Guasconate berlusconiane aka la politica su Agorà

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/economia/conti-pubblici-84/pil-reazioni/pil-reazioni.html


Porco cazzo




E il Partito Democratico Comunista Italiano dove lo metti? Non si finisce mai di imparare




Nel 1992, scoppia il caso giudiziario di Tangentopoli ed un’intera classe politica viene azzerata.

Poichè il Paese rischiava di finire nelle mani delle Sinistre, che prospettavano un futuro illiberale e di povertà (-5,9%
E' il dato peggiore dal 1980, menomale che silvio c'è), il 26 gennaio 1994, Silvio Berlusconi annuncia la sua decisione di voler abbandonare la sua attività imprenditoriale, per dedicarsi interamente alla politica e per contrastare la possibile dittatura silenziosa della gioiosa macchina da guerra, messa in campo da Achille Occhetto, segretario del Partito Democratico Comunista Italiano.





Cazzo vi ridete, questo lo studieranno i nostri figli a scuola


infatti me lo sono sempre chiesto... che cazzo studieranno i nostri nipoti riguardo quest'era?
a cosa verrà paragonato B?


per fortuna mai nessuno arriva troppo oltre la seconda guerra mondiale a storia
Come diceva uno tizio ricordate che questo è stato



non ce n'è uno che non sia sospetto di trisomia

la bionda in fondo a dx son sicuro che turberà i miei sogni più inquieti


agnelli non e' mai entrato in politica, in compenso ha avuto per decenni governi che facevano quello che lui chiedeva. e' anche per questo che gli italiani non si scandalizzano se B possiede un impero e fa politica... perche' sono abituati agli agnelli e de benedetti che da dietro le quinte comandavano i politici.



guarda, in linea generale sono d'accordo con te, una persona non e' paragonabile ad un partito, grande come il pci poi. peccato che qua stiamo parlando dell'UNICA persona su 60 milioni di italiani verso cui questo ragionamento non si puo' applicare. perche' penso che tu concordi con me che, quel 30% a forza italia dell'anno in questione, non e' stato un voto dato al partito (che era nato da pochi mesi e che la gente non conosceva) ma proprio alla persona. un'italiano su 3 voto' berlusconi, questa e' la realta'. e dire ad un italiano su 3 che non avrebbe potuto votare l'uomo che volevano al comando sarebbe stato un abuso insopportabile. benissimo ha fatto la sinistra DI GOVERNO E RESPONSABILE a non prestarsi, ne' nel 94, ne' nel 96, ad un giochetto cosi'.

e, per inciso, non sono affatto sicuro che non ci sarebbero state conseguenze anche molto gravi se quello che ti auspicavi fosse stato fatto. puoi mettere a tacere un gruppetto di gente, una comitiva, anche una piccola piazza. ma non puoi mettere a tacere meta' del popolo italiano votante.



generalmente sono le estremita' che devono adattarsi...


io, ogni volta che c'è una elezione, son costretto a scegliere se non votare votare chi ritengo il meno peggio, eppure nessuno si straccia le vesti ritenendolo un "abuso insopportabile"

berlusconi non doveva essere eletto, PUNTO.

il fatto che poi il centosinistra si sia cacato addosso e "la gente lo volesse" è solo chiacchera da bar.
Questa l'han già postata?



La faccia come il culo, sant'iddio.
che epic fail


e repubblica intanto rincara la dose con un assist del times

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-1/berlusconi-times/berlusconi-times.html

ma possibile che nessun abbia ancora detto loro di tenere la bocca chiusa?
secondo me tra un po li fanno sparire







Premettendo che molto probabilmente non avrò mai figli... I miei figli potranno sentire cosa vogliono a scuola, ma ci sarà sempre il paparino a casa a insegnargli come sono andate le cose



O magari un bel redirect sul sito per il Nobel a Berlusconi

sai anche tu che sostenere che agnelli comandava la politica è una esagerazione.
e poi non oserei neanche pensare di paragonare il potere politico di agnelli a quello di berlusconi. poi va bene, gli italiani non si scandalizzano.
ma non è quello il punto. il punto è che c'è una legge (o c'era) che gli impediva di candidarsi.
il punto è anche che in molti altri paesi non si sarebbe mai potuto candidare


perchè sarebbe stato un abuso?
metti che in Qualunquistan un tizio acquista la totalità dei media (sto facendo volutamente un'esempio fantasioso ed estremo), si fa notare nella popolazione grazie a questo controllo, si fa pubblicità, i tg parlano sempre di lui anche se per cose relativamente poco importanti, i giornali lo mettono sempre in prima pagina.
la gente inizia ad apprezzarlo, "lo voterebbe".
si candida. una legge gli vieta di farlo perchè il suo potere mediatico sarebbe conflittuale e incompatibile con il potere politico.

questa sarebbe una tutela nei confronti della popolazione, sovraesposta ad un personaggio che, a parità di esposizione tra i personaggi di spicco di quel paese, non avrebbe lontanamente la popolarità che ha fondamentalmente grazie al controllo dei media.

questo, con i debiti aggiustamenti in proporzione, è quello che sarebbe dovuto succedere 15 anni fa in Italia.

su non prendiamoci in giro. metà di che? Fi nel 94 prende il 21% alla camera dei deputati (parte proporzionale, per semplicità visto che nella maggioritaria era in due coalizioni diverse)

la "metà di destra e leghista" aveva i suoi leader comunque, che assieme facevano lo stesso, se non di più, di Fi da sola.

in una fase di epurazione politica non credo che sarebbe visto così sconvolgente il fatto di impedire ad un nuovo attore di entrare nell'arena. certo ci sarebbero state proteste, ma ben sai che il popolo di Fi non è esattamente popolo di piazza, fatti salvi gli ex comunisti che saltano la barricata e abbracciano silvio. ma neanche tutti subito. problema irrilevante, secondo me, vista la necessità di tutelare il popolo.

comunque posso ipotizzare che d'alema abbia masochisticamente deciso così perchè voleva legittimare il pds in modo simile a togliatti col pci: tendere la mano all'avversario politico in un momento di crisi nazionale per trovare un terreno di confronto comune, costituente per togliatti e de gasperi, bicamerale (de facto "costituente" pure questa) per d'alema e berlusconi.
solo che ha miseramente fallito, e tante grazie.


aggiungo: non credi che nel 48 la gente avesse bisogno di essere tutelata dall'ideologia comunista? che era une speranza per molti, ma che avrebbe potuto portare alla guerra civile? è o non è stata tutelata? si, non bloccando il partito (situazione esplosiva), ma con una vasta campagna di propaganda sostenuta finanziariamente dagli statunitensi, + piano marshall.
poi ora tutti gli storici concordano che il pci non avrebbe mai potuto giocare la carta della rivoluzione, almeno nelle condizioni post seconda guerra mondiale. ma... c'era comunque una popolazione da tutelare di fronte alla propria ideologia "pericolosa". era comunque gente che voleva la rivoluzione, ma che non sapeva a che cosa sarebbe andata incontro se ci fosse veramente stata.
gli italiani dovevano essere tutelati dall'avanzata "ideologica" di berlusconi così come sono stati tutelati dall'avanzata ideologica del comunismo. nel 94 però non c'era nessuno ad avere interessi internazionali per affossarlo, ma c'era un apposita legge. e vista l'irrisorio pericolo insurrezionale, soprattutto in confronto al 48, avrebbero dovuto, semplicemente, applicarla.


non conosco le tue posizioni politiche in dettaglio, ma mi sembra che ci siano liste per tutti i gusti. chi e' di estrema sinistra puo' votare ferrando (certamente un comunista vecchio stampo), chi e' di estrema destra forza nuova, ed in mezzo ci sono partiti e movimenti di tutte le sfumature per chi e' disposto ad un compromesso.

ma anche se proprio nessuno ti rappresentasse, non e' colpa di nessuno se chi potrebbe farlo non si candida, cosa diversa invece da uno stato che dicesse loro che NON possono essere eletti, non credi?



avere il voto di un elettore su 3 non sono chiacchere da bar... solo 3 partiti in italia sono arrivati a quel livello in 60 anni. io credo che anche tu non ti renda ben conto cosa avrebbe significato contestare quel diritto e le conseguenze di un gesto simile.
quindi, se per assurdo, la gran parte della popolazione si sentisse pronta a votare riina, sarebbe un abuso non permettere a riina di candidarsi?
hurr hurr


ho detto che aveva governi che facevano i suoi comodi... ti devo ricordare quanto ha avuto la fiat dallo stato? o de benedetti che ha riempito l'italia degli olivetti all'epoca, che erano catorci? preferisco un imprenditore che si candida, direttamente, alla luce del sole, a chi trama dietro le quinte (chi ha detto "ho la tessera #1 del partito democratico"? de benedetti...).



ma certo, B oggi ha molto piu' potere di qualsiasi altro premier.



ed il titolare delle conessioni era confalonieri... non e' stato il primo (ne' sara' l'ultimo) caso in cui una norma risulta ambigua e viene giudicata in maniera diversa a seconda del credo politico. dato che nella normativa ATTUALE a stabilire se una persona puo' essere eletta e' la giunta delle elezioni, la giunta ha votato a favore, e quindi nessuno ha il diritto di dire "non doveva essere eletto" come se fosse un dato di fatto, perche' l'organo che lo doveva stabilire ha deciso il contrario.

e' come la prima elezione di bush... continueranno per decenni ad esserci persone che dicono che non avrebbe dovuto vincere, altre che sostengono l'esatto contrario.



tu sai benissimo che B non ha avuto quei voti per via dei media ma semplicemente perche' ha occupato uno spazio politico che prima occupavano altri che sono stati spazzati via da mani pulite.



la giunta per le elezioni ha preso la decisione nel luglio 1994. nel luglio 1994 si erano appena svolte (un mese prima) le elezioni europee, in cui forza italia prese quasi il 31%. la coalizione del governo che c'era all'epoca insieme era quasi al 50% (12% an e un po' meno la lega).



veramente AN + lega messe insieme non hanno MAI passato forza italia.



d'alema & co hanno semplicemente preso atto che la corda l'avevano tirata gia' molto con mani pulite, abbattere anche B per una via simile non sarebbe stato tollerato dal popolo italiano. quegli anni erano gia' stati troppo esplosivi se permetti...