Il mio volo di Icaro

premessa: 22 anni, primo anno universitario, psicologia.. ad ottobre comincio i corsi del secondo.. ho dato quegli esami che mi permettevano di accedere ai corsi, sono passato insomma per il rotto della cuffia.

l'anno scorso è finita la storia con un grande amore, diciamo che uno schiacciasassi sarebbe stato un massaggio shatzu in confronto

cercavo risposte nella psicologia ma non ne ho trovate, sono ridotto a "quello che fa l'uni per fare qualcosa, da gli esami alla cazzo, etc".

in una parola: inerzia.

muore lentamente chi ha zero stimoli, non mi passa di fare un cazzo in questo super periodo di merda piatta fangosa della mia vita, è un classico alla mia età. l'unica cosa sono gli amici, la palestra cominciata da 3 mesi e l'imparare nuove ricette di cucina

un mese fa accade spulciando in internet: deltaplano. è l'illuminazione.
il volo mi ha sempre affascinato, qualcosa che va oltre.. oltre! nonostante soffra di vertigini (non croniche), mi informo subito, corsi, prezzi etc.
è una fase turbolenta della mia vita, la rottura amorosa ha lasciato un vuoto incolmabile.. sono disorientatissimo. cerco risposte. il volo potrebbe darmene

il problema è presto detto: io non ho un soldo messo da parte, non perchè li sperperi, ma non ho mai chiesto soldi ai miei (paghette, vestiti,..) vivevo col minimo indispensabile. non mi azzarderei nemmeno a chiederli per pagarmi le lezioni di volo e l'equipaggiamento, rigorosamente usato.
la mia ultima ex (non colei che mi rubò il cuore ) che ho lasciato (xk nn ce la facevo a stare con un rimpiazzo) è molto affezionata a me e ha detto che "cerco sempre cose impossibili" (in effetti l'ex di cui mi innamorai vive a 700km da casa mia )

tirando le somme: mollo l'università sapendo che
- nn riesco a trovare la mia dimensione (in realtà psicologia mi piace veramente un botto, ma quella junghiana e transpersonale e nella mia università si tratta solo freud e altre stronzate. in poche parole, sogni infranti e delusione totale )
- anche se mi dovessi laureare, (5 anni con la specializzazione in una situazione di grigiore palloso come la mia è da spararsi, veramente) trovo un mercato saturo col risultato di trovarmi un lavoro nemmeno troppo remunerativo.. non sono nemmeno particolarmente talentuoso, quindi sarei uno psicologo mediocre, se mi va bene.. tral'altro io NON voglio fare lo psicologo.
-vado in fabbrica un anno, mi pago corsi ed equipaggiamente e cazzi e mazzi seguendo l'assioma --> si lavora per guadagnare --> i soldi sono fatti per essere spesi e farei un lavoro anche pesante ma sarei maledettamente motivato.
- i miei (e sopratutto mio padre) non la prenderebbero bene

a voi la palla
chiedi i soldi ai tuoi imho, magari spiegandogli la situazione


Sei dell'87?
Cambia facoltà, cerca qualcosa che ti piace di più, sei ancora in tempo, magari ti riconoscono anche qualche esame!



Cambia facoltà!



Lavorare in fabbrica 1 anno basterebbe per mantenerti quest'hobby per 1 anno, appena smetti di lavorare saresti quasi punto e a capo.

Ti vuoi cimentare in qualcosa che richiede ingenti costi (penso).


La mia soluzione sarebbe questa:

Vedi di trovare una facoltà che ti possa stimolare di più e se proprio vuoi guadagnare qualche soldo per divertirti o cimentarti in qualcosa cercati un lavoretto part-time che ti dia la possibilità di continuare a studiare!

Hai tutta la vita per lavorare ed entrare nella routine del mondo del lavoro, ti ci vorresti ficcare già adesso solo per alimentare una passione che non sai neanche se ti possa portare ad effettive gratificazioni...

Pensaci bene


Sono sempre stato convinto che PARTE (non mi piace generalizzare, anche perchè pure io sono attratto da queste materie, anche se più per cultura personale che per fini lavorativi) degli studenti iscritti a psicologia, lo faccia per aiutare se stessi, prima ancora che per imparare qualcosa.

Non che sia un male, eh.
Tornando al problema principale...cambia facoltà!

Io ho perso 4 anni della mia vita ad Ingegneria: ci ho sbattuto la testa, invano, perdendo fiducia, autostima (in termini di capacità "scolastiche") e ritmo di studio.

Grazie anche all'appoggio dei genitori, ho avuto una seconda chance: ho lasciato ingegneria per economia e ora mi sto per laureare in corso.

Se hai una passione e/o un interesse che, per un motivo o per l'altro, hai messo da parte (scegliendo psicologia), è il momento per soddisfarlo.


viviamo in affitto, la prima cosa che vorrei per i miei genitori e per me stesso e che si possa comprare una casa. entrambi i miei lavorano, mia madre entra in pensione l'anno prossimo. chiederei solo che mi finanziassero i corsi del primo livello (principiante), sarebbero circa 750 euro + il noleggio dell'equipaggiamento.. a comprare un usato sarebbero altri 1000-1200 euri, non mi azzardo a chiederglieli. qualche soldo ce lo metterei pure io, ma le mie finanze non vanno oltre le 3 cifre

se poi voglio comprarmi un Laminar Z9 full optional mi partono più di 9000 euro



per quelli che dicono cambia facoltà. sono dell'86, mi sono preso un anno sabatico prima di cominciare. ho scelto psicologia perchè era la MENO PEGGIO. le altre mi fanno tutte cacare



beh lavorerei per comprarmi equipaggiamento e pagarmi i corsi.. dopo basterebbe solo un part time durante la settimana per permettermi la benzina per andare su in collina

ho già controllato, mi ero pure preso un anno di "vacanza" (lavoro ) per scegliere meglio la mia facoltà e alla fine ho optato per psicologia.. ma niente.



l'idea che avevo prima di cominciare era proprio questa
purtroppo ho riposto malamente la mia fiducia

sottolineo che a me psicologia piace, continuerei a farla. il problema è che non sono abbastanza motivato nella mia vita, attualmente, a fare nulla. un hobby che mi possa impegnare così, potrebbe darmi una spinta
mi pare tu abbia le idee chiare.. senza offesa, questo 3d mi sembra più un autoconvincimento che una richiesta di un parere.. mi sembra tu voglia un conforto o un appoggio su cui poter contare, ma penso i tuoi dovrebbero esserlo, non ngi :\
e poi, se dici che vivete in affitto e che vorresti si comprasse casa, perchè sei disposto a un hobby così dispendioso ? gli stessi soldi che guadagneresti lavorando, potresti in parte darli ai tuoi per comprare la casa, che sarebbe un investimento sicuro in immobili per il futuro, nonchè un trampolino per lo stesso (se sei proprio sicuro della scelta) e magari trovarti uno sport più economico..
fossi in te però, proverei ancora con l'università.
imho sei scazzato tremendamente per la tua vita privata ed è questo che ti porta a voler lasciare tutto e via di voli pindarici.
però per i voli hai tutta una vita davanti, minchia hai 22 anni ! invece per l'università prima o poi sarà troppo tardi, e lì giù di rimpianti.. e poi credimi, non penso non esista UNA SINGOLA facoltà che ti ispiri un minimo di interesse oltre a psicologia: dovresti solo prenderti un pausa da qui a ottobre e pensarci :\ o anche un cambio interno nella stessa facoltà, magari c'è un corso di laurea più interessante di un altro.
e poi non puoi dire "no, non mi piace" a priori..
sarebbe davvero un palo in culo ritrovarsi da "grandi" e avere rimpianti per aver seguito un hobby che magari ti ha svuotato la testa, ma anche il portafogli, no ? direi che una laurea in qualsiasi cosa sarebbe più utile in fin dei conti.
jm2c
Sinceramente, scegli come "cosa che potrebbe aiutarmi a risolvere le mie mancanze di stimoli", qualcosa di semi impossibile, apposta
Io dico
- Il deltaplano è un trip del momento, fallo tra qualche anno al massimo.
- Ti manca la gnocca, devi baccagliare ragazze, vai e tromba.
- Jung e Freud erano psicoanalisti, non psicologi. Se vuoi fare lo psicoanalista jungiano informati per farlo e basta


non mi offendo, infatti le idee bene o male ce le avrei già, cerco pareri.
gli sport terrestri sono troppo "banalotti" (per me), cerco qualcosa che stacchi da terra. di più economici ci sarebbero paracadutismo, ma non mi darebbe la sensazione di controllo. si scende e basta. oppure parapendio, ma anche quello è meno extreme del deltaplano --> il delta può toccare punte record di oltre 7000 metri in altezza o 200kmh in velocità
facendo i dovuti calcoli, lavorando un anno intero prenderei (pochi) più soldi in più di quanto spenderei per comprare tutto l'equipaggiamento migliore sul mercato

si tratta di perdere un anno di università, conosco gente che ha cominciato gli studi a 30 e oltre.



mica voglio fare l'astronauta comunque penso che tu abbia ragione



- guarda, ieri ho pensato di voler pure riprendere in mano un cartone
- già provato, non funziona ho assaggiato il meglio, non voglio più tornare indietro
- esatto, non voglio fare lo psicologo. peccato che per fare lo psicoanalista avrei bisogno di qualche nozione in più --> università
- Lascia stare i trip sono sempre la solita troiata alla fine, fatto uno...
- Cazzate.
- Eh vabbé fallo, tanto che altro caz hai da fare?


- sai mai, tanto per variare qualche volta
- evidentemente sono sfigato io perchè non ho trovato quella giusta..
- a sto punto
- Ma variare cosa, è OLD
- Anche se non la trovi trombare ti ringiovanirebbbe
- Si considera che lo psicoanalista si fa psicoanalizzare lui stesso per anni, è peso altro che trip
Ok, lavora per un anno, metti via i soldi e tra un anno vedrai.
Se ti sarà passata la voglia del deltaplano (come penso io) allora avrai guadagnato un po' di soldi
Se non ti sarà passata la voglia, allora quella sarà la tua nuova passione e quindi saranno soldi spesi bene.

Per l'università... Falla solo se c'è qualcosa che ti interessi, altrimenti lascia stare... Andrebbe a finire di nuovo come con psicologia. Consiglio: guarda anche corsi non universitari, come IED o cose varie. Ci sono cose veramente molto interessanti. Ci fossero state quando dovevo scegliere io col cazzo che facevo ingegneria...
[ot]Sabato ad un matrimonio ho conosciuto un laureato in Ingegneria che fa il panettiere [/ot]
la dice lunga

due miei amici facevano ingegneria (uno civile l'altro dei materiali). il primo ha mollato, ora lavora in fabbrica e si dedica alla sua passione, fare roccia. il secondo è passato a scienze dei materiali ma vuole mollare per dedicarsi pure lui alla sua passione, roccia

un altro mio amico faceva ingeneria informatica ed è passato a informatica.
un altro sta facendo ingegneria civile, primo anno.. è preso con le bombe,
mio padre si è laureato in ingegneria e fa un lavoro che non ha niente a che fare: commerciante

In ingegneria o sei il primo della classe o non fai un cazzo mi sa!

Evviva la roccia
Mio cugino a fatto ingegneria informatica... ora dato che piu di 1500 al mese non gli danno pur lavorando in progetti di robotica e cazzi vari e anzi, lo han quasi licenziato per spostare gli uffici in india, sta cercando di trasformare la sua passione, la fotografia, in lavoro...

vedo che a molti è risultata utilissima l'università
taci che ho 2 cugine, entrambe con scienze politiche.. paga rispettivamente 900 una e 1200 l'altra -.-'
Pensa che il muratore in pensione davanti casa di mio cugino fa tra pensione e lavoro che ancora fa, 3.500 euro al mese ha tipo la quinta elementare...