Infatti non sono più servizi.
Sono minacce mafiose.
Non paghi più per avere un valore aggiunto, paghi per la paura di venir punito.
Non paghi questo bellissimo servizio?
Oh che bel pacchetto, sarebbe davvero un peccato se per errore finisse in fondo al camion e venisse spedito tra 10gg invece che 1.
MA tranquillo, voglio darti il Prime gratis per un mese, amico!
Così poi quando ritorni cliente di serie B, sentirai ancora meglio il peso della punizione.
Beh le pizze in faccia as a service possiamo sempre tirarle a chi di dovere, ma siamo frammentati al punto tale che in questo momento anche se un Landini evoca alla rivolta sociale alla fine è una singola voce nel deserto. Non sappiamo come evolverà il tutto, c’è da sperare che la massa si incazzi ma con moderazione.
Comunque sti discorsi sono complessi perché complessa è la realtà, e non vanno semplificati per andare incontro alla difficoltà a sostenerli, anche se la tentazione di sfalciare e andare a un ipotetico quanto inesistente singolo nocciolo della questione è sempre dietro l’angolo. La sensazione di impotenza di fronte alla complessità è parte del problema, lo scoraggiamento non aiuta.
Lo schiavo smette di zappare, appende al chiodo la falce, ringrazia il padrone che lo mette a piantumare fagioli e piselli dentro la serra, al riparo da sole e gelo. Lo schiavo è felice, il padrone conia una nuova moneta a forma di legume.
Assolutamente, sfruttano abilmente e sempre più cinicamente le debolezze umane contro se stesse ma mano queste divengano aggredibili; immaginate cosa accadrà quando gli utenti inizieranno, in massa, a sviluppare sentimenti di vicinanza ed affetto verso le personali e personalizzate assistenti digitali, e come esse potrebbero essere usate come strumento di seduzione per indurre l’utilizzatore verso specifiche decisioni, di valenza commerciale od altro.
Ad oggi ci si limita ad offrire di meno pagando di più sostanzialmente, e sono le condizioni di contattato sociali tradizionali a spingere verso la partecipazione, per timore dell’isolamento o della stigmatizzazione, ma è inefficace e lascia molto del potenziale in mano a variabili non facilmente controllabili, in futuro una suadente vocina userà sapientemente tutti i moderni ritrovati della psicoterapia comportamentale per approfondire e velocizzare questo processo in maniera attiva.
Intanto stanno digitalizzando tutta l’amministrazione, che se fosse fatto gradualmente e come dio comanda, da gente non di merda, sarebbe una cosa positiva.
Invece lo stanno facendo i fasci, per cui buona fortuna.
Verrà usato come strumento di controllo e limitazione delle libertà civili.
Si inizia con esibizione documento ai siti porno, sdoganato nascondendosi dietro la protezione dei bambini, il primo passo per farti abituare a vergognarti delle tue libertà civili e venir spiato.
Poi sarà qualcos’altro, infine servirà il documento quando posti da qualche parte, sfruttando solite paure, terroristi, negri ecc.
Così pure chi è rimasto a non postare con nome e cognome su FB, dovrà auto schedarsi per poter parlare.
Qualsiasi sito non si adatti alle assurdità italiane, non c’è problema: lo blocchiamo stile firewall cinese e buttiamo la colpa la su di loro.
Non vogliono proteggerci da terroristi o molestatori!
Poi ovviamente seguirà a ruota la criminalizzazione delle Vpn, che mi dicono sono già sotto tiro perché c’è chi ci pirata lo sport, per cui anche lì è pronta la scusa per toglierti un altro tassello.
Piano a lungo termine di social enshittification.
Potenzialmente lo abbiamo già fatto mi pare, e non da ora; uscire di casa ed intrattenere interazioni funzionali e strumentali con altre persone non è socializzazione, ma funzionamento e manutenzione, le persone già adesso hanno la possibilità di intrattenersi esclusivamente con chi desiderano escludendo dalla loro esperienza emotiva e relazionali fino a creare un modello a loro congeniale ignorando tutto il resto.
Oh beh, possono fare ben di peggio in effetti, richiedendo sostanzialmente l’autenticazione per operare su internet a qualunque livello chiunque arrivi ad essere considerato un nemico del sistema sostanzialmente potrà essere escluso dalla comunicazione pubblica, basterà rimuovere le credenziali di accesso da considerarsi valide dal soggetto in questione.
E con la moltiplicazione dell’uso dell’autenticazione su sempre più servizi i furti d’identità si accumuleranno, i falsi positivi e le vittime collaterali moltiplicheranno ma sarà troppo potente come protezione per poterne fare a meno.
Io lavoro per un grossa multinazionale del software, son reduce da quattro giorni di meeting di kickoff del nuovo anno fiscale (da noi inizia il primo ottobre), hanno parlato solo di SaaS, cloud transformation, ARR e subscription
In un altro thread definivo questo che tu descrivi come consumo di relazioni, ed è una conseguenza delle relazioni as a service, vedi dating app. Poter scegliere a catalogo: di questo moriremo.
A che punto ci dà fastidio l’imprevisto? Al punto di sacrificare la sorpresa, vi dico.
Ci rimarrà solo la morte a sorprenderci, le cabine suicidio di Futurama non le useremo per disperazione, ma per sentire ancora qualcosa.
Le challenge cretine tipo sexroulette questo sono eh
Peggio, perché sostanzialmente implica doversi costantemente vendere come un oggetto con determinati ma sempre mutevoli criteri di valutazione, esposto come un prodotto ed usato come un prodotto, da altri prodotti tra l’altro; ma questo avveniva anche prima in effetti, da sempre la valorizzazione di se è usato come strumento di accumulo di prestigio e forza nella società, può anche essere considerato uno strumento dell’evoluzione, solo che adesso la velocità e l’ampiezza del contesto in cui opera rende l’intero processo molto asettico.
Lo rende frustrante perché è vissuto in totale solitudine. Voler provarci con uno/una almeno significava che ti piaceva, avevi già sentito qualcosa di vero. Con le app cosa senti? Senti solo la paura del rifiuto senza nemmeno l’emozione dell’informazione.