Era ormai da tempo che Amon non impugnava più la sua fida ascia del massacro...Il suo spirito combattivo si era ormai affievolito parecchio, un po per la sua malattia, un po per la vita pacifica che conduceva, un po perchè dei suoi vecchi compagni d'armi ben pochi giravan ancora x Sosaria...
Ogni tanto passeggiava per le vie di Trinsic, dove si era recato per accudire la sua adorata sorellina Maleena, che anelava a diventar vampira...
Adorava la quiete surreale di quella città, e trovava piacere nel sentire i giovani abitanti chiedergli di raccontar loro le sue leggendarie gesta...
Un giorno, mentre raccontava l'ennesima avventura ai giovani vampiri, il suo vecchio compagno e amico Kenshi, passò a salutarlo.
- Ciao vecchio mio - gli disse sorridente...
- Ciao caro... - rispose Amon compiaciuto nel rivederlo dopo 'si tanto tempo...
- Hai sentito del torneo? - Esclamò Kenshi - Pare che SIlverfox si sia fatto vivo, e abbia indetto un torneo per guerrieri, con in palio la sua mazza distruttrice, quella che usava nelle vostre scorribande.... -
Amon, a sentir quel nome, trasalì.
Fiotti di ricordi gli tornarono in mente, ricordi di gloriose battaglie, grandiose avventure, infinite guerre.... e al suo fianco c'era sempre lui, Silverfox...
Ai bei tempi girava voce che inisieme fossero imbattibili.
Amon voleva quella mazza.
Guardo il suo adorato amico Kenshi, che gli aveva portato la bella notizia, gli sorrise, e esclamò, col suo vecchio modo di fare
- Quella mazza DEVE essere mia. -
nel dire quella frase, senti l'energia nuovamente scorrergli nelle vene, il suo spirito guerriero si era finalmente risvegliato, ora aveva qualcosa per cui tornar a combattere..
- Vedo che il tuo spirito combattivo è ancora quello di ua volta - asserì il vampiro, vedendo il suo vecchio compagno che ormai era ridotto a un povero vecchio curvo, alzarsi fiero come un tempo, dritto sulla schiena, coi nervi e i muscoli pronti a scattare...
Amon si avvicinò alla banca, prese la sua vecchia e ormai impolverata ascia, la impugnò saldamente e disse
- Vediamo se mi ricordo ancora come si usa - sorridendo compiaciuto...
I ragazzini rimasero allibiti nel veder il cambiamento di Amon, solo per l'aver sentito un nome...
Un nome che aveva richiamato Amon alla lotta.
E si sa, quando amon viene chiamato a combattere, risponde sempre.
Fiero di aver nuovamente impugnato la sua ascia, Amon salutò i ragazzi e l'amico Kenshi, si diresse nella sua dimora, e cominciò l'allenamento.
Il leggendario guerriero si era ormai risvegliato
up e complimenti per il post
Amon lamer 
Se non mi passi a trovare in coop potrei anche reskillarti (come non lo so però...)
(come non lo so però...)
grazie di cuore
Ovvio che passo, il problema mio è loggare..
Appena stoin game ci si becca, ma abbiam orari troppo diversi...
In qualche modo vi incontrerete comq 
Scappatelle notturne ?
