il ritorno dei ricordi

Era alla ricerca di piume quando una strana sensazione lo colpì: doveva tornare in cooperativa il prima possibile.
Abbandonò il suo compagno di viaggio Phoenix senza dire una parola e fece cavalcare Artax alla massima velocità che il povero animale poteva raggiungere.
Attraversò le montagne di Covetus, la palude ed infine arrivò a Britain.
Incurante delle persone che camminavano per le sue strade continuò all'impazzata attraversando la città fino a raggiungere il ponte. Qui rallentò la sua corsa e continuò al passo fino a raggiungere la cooperativa.

Quando la vide si gettò a terra da cavallo e corse ad abbracciarla, quasi non voleva credere che Xiaoyu fosse tornata.
Ella alla sua vista scoppiò a piangere come aveva fatto solo pochi giorni prima. La ragazza cercava di evitare il suo sguardo diretto e Bat notò quindi le nuove vesti che ella portava.
- Queste vesti...
- Si è l'uniforme delle Amazzoni, mi sono unita a loro...
La consapevolezza che non sarebbe più stata al suo fianco si abbatté quindi sul povero arciere come un macigno.
- Si.. lo capisco... E' giusto che tu cerchi la tua felicità dove potrai trovarla...
- Non lo so se questo mi renderà felice, ma ora è una cosa che devo fare.
Ecco l'animo da fiera guerriera che veniva fuori, quell'animo che non poteva essere messo a tacere e che la spingeva a reagire
- Si, credo anche io sia meglio così...
Lei sicuramente aveva percepito la di lui tristezza e quindi lo consolò dicendogli che non l'avrebbe abbandonato, che sarebbe passata spesso a trovarlo e a vedere come andavano le cose in cooperativa.
Bat si sforzò di sorridere, ma non era semplice. In quel momento della cooperativa non gliene importava nulla, vedeva solo un'amica molto triste che si sarebbe allontanata da lui per cercare un po' di quiete. Sapeva che era necessario ma non per questo riusciva a stare meglio.

Poco dopo arrivò Kobalt e sapendo che i due avevano molto di cui parlare Bat si ritirò dentro alla cooperativa osservando però da una finestra che il giovane non facesse qualcosa di sciocco. Era molto preoccupato di quanto successo solo il giorno prima e non poteva permettere che Xiaoyu soffrisse ancora inutilmente.
Lui continuava a non parlare e lei cercava di comprenderne le ragioni, andarono avanti così per un bel po' scrivendo alcune cose su una pergamena, alcune volte, e poi lui se ne andò.
Ella tornò quindi a chiamarlo e Bat uscì sapendo che cosa lo aspettasse ora.
- Sai cosa è successo a Kobalt ???
Bat restò senza parole, voleva esprimersi ma aveva un nodo alla gola e le parole non volevano uscire. Fece quindi un respiro profondo e datole le spalle le raccontò quanto era avvenuto il giorno prima.
Alla fine del raccontò scoppiò poi a piangere e le chiese scusa per quello che aveva fatto.
Lei gli disse che non aveva nulla di cui scusarsi e che non si doveva preoccupare, era incredibile, anche ora che avrebbe dovuto essere lui a consolare lei avveniva esattamente il contrario... Era senz'altro una ragazza straordinaria.

Era ormai tardi e lei doveva partire, Bat lo sapeva e cercò di sorridere per salutarla un'ultima volta.
Lei lo baciò sulla fronte con la promessa di tornare a trovarlo, lui sapeva che lei sarebbe senz'altro tornata, ma non sapeva lui sarebbe stato lì a riceverla...



Quella sera nel letto non riusciva a dormire. Aveva la febbre alta ma aveva dato precise disposizioni che nessuno lo disturbasse in camera sua. Continuava a rigirarsi nel letto cercando una posizione che non fosse troppo dolorosa e che gli permettesse di riposare un pochino...
Purtroppo tutto il suo corpo scottava e non vi era muscolo che non gli dolesse. Oltre al malessere fisico vi era poi la tortura psicologica alla quale era sottoposto. La febbre alta gli causava allucinazioni e ovunque guardasse vedeva il viso della fiera guerriera con le vesti da amazzone che lo guardava e lo giudicava. Non riusciva a comprendere il senso delle singole parole, ma quello del discorso generale era fin troppo chiaro, l'aveva delusa ed ora ella non voleva più saperne di lui...
Che cosa aveva mai fatto...
Quella voce che aveva cominciato a farsi sentire alcuni giorni prima tornò prepotente nella sua testa:
- Fra non molto avrai la possibilità di vendicarla
- Io.. io non voglio vendicarla.. lei.. lei non vuole che io lo faccia..
- Ormai è troppo tardi, mi hai chiesto aiuto e io te l'ho fornito
- Tu... tu non mi avevi detto...
- Ti ho detto quello che tu volevi sentirti dire
- Mi hai ingannato !
- Non rivolevi forse i tuoi ricordi ? Per poter così meglio affrotnare i vampiri ? Non volevi accedere alle tue conoscenze per poter essere al 100% ?
- Si... ma come potevo immaginare...
- Oramai i giochi sono fatti, fra poco la tua memoria sarà nuovamente integra
La voce scomparve, per un attimo sembrò fermarsi il tempo poi un fiume di ricordi invase la mente di Bat, come se una diga costruita minuziosamente fosse stata fatta saltare.
Ricordò il padre Krivon e la dolce madre che l'aveva accudito e cresciuto, ricordò delle prime lezioni di magia e delle prime fughe nella foresta da Ellendil, il suo maestro di arco.
Ricordò tutti i suoi insegnamenti, la legna migliore, che archi potevano essere prodotti e come costruirli.
Gli tornarono alla mente anche i semplici incantesimi che suo padre aveva tanto insistito egli studiasse.
Poi la fuga da Moonglow per unirsi agli altri giovani alla conquista del nuovo mondo, i guardiani, i primi amici, Golan il mago viaggiatore ed Amon il guerriero senza paura.
Lentamente ogni viso che aveva incontrato nella sua vita gli appariva davanti ed in quel momento ricordava tutti gli episodi che lo avevano riguardato. Era come osservare un film di cui si è protagonisti e del quale si ha la sensazione di averlo già visto anche se non si saprebbe continuarlo.
Minoc, aveva passato molto tempo in quella città.
Ricordò poi Cove, qui aveva trascorso un po' di tempo, spesso di passaggio, qui aveva incontrato... non riusciva a ricordare.
Vi era qualcosa o qualcuno di importante, ne era sicuro. Si sforzò di mettere a fuoco i suoi ricordi e lo colpì un tremendo dolore al capo.
Decise che per ora non era il momento di forzare i ricordi e lasciò che essi fluissero da soli.
Ricordò quindi di quando aveva fondato la cooperativa, era stato subito dopo che era scomparso la prima volta. Forse era proprio il fenomeno della sparizione a non poter essere ricordato, quello che gli causava quel terribile dolore alla testa.
Ricordò i suoi primi collaboratori nonché grandi amici, Falciatore, Amon. Ricordò poi uno ad uno i suoi vari allievi, le cose che aveva insegnato loro, le piccole soddisfazioni che gli davano ogni giorno.
Ricordò anche la sua angoscia per la memoria che non tornava e di come si fosse recato da Azhrar a cercare l'Uovo di Drago. Ricordò anche che Azhrar lo aveva usato su di lui e che aveva visto qualcosa che non gli era piaciuto...
E poi... poi nulla, il resto erano i ricordi recenti da quando si era risvegliato nella foresta.
Aveva questi due grandi vuoti in corrispondenza delle due volte che era scomparso. Beh forse in quel periodo era stato come "paralizzato" e non aveva vissuto, per questo vi erano quei vuoti...
L'ipotesi però non lo convinceva molto.
Tutto ad un tratto capì cosa c'era che non tornava in tutto quel puzzle: Xiaoyu !
Non aveva alcun ricordo della ragazza, eppure in molti gli avevano assicurato che anche prima che sparisse avevano un ottimo rapporto, inoltre tra i due si era instaurato un legame dalla natura quasi magica che permetteva di far sapere all'uno cosa avesse dentro l'altro... Una cosa del genere non poteva certo nascere in due giorni...
Eppure per quanto si sforzasse di ricordare non ricavava altro che un tremendo dolore al capo.
A pensarci bene poi la guerriera non era la sola persona di cui non ricordasse l'esistenza... Vi era anche quella sarta, Dama Socen di Yew la cui conoscenza era persino precedente alla prima volta in cui scomparve, anche di lei non vi era alcuna traccia.
Eppure ora tutto il resto era chiaro, troppo chiaro per essere una funzione.
La febbre era scomparsa e Bat si sentiva diverso, molto più sicuro delle proprie azioni.

Oramai ne era certo, era stato ingannato.
45 view e neppure un reply
Finche non ho piu riscontri in game non posso repliare
Appena ho qualcosa di interessante e coerente da postare lo faccio


p.s. cio potrebbe anche non accadere


Sono 2 gg che non passo in coop più di 5-10 min alla volta. Quindi non ho potuto seguire i progressi
non posso replayare finche non capisco come andranno le cose e che intenzioni ci sono.
Posso solo fare i complimenti per il gdr, come al solito ineguagliabile

questo e' GDR
Devo essere ispirata, ma lo sai che i miei reply non
tarderanno ad arrivare...

Ehm ora mi fate sentire in colpa