Alle persone molto poco evolute, che però sono quelle che appunto “l’hanno vinta”.
Le persone evolute non competono.
Alle persone molto poco evolute, che però sono quelle che appunto “l’hanno vinta”.
Le persone evolute non competono.
E se una persona involuta compie atti violenti?
Pikkolo vedi tutto come il tuo avatar, in bianco e nero
Sei troppo legato a come ragiona questa società che dice che la violenza è male
Ma la violenza a volte è l’unico mezzo per riprendersi quello che altri violenti hanno tolto
Ti mettono in testa che non serva solo perchè hanno paura
Al posto di discutere con qualcuno, prova a tirargli un pugno in faccia la prossima volta
andate a fare l’amore da un’altra parte
abbiamo capito che stai in giappone ma ogni post deve essere un haiku?
L’amorevole violenza.
Come i genitori che mettono le mani addosso ai figli “per amore”.
Bisognerebbe tornare alle elementari un po’ tutti.
Ammesso che a Dicembre dovesse nascere prole, non gli metterei addosso nemmeno un dito nemmeno se si mettesse a sparare sugli studenti in stile 天安门事件
La soluzione non sta nel punire dopo. Sta nell’educare prima. Leggi, giudici, carceri, non hanno alcun senso. Sono strumenti di pura e semplice vendetta, fare del male a chi ha fatto del male.
Facciamo del bene a priori, e freniamo così la violenza.
Bravo bravo, noi condividiamo. Ma ora siamo davanti alla Corte d’Assise e lei è imputato di sedici omicidi
A me quei post fanno venir voglia di prendere a sberle il monitor, è normale?
Il più divertente processo per 16 omicidi nella storia dell’umanità
“Mi disse gli eran dei peli di fiha”
E poi…
Basterebbe capire quel che si legge
Immerso nella saggezza suprema davanti a monaci e bodhisattva riuniti, Kannon (Avalokitesvara) bodhisattva della compassione, risponde all’allievo Shariputra insegnando la dottrina del vuoto.
Oh Shariputra, la forma non è che vuoto, il vuoto non è che forma;
ciò che è forma è vuoto, ciò che è vuoto è forma;
lo stesso è per sensazione, percezione, discriminazione e coscienza.
Tutte le cose sono vuote apparizioni, Shariputra.
Non sono nate, non sono distrutte, non sono macchiate, non sono pure;
non aumentano e non decrescono.
Perciò nella vacuità non c’è forma né sensazione, né percezione, né discriminazione, né coscienza;
Non ci sono occhi né orecchi, naso, lingua, corpo, mente;
Non ci sono forma né suono, odore, gusto, tatto, oggetti;
né c’è un regno del vedere,
e così via fino ad arrivare a nessun regno della coscienza;
non vi è conoscenza, né ignoranza,
né fine della conoscenza, né fine dell’ignoranza,
e così via fino ad arrivare a né vecchiaia né morte;
né estinzione di vecchiaia e morte;
non c’è sofferenza, karma, estinzione, via;
non c’è saggezza né realizzazione.
Dal momento che non si ha nulla da conseguire, si è un bodhisattva.
Poiché ci si è interamente affidati alla prajna paramita,
la mente non conosce ostacoli;
dal momento che la mente non conosce ostacoli
non si conosce la paura, si è oltre il pensiero illusorio,
e si raggiunge il Nirvana.
Poiché tutti i Buddha
del passato, del presente e del futuro
si affidano interamente alla prajna paramita, conseguono la suprema illuminazione.
Sappi dunque che la prajna paramita è il grande mantra,
il mantra più alto,
il mantra supremo e incomparabile,
capace di placare ogni sofferenza.
Ciò è vero.
Non è falso.
Perciò io recito il mantra della prajna paramita,
Che dice:
Gate, gate, paragate, parasamgate, bodhi, svaha!
(andate, andate, andate insieme all’altra sponda, completamente sull’altra sponda, benvenuto risveglio!)
La monogamia è una malattia
L’amore è una condizione, non una scelta.
Di nuovo, basterebbe un minimo di studio.
Ma che studio, diventeremo presto permanentemente orizzontali nella polvere, quindi fanculo a quella dei libri.
Carne, sangue e merda prima che sia troppo tardi.
Il buddismo è per i perdenti malinconici.
Si può anche farsi forza della propria ignoranza, certo.
Debole, invidioso e bigotto moralismo.
“Il buddismo è per i perdenti malinconici.”
Perchè? Graditissima argomentazione.
Split
perché hanno inventato le tette