Gli effetti della Crysis

Io e da un decennio che teorizzo la crisi ma penso debba ancora venire (ora siamo solo nella fase di discesa tenuta in vita da pensioni e risparmi) , in ogni caso ho sempre fatto delle scelte in funzione della mia teoria e quindi con il senno di poi danno i loro risultati .. tipo il non aver ampliato l' attività e il numero di dipendenti o l'aver ricostruiti rustici .. diciamo che non ho mai cavalcato l' onda dei tempi buoni sprecando risorse in consumismo o cazzate varie , e ora che la crisi colpisce solo una minima parte di persone o persone che hanno vissuto sopra le loro aspettative vedo molte possibilità tra aste giudiziarie , compravendite tra privati , etc. etc.

Cmq aspetto ancora la crisi vera .. vedo ancora molti che si lamentano ma siamo ancora alla fase risparmio sul necessario per permettermi il superfluo
io lavoro nell'alimentare e me la passo piuttosto bene.

però:

- in famiglia ho dei casi preoccupanti (cognato che lavora nell'edilizia che è costretto ad andare a lavorare in medio oriente perché qui commesse non ce ne sono)
- alcuni amici che o se la passano così così come dipendenti o proprio non hanno lavoro
- nell'azienda dove lavoro, i soci che conferiscono la materia prima (latte) e la forza vendita risentono degli aumenti fuori di testa delle materie prime (foraggio/soia/mais per gli imprenditori agricoli e gasolio per i venditori)
- il mobile, salvo le aziende che o lavorano bene con l'estero o lavorano conto terzi (prodotti finiti o semilavorati), è praticamente morto per la concorrenza di multinazionali del settore (es. ikea) e la scelta (per me inspiegabile) di non voler fare distretto, come avvenuto invece in brianza o nelle marche; e non è bello, visto che si parla di un'area geografica che ha costruito la ricchezza sul legno
- electrolux ha segato gli investimenti italiani, mettendo sul lastrico non so quanta gente nella zona di treviso-pordenone (dove sono presenti due stabilimenti di una certa importanza nel segmento frigoriferi)

sia chiaro: la crisi ha colpito praticamente, almeno dove abito io, le zone a basso valore tecnologico (leggasi: facilmente imitabili in zone con minore costo del lavoro). le piccole eccellenze vanno alla grande.. anzi, in alcuni casi assumono anche.
Si mi ha influenzato tantissimo, mi sono comprato un pc nuovo apposta!!!
Per fortuna mia vivo all'estero quindi me ne sbatto le palle. Una parte della famiglia in Italia con un negozio se la passa male ma sopravvive decentemente grazie ad anni di risparmi e soldi usati con la testa.
io come lampo ho sempre vissuto come un barbone, nel senso che non spendo mai più del necessario e non mi prendo un paio di scarpe nuove una volta al mese, non lo facevo prima e non lo faccio ora. Dall'altra parte il lavoro va bene il fatturato pure e discreto lo stipendio, il rischio sono sempre i clienti che non pagano. Facendo due conti per me è stata più dura in precrisi che ora, la merda l'ho già mangiata grazie ma ora sono a posto
Essere laureato da un anno e mezzo e non trovare uno straccio di lavoro nemmeno in posizioni da diplomato conta?
Il problema è che chi ha il lavoro se lo tiene e magari fa anche carriera, ma per la gente che non era assunta/stava studiando quando è scoppiata sta cosa sono cazzi amarissimi e non lo dico solo per la mia situazione.


Su questo mi sa che hai ragione...

molte famiglie si tengono in piedi grazie a risparmi e pensioni, non appena i risparmi spariscono e i "vecchi" crepano saranno cazzi amari.


nì, i vecchi che crepano lasciano 2 cose importanti

- il peso sociale della pensione
- eventuale eredità ai figli


Vero pure questo...




lo stile barbone è appagante...


Sono nella stessa situazione. E io credo che la tua speranza che è anche la mia sia giusta e l'evoluzione sia quella. Io e la mia società siamo stati a galla e in lievissima crescita negli ultimi 4 anni quando tutto il mondo della formazione va a picco. Io mi ripeto sempre che se avessi iniziato a lavorare a cavallo dei fine anni 90 inizio 2000 ora sarei milionario per quello che riusciamo a fare in tempi di crisi.
Anche noi siamo in tre, massima stima per chi si mette sotto e nonostante tutto fa bene senza lamentarsi e cazzi e mazzi.


Bhe grazie , è una specie di lavoro in nero legale ... per me ora se la godono le persone che hanno un lavoro che gli da tempo libero e possono permettersi di fare molto fai da tè ..
Io ogni volta che sistemo qualcosa da me sento il suono del jackpot della slot machine ...



Bisogna vedere come la politica interverrà e con che rapidità nel primo caso , nel secondo caso capita già ora che usino i risparmi per aiutare i figli ma anche lasciassero un eredità consistente sarebbe sempre una decrescita .. non si creano nuove risorse ma si consumano quelle vecchie ..
Poi non so se sei aggiornato sui prezzi degli ospizi ... stai poco a consumare capitali in quel modo ..



Saresti milionario ma ti direbbero che hai solo approfittato del momento buono
io mi sono vissuto il fallimento del mondo lavorativo in pieno

dal 2000 [circa] fino al 2009, si trovava lavoro alla meno peggio, fare colloqui era arduo ma ci si riuscva (se era lavoro generico era anche "facile" ottenere colloqui).
dal 2010 è andato tutto in mona a livelli esponenziali col passare del tempo... fare colloqui è diventato semplicemente impossibile (nel mio settore è diventato un bagno di sangue )(sr che fanno lavoro da jr è la prassi)

risultato:
ho abbandonato il mio settore lavorativo ed ora faccio un lavoro che non centra una fava. sono dipendente per una multinazionale, mi devo sorbire orari assurdi ma lo stipendio c'è (minimo sindacabile rulez ) ed il contratto di lavoro è in regola.
...e ho anche alcuni vantaggi ( )

il futuro si annuncia anche peggio ma teoricamente non dovrei risentirne.
in più non mollo di vista i miei ex lavori, sia mai che riesca a riagganciarli definitivamente (non come ora che è "se c'è possbilità si fà qualcosa")
mah a livello lavorativo va bene. Alla fine le spese più grosse sono quella cazzo di macchina (tra benzina, assicurazione ASSURDA e mille bolli e freschi vari).

Certo ok, non vado in vacanza da 3 anni ma a parte quello tiro avanti





boh io tutti quelli che hanno un buon lavoro ce l'hanno da prima del 2000. Tutto quello venuto dopo si è sgretolato.
L'azienda per la quale lavoro fornisce i classici sevizi IT, e avendo molti clienti che si basano sull'export la situazione mia economica è pure parecchio migliorata negli ultimi anni.

Molto male per quanto riguarda i 2 appartamentini di merda di famiglia che affittiamo nel nostro piccolo paese di villeggiatura. L'imu sulla seconda casa praticamente viene coperta dall'affitto per intero al quale poi vanno ad aggiungersi le spese e i costi di manutenzione Boh stiamo pensando di svenderle perchè se per sfiga un solo anno ci restassero sfitti... Però insomma ci girano i coglioni, sono 2 generazioni di risparmi in quelle 2 cazzo di case


il mattone non conviene più, quest'anno vanno i bitcoin
SpaZzy me spias ma c'est la vie
Noi quando ci trasferimmo al Nord (Monza) penso fossimo gli unici stronzi che affittassero l'appartamento di Roma con emissione di regolare fattura e tra tasse e quant'altro ci dovevamo mettere pure sopra dei soldi (a Monza eravamo in affitto) quindi a meno che uno non abbia già delle sostanze, se sei parte di quel settore medio che ha fatto il salto di qualità negli anni '90 vieni fagocitato tra tasse e balzelli.
Piu che altro l' imu seconda casa non ha niente a che fare con la crisi se non indirettamente con il fatto che lo stato va a prendere ingiustamente risorse dove e più facile prenderle ..
Ma bastava già l'ICI quando c'era.
'na mazzata mica da nulla e quei pochi stronzi (tipo i miei) che affittavano dichiarando tutto al Fisco, venivano consumati grazie alle tasse altissime dovuto ai molti figli di puttana che invece vanno avanti con il nero a go-go.
Laureato con buon voto a novembre di quest'anno (laurea scientifica a milano), ho trovato uno stage che forse parte a gennaio. Hanno già detto che non mi tengono dopo
Quando mi ero diplomato anni fa, erano le aziende a chiamarmi crisi o no, il mondo del lavoro è peggiorato di molto.