisti d’Italia e “a protezione della casa e dell’auto degli italiani” per la lega generalissima
Nel PD il nulla assoluto perché altrimenti come metti d’accordo le posizioni di Cecilia Strada e marco Tarquinio con quella del resto dei parlamentari uscenti
E poi infine hai il signore dei troll Conte il cui programma è “pace”
Per questo appunto invito a fare ampio uso della facoltà di determinare le preferenze interne alle liste elettorali approfondendo la storia personale e l’orientamento individuale di ciascun candidato e prediligere una selezione per affinità piuttosto di affidarsi alle posizioni generiche del partito, tanto all’Europarlamento poi l’affiliazione assume connotati differenti dalle più rigide regole d’inquadramento partitico nazionali; anche perché col gran cavolo saranno le pattuglie di eurodeputati italiani a determinare il quadro programmatico generale ed orientare il programma dei lavori, sarebbe già molto fossero in grado di seguire speditamente le sessioni in lingue differenti, ed essere, effettivamente, presenti a Bruxelles, in seduta, in ufficio o presso una delle tante delegazioni attive.
Sono assolutamente d’accordo, specialmente nell’attuale quadro politico scelte di questo genere appaiono cedimenti rovinosi su temi rischiosamente fragili e sensibili, e donotano od inducono a ritenere non vi sia l’attitudine del partito ad adoperarsi per una difesa di tali posizioni, agente squalificante.
Vabbe’, il PD l’unica candidata che poteva anche solo lontanamente farmi pensare di approfondire un po’ è Cecilia Strada, che però è nella circoscrizione nord-ovest, quindi sticazzi per me
Drest, ragazzo mio, come faccio a dirti io cosa votare se non so cosa vuoi votare dimmi almeno un tema di cui vorresti che un tuo rappresentante in Europa si facesse portavoce
evitare la catastrofe ecologica
fermare israele - 2 state solution
fermare la russia
go go go politiche a favore dei consumatori
right to repair
spaccare il culo a qualunque big anything
Tanti saluti alle istituzioni democratiche slovacche, la più probabile conseguenza sarà una crescita di popolarità, magari momentanea ma comunque significativa, per il governo in carica, e presumibilmente a legislazioni più restrittive contro le opposizione ed il settore giornalistico nazionale; ma dobbiamo anche attendere di valutare chi sia l’aggressore, quale il suo background e motivazioni.