"La gente vi dirà che ci sono un milione di modi di girare una scena. Io non ci credo. Ce ne saranno 2, forse... e l'altra è sbagliata - David Fincher".
Più passa il tempo e più mi convinco che Fincher abbia ragione. Le inquadrature e la fotografia sono impeccabili, così come ogni altro film del grandioso immaginario regista di Se7en, Fight Club, Zodiac, The Game. E' qui che si vede l'arte in movimento, elegante, eloquente nelle immagini, magica, con una direzione Zemeckisiana degli effetti speciali e del make-up.
Le transizioni temporali sono fenomenali e realistiche, facendoci vedere un Brad Pitt piccolo, gobbo e vecchio, oppure nuovamente 20enne, così come tutte le altre persone che lo circondano, come la sua amica d'infanzia Daisy (Cate Blanchett).
Purtroppo il film fallisce soprattutto nella sceneggiatura, nel trasmettere vere emozioni. Le immagini e la storia ci passano attraverso come un pettine tra i capelli, e raramente riusciamo a provare empatia per i personaggi. Eric Roth, che aveva lavorato pure per la sceneggiatura di Forrest Gump, lo considera appunto l'Anti-Gump, ed è forse questo uno dei grandi problemi.
Mentre Gump percorre le decadi attivamente, magari involontariamente, il personaggio Benjamin è quieto, introverso, quasi raramente parla e la maggior parte ci viene narrato seguendo il suo punto di vista. Tutto sembra cascargli addosso, si fa trasportare dagli eventi come una marea che trascina a largo per seguire una curiosità repressa, trasformando il tutto in una poco più che sufficiente storia da raccontare. Si trasforma in una narrazione piatta, senza vita, con un messaggio di fondo praticamente inesistente, la quale, all'uscita del cinema ti fa pensare "Si bene, e ora?"
La recitazione è abbastanza deludente. Se all'inizio Brad Pitt è ottimo nella parte del vecchio, diventa successivamente troppo statico, introverso e silenzioso nell'ora e mezza successive, sembra quasi tenuto al guinzaglio da un personaggio che in fin dei conti, oltre la sua peculiarità di ringiovanire invece che invecchiare non ha assolutamente nient'altro da mostrare e da dire, è banale ed insipido.
Cate Blanchett è brava, ma di tanto in tanto sembra essere esagerata.
Un film che sarebbe potuto essere MOLTO di più, ma che fallisce proprio dove avrebbe dovuto lasciare il segno, ovvero le emozioni e il romanticismo, trasformandosi in uno showcase delle capacità fenomenali del mio regista preferito.
Voto: 6 1/2 - 7.
Non vedo l'ora di vederlo. Ma da quel che so Fincher voleva fare un film "freddo" (l'ho letto in qualche sua intervista, non ricordo quale)
d'accordo con satan.. eppure e' un film che merita di essere visto, specialmente con la donna.
voto 7 e 1/2
voto 7 e 1/2
Cavoli, l'altro giorno dicevano che era un capolavoro...
cmq io andrò a vederlo perchè mi intrippa parecchio...
cmq, per gli effetti sembra fatto molto bene...almeno dal trailer...
cmq io andrò a vederlo perchè mi intrippa parecchio...
cmq, per gli effetti sembra fatto molto bene...almeno dal trailer...
Non so (senza togliere nulla ai due utenti sopra) ma ci sono recensioni che lo definiscono un capolavoro assoluto (prese dal forum di badtaste) e altre che, pur non gridando allo scandalo, lo definiscono come un discreto film, ma nulla di che. Però ovunque si elogia il gran lavoro di Fincher alla regia e alla fotografia (e su questo c'avrei messo assolutamente la mano sul fuoco).
Fincher è anche uno che col botteghino tutto sommato ha un pessimo rapporto (zodiac, Fight Club su tutti)... quindi non mi sorprendono le valutazioni discordanti
Non vedo comunque l'ora che arrivi il 6 febbraio
Su imdb è votato molto bene http://www.imdb.com/title/tt0421715/ (però con le nuove uscite imdb non fa particolarmente testo)
Le mie opinioni non si basano su quanto ha o sta incassando al botteghino, e ho già specificato in più occasioni che Fincher è il mio regista preferito di sempre, dando molte lunghezze ad altri colleghi come Spielberg, Cameron, Scott, Zwick, etc...
Tuttavia, per quanto sia un fanboy, sono anche una persona obiettiva e purtroppo questo film pecca malamente nei punti sopracitati. Non è un brutto film, per niente, però non è neanche il capolavoro che siamo abituati ad aspettarci da Fincher.
E' un film stranamente poco memorabile, e come avevo letto in altre recensioni "Nothing lasts indeed".
Tuttavia, per quanto sia un fanboy, sono anche una persona obiettiva e purtroppo questo film pecca malamente nei punti sopracitati. Non è un brutto film, per niente, però non è neanche il capolavoro che siamo abituati ad aspettarci da Fincher.
E' un film stranamente poco memorabile, e come avevo letto in altre recensioni "Nothing lasts indeed".
Non prendevo in oggetto la tua recensione... anzi (l'ho specificato anche).
era più che altro riferito ai giudizi che si trovano in rete... Su rottentomatoes le recensioni sono al quanto spaccate in due
era più che altro riferito ai giudizi che si trovano in rete... Su rottentomatoes le recensioni sono al quanto spaccate in due
fincher e brad pitt
orgasmo incoming


OBIEZIONE!

Indiana Jones 4, AI, The Lost World, The War of the Worlds


ma


ma 
quanto amo edgeworth

quanto amo edgeworth

questo no.
Mi pare qualcuno si fosse già scannato sull'argomento

tra poco si finirà a parlare di the village e signs, me lo sento

ma

