Siamo vecchi
Parla con quelli che hanno 20 anni meno di noi, per loro la saga di LotR è stato quello che per noi era Guerre Stellari.
Siamo vecchi
Parla con quelli che hanno 20 anni meno di noi, per loro la saga di LotR è stato quello che per noi era Guerre Stellari.
immagino che per “Guerre Stellari” nel poll ci si riferisca a Star Wars: Episodio IV - Una Nuova Speranza
Eastwood vs Arnold:
Atto di Forza batte Million dollar baby
Per un pugno di dollari batte True Lies
Sento scorrere potente la rosicata dentro di te. Hai sbroccatato malamente. se non rendomavi
ah beh se parliamo di Rourke alllora credo che manchi anche Barfly, che è un gran bel film
Ma è una antologia
È il numero di Urania dove fu pubblicato il 16 giugno 1968 in italia il racconto a pagina 99Chi se lo ricorda (RACCONTO, We Can Remember It for You Wholesale, 1966) DI Philip K. Dick
su cui è basato il film Atto Di Forza.
Fu un racconto breve dove poi il regista ci mise del suo per riempire il film.
E già questo mi ha fatto girare i coglioni.
Ma il protagonista, cioè Arnold, è la cosa più lontana da come doveva essere il mood originario.
Ma fu una scelta imposta perchè la produzione non li cacava tutti quei milioni con un altro meno noto anche se più adeguato al ruolo.
Arnold sembra fuori contesto in quel film, ma lo si capisce solo dopo anni.
All’epoca pareva un godereccio blockbuster in effetti.
Vabè che resta un cult per la bravura del regista e gli si perdona la licenza poetica e il suo stile come dire, particolare.
Ma dopo che vi sarete sentiti questo, capirete la distanza abissale.
Verhoeven è bravo ma Dick è livello alieno e a me resta la precisa sensazione che sia stata violentata la mente di Dick per 30 denari.
Detto in altro modo Verhoeven per me ha stuprato un racconto breve di Dick e Atto Di Forza non merita di andare avanti su Million Dollar Baby che già solo lo stile di Clint è tutto un altro godere.
Diverso direbbero, entrambi apprezzabili nella prima visione, ma oggi decisamente migliore di quel borioso e pieno di sè Verhoeven che si è fatto bello con il culo di Dick prendendo la figurina più grossa dell’Album all’epoca, e tra l’altro facendola recitare da schifo, che pare tutto un cartonato.
Ma che schifo se ripenso a quale capolavoro avrebbe meritato lo scrittore sci-fi per antonomasia.
Dov’è l’atmosfera di Dick? Nel cesso. Ha prevalso il fisico.
Io sullo sci-fi divento una bestia, o me lo fai come dio comanda o te ne vai affanculo forte però. Lo sci-fi è tema difficilissimo da maneggiare. E servono le facce giuste.
Peendi Contact, capolavoro cazzo senza far vedere una sola cellula di alieno.
Prova invece a vincere un Oscar con Hillary Swank se ce la fai, che il giorno prima non era nessuno.
No spe, 4 ne ha beccati.
Invece Atto di Forza ha vinto l’Oscar di seconda mano per gli effetti speciali.
Se dici male sull’action movie americano Lampoz va tutto in brodo di giuggiole.
Una palla al cazzo mortale di film con vagheggiamenti new age e soprattutto la noia, la noia, la noia.
vabè se la metti su Action Movie Americano allora alzo le mani.
Però degli Arnold personalmente ritengo Predator molto più godereccio sul tema Action.
Li Arnold ci sta come il cacio sui maccheroni. Credibile dal primo fotogramma all’ultimo. La perfezione proprio.
Esci dalla sala con la bava proprio.
Invece con Atto Di Forza boh mi è sempre parso come un adesivo nelle patatine il ruolo di Arnold.
Come a dire “Vabè famo sto film va, che dopo ho da fare”.
Per me fu bello anche il vedo e non vedo, il penso e non penso, alla pari di altre forme espressive.
Questa scena in sala fu un crescendo entusiasmante ai miei occhi.
E vabè la Foster, io vado in brodo di giuggiole per lei.
Minchia, mi ricordo quello seduto davanti a me che si alzò gli dissi “tranqui, stai seduto che è una finzione, mica decolli con lei”
Poi esci dalla sala, fuori una brezza notturna ti rinfresca la faccia, come una lama, il borbottìo del pubblico “uffa mi è rimasto il cerino in mano” rivedi l’asfalto, ti rimetti in macchina, accendi e non decolla.
E vai a letto.
Io non ce la faccio più.
Pensa che 2001 è tratto da un racconto di una pagina e mezza di Clarke
mentre ero al cesso m’è preso un mezzo infarto
ma almeno un film di Jackie Chan è stato inserito??
No, solo I Tre dell’Operazione Drago con Bruce Lee.
Che poi Bruce Lee perché era in America. Se era in Italia era Bruce Quee.
Il dilemma mi si pone in effetti.
Forse tutto il cinema è una grande illusione.
Un istante di cultura o di autocompiacimento?
Chissà che immagine aveva in testa quell’autore.
Come fai a visualizzarla passando dai limiti dello scritto.
Mi nascono domande senza risposta.
Una vita tra favola e realtà. Tra viaggi e ritorni a casa.
Il c’era una volta che diventa credibile o incredibile, entrambi i sentimenti di pari lignaggio.
Così de botto
American History X e Taxi Driver… dio.
Messo per De Niro alla fine, ma cazzo difficile.
Scoppiate comunque che state facendo perdere il Re Leone pure in questo thread, non vi meritate niente.
District 9 ftw comunque, film underrated.
Sono in attesa di District 10.