[how to] andare dallo psicologo

Ah beh questo pure nel civile nord eh :asd:

Cento euro è poco?

Premesso che questo burn out è una delle cose principali di cui parlare poi al tuo psicologo, una cosa che mi viene da suggerirti in maniera “ignorante” (nel senso che non ti conosco) è di non precluderti altre vie lavorative. Immagino che tu sia più o meno mio coetaneo, quindi sei GIOVANE (:asd:), e se fare il PM è stata un’attività che finora non è andata al meglio sei ancora ben in tempo per cambiare via. Magari con un’altra attività che possa darti altrettante soddisfazioni ma meno burn out.

100€ con fattura e scarichi il 19% :wink:

lo psicologo privato con nomea costa di più

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Wishful thinking :asd:
Scherzo, in Italia siamo giovani a lungo :asd:

Nel corso di giardinaggio che devo fare (che è per neofiti assoluti) ci sono due 50enni :asd: quindi c’è sempre tempo per reinventarsi dai!

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Non mi pare, ma magari mi sbaglio, che qualcuno ti abbia segnalato di capire la differenza tra psicologo, psicoterapeuta, psichiatra, magari se non hai gia fatto, leggi almeno Wikipedia per capire che tipo di figura ti possa essere utile a grandi linee.

Questo è il sito dell’ albo regionale, puoi usare il loro motore di ricerca per trovare un po di nominativi, e poi approfondire su internet se e cosa abbiano pubblicato.
La cosa fondamentale è trovare qualcuno con cui costruire un rapporto di fiducia, altrimenti è tempo perso; in questo senso valuta anche se preferisci un uomo o una donna.
Un terapeuta corretto sarà il primo ad indicarti di cambiare nel caso valuti di non riuscire ad aiutarti, ma se ne vedi qualcuno in piu prima di affidarti mani e piedi ad una persona è meglio, in teoria il primo colloquio conoscitivo è gratuito.

Se ti senti a tuo agio a parlare davanti ad un pc potresti valutare l’online.

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Probabilmente a Milano sono pochi, in altre regioni uno decente costa meno di 100.
Poi dipende anche dalla gravità del problema…
se serve giusto un confronto con una persona intelligente e discreta, in mancanza di amici, che aiuti a vedere la propria situazione da un diverso punto di vista, probabilmente basta anche un buon online,
Se si hanno pulsioni suicide meglio mettersi in mano a persone che trattino già quel tipo di problemi.
Di solito un terapeuta decente si specializza in un certo tipo di problematiche e lo scrive a chiare lettere sul suo sito, oppure nell’ albo, quindi è piu facile capire se possa aiutare.

Mai capito la differenza psicologo-psicoterapeuta, hai sbatti di fare un tldr :asd: ?

Lo psicologo si occupa principalmente di fornire sostegno, consulenza e diagnosi mentre lo psicoterapeuta lavora sulla patologia, ovvero sul sintomo specifico. In pratica l’attività psicologica è orientata alla riabilitazione, al sostegno e alla diagnosi, ma non è curativa. La psicoterapia, invece, ha fini curativi.
Psichiatra è lunico che può fare ricette mediche per farmaci.

nono lo so che non sono il solo ci mancherebbe. ma come già detto sicuramente anche io ci metto il mio. cioè vorrei arrivare al punto che se anche sto in un posto di lavoro del menga, me ne sbatto il cazzo e vivo la mia vita serenamente senza starci sotto, anche perché se ho riscontrato questo problema in quasi tutte le società in cui ho lavorato sicuro ci sto mettendo del mio e non posso sperare in un miracolo. per dire, anche all’università non l’ho mai vissuta completamente serenamente perché anche anche dopo aver dato gli esami, sapevo che ne avevo altri da dare e quindi ero mezzo in sbatti per quello dopo :asd: cioè questo è proprio uno state of mind mio.

concordo :asd: no con i miei amici ho un ottimo rapporto, nessuno si sognerebbe di fare shaming sul fatto di traumi/andare dallo psicologo, e se anche facessero non avrei problemi a fargli notare che sono fuori luogo e tagliare immediatamente la discussione :asd: da questo punto di vista sono bravo a tenere i boundaries e farli rispettare, i miei problemi sono quelli descritti nell’OP :asd:

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mi hanno consigliato una dottoressa con specializzazione psichiatria attaccata a casa mia, con competenze gestione ansia e gestione stress. l’ideale, ma costa 100 pippi a botta, mentre il link suggerito da chimay sono 43€: unico difetto è letteralmente dall’altra parte della città (abito a piola). così su due piedi andrei da quello di chimay che c’ho il braccino corto, vedo un attimo com’è (al massimo chiedo di fare un mix di incontri in presenza ed online) e poi al massimo salgo al premium tier.

37 anni, GIOVANISSIMO :sisi: comunque il mio problema è che il lavoro da PM è l’unico che mi piace (potrei valutare anche il commerciale, ma non l’ho mai fatto e boh). cioè a me sta bene che i problemi arrivino a me, li gestisco, ma devo avere il tempo di farlo. per usare una metafora elegante, mi sta bene che mi arrivi la merda addosso, ma devo avere il tempo di spalarla, altrimenti di essere sommerso e basta, e di fare da parafulmine/punching ball, anche no.

Me lo segno e rispondo dopo nel mio free time dalle 22.30 alle 23.59.

Secondo me andare dallo psicologo per burn out mi sembra esagerato. Molti hanno cambiato lavori dopo 2 o 3 anni ma senza impazzirci.
Il PM è un lavoro pagato bene ma è molto meglio se lo fai in una grossa azienda e NON di consulenza, forse.

Io ne ho visti 3 di PM:

  • il primo, sorry, non l’ho visto ma mi han raccontato che è andato in burn out prima che io venissi assunto
  • il secondo è scoppiato dopo 2 anni
  • il terzo vediamo come va (pero’ è interno). Vedo che si sbatte molto ma è un campo per cui dove lavoro han dato carta bianca. E’ molto organizzato e quando stacca, stacca.

Cioè alla fine ci stai male tu, mica il tuo datore di lavoro.

Io non sarei troppo fiscale sul CV. Nelle pubblicazioni poi c’è molta politica accademica che non necessariamente interessa al paziente. La cosa migliore da fare è andare a sentimento e provare da li, magari leggendo come gli psicologi si presentano ai pazienti sui vari siti, cioè come loro vogliono che il paziente li veda per prendere una decisione.

A milano non sono pochi, anzi siamo già nella fascia medio-alta, in genera sopra i 100 entri nei big guns della borghesia e gli psicanalisti, che eviterei.

Non c’è in realtà molta differenza tra psicologo e psicoterapeuta se la metti in questi termini, ovvero nessuno dei due può fare cose che l’altro non può fare. Si potrebbe aprire una parentesi sulla differenza tra “riabilitazione” e “cura”, ma anche su cosa significa “cura” in un campo dove si decide ogni giorno di destigmatizare il concetto di “malattia”.

Lo psicoterapeuta continua la sua formazione “intellettuale” per potersi specializzare nel trattamento verbale abbracciando una scuola (a scelta) di pensiero\tecnica\filosofia. Ogni scuola tende a vedere il sistema indivduo\mente\emozioni\disturbi in maniera diversa ma sono più o meno modi diversi di vedere la stessa strada e spiegare gli stessi fenomeni. Lo psicoterapeuta sblocca la skill “Psicoterapia”. Costa di più, usa parole più sofisticate ed è solo uno dei mille modi di fare intervento sulle persone con disagio.
Gli psichiatri che non hanno mai aperto un libro di psicologia in vita loro possono fare psicoterapia.

Lo psicologo (si affianca spcializzazione, ma spesso “clinico”), senza aver scelto una scuola di psicoterapia dove fare formazione extra, può fare terapia verbale comqunue, portarti su un percorso e aiutarti concretamente. Non può dire legalmente di fare “psicoterapia” ma ti può far fare “terapia” o “counseling”, ti costa di meno, usa parole meno sofisticate e se ha diciamo 24 anni vuole dire che non ha molta esperienza.
Alcuni psicologi fanno terapia MENTRE si formano nelle scuole di psicoterapia ed è un modo ottimo per spendere poco ma avere comuqnue una persona davanti che è in formazione. Molte scuole invogliano questo tipo di attività offrendo direttamente terapia a costi bassissimi (anche 20€), ottimo per alcune categorie tipo i teenagers.

In breve non bisogna fissarsi troppo sulle parole “psicoterapia” e “psicoterapeuta” perché rappresentano solo uno dei possibili interventi specialistici. Lo psicologo può specializzarsi in mille altre cose come sessuologia, e milioni di altre forme di intervento terapeutico iper specializzate come la terapia interpersonale, cbt, la terapia dialettico-comportamentale per i border etc… Nessuna di queste specializzazioni magari ti da il titolo di psicoterapeuta e nessuna ti permette di fare psicoterapia ma sono profili altamente specializzati.

Ken Shiro mena perché ha fatto la scuola di Hokuto, Rei mena perché ha fatto la scuola di Nanto, entrambi però menano.

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non mi sembra tu abbia bisogno di uno psichiatra da quello che hai scritto nel primo post, poi magari sei ultra depresso e hai l’ansia paralizzante

No ultra depresso no, magari ho un principio di depressione. Settimana scorsa quando sono sorti altri problemi a lavoro letteralmente non avevo più la forza di affrontarli. Poi il giorno dopo mi è passata e sono tornato a lavorare normalmente.

Al mio amico (è un ginecologo) che mi ha suggerito quella dottoressa gli ho fatto presente che vista la situazione secondo me pensavo di iniziare con uno psicologo, mi ha risposto “Comunque psichiatri non è che siano necessariamente per i matti. È che sono anche medici, gli psicologi no”

Gli psichiatri sono persone che hanno studiato Medicina, psicologi e psicoterapeuti hanno studiato psicologia.
Partono da approcci diversi al problema mentale, per poi approfondire l’ambito che preferiscono.

Non è una scienza esatta, lo stesso approccio con una persona funziona, con un altra no.

Comunque (a parte gli schizzati degli americani) prima somministrare farmaci si dovrebbe cercare di risolvere il problema parlando… I farmaci hanno anche delle controindicazioni e delle conseguenze.

Fuggi da chi ti offre la pillola facile, ym2c

Che classistata :asd:
Comunque ha ragione che non sono solo per pazzofottutopazzi ma da come descrivi la situazione non mi sembra tu abbia bisogno di un aiuto farmacologico, almeno per ora

:asd:

Comunque lo psichiatra spinge per i farmaci. Come ogni specialista, punta principalmente verso quello che ha studiato.
Quindi la domanda che devi porti è: vuoi la droga? :asd:

Edit: tranne il mio, che voleva rifilarmi prima qualcosa a base di erbe e io ho urlato DAMMI LA TROCAAAAA
Ovviamente non è andata letteralmente così, sono una persona timida, ma nella mia testa è stata questa la dinamica.

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