Si ma è molto più faticoso, il tizio all'inizio ha optato per una cosa più schematica per una migliore osservazione. Adesso quello grosso nuovo lo ha fatto con una lastra di legno intagliata che è molto più naturale, ma ci ha lavorato un bel po'.
Ho rilasciato dopo due giorni la regina che avevo trovato. Non si era staccata le ali e vedendo altre regine alate intorno al nido sono giunto alla conclusione che ancora non avevano sciamato. Ma è questione di giorni sono due sere che vedo maschi e regine alate gironzolare alle entrate e rientrare subito dopo.
Pensavo di essere uno dei pochi pazzi a cui piacessero le formiche. Bene, la neuro può aspettare ancora un po'.
Gavise, la regina si stacca le ali semplicemente perché non servono più e sarebbero solo un fastidio. Le ali servono solo per il volo nuziale.
Ultimi 10 giorni sono andato a fare tappe alle 13.00, un paio di volte alle 17.00 e tra le 21.00- 22.30 (dipende a che ora finisco in pizzeria) Ho avuto la conferma che questa specie è veramente crepuscolare, l'attività vera inizia la sera durante e dopo il tramonto, per quanto ce ne sia abbastanza anche durante il giorno.
Le regine nuove e i maschi sono ancora dentro, riesco a vederli in una sezione del tronco che si è rotta con il tempo, ma le gallerie rimaste scoperte continuano a usarle, rimanendo cosi per 7-8 cm in vista. Ogni tanto ne passa uno/a.
Ho trovato un'altra colonia che non sembra male in un pesco proprio in giardino. Ma in questa non ho visto ancora nessun alato girare per ora. Sarebbe un colpaccio! Non devo fare tanta strada per andare dove ci sono i tronchi grossi, sono 10 min a piedi da casa, ma in giardino sarebbero 10 secondi.
In natura dove di spazio ne hanno in abbondanza è impressionante di come possano scegliere di stare ammassate. Foto scattata alle 13.00, il buco è largo penso sui 3 cm e di solito si comportano così nelle belle giornate, si ammassano sulle uscite. Motivo? Bho. Spoiler
Entrata difesa a 360° gradi. Spoiler
Come vi dicevo in giardino ho due peschi a 15 metri di distanza tra di loro. In uno una colonia di Camponotus vagus e nell'altro una colonia di Crematogaster Scutellaris, proprio le formiche che mi interessano. Esperimento prosciutto cotto , Pezzo lungo 2 cm ogni entrata. Le Vagus lo hanno letteralmente smontato a pezzi e portato dentro alla velocità della luce, grazie alla loro stazza e forza in qualcosa come 60 secondi. Spoiler
Spoiler
Operaia major che si è messa in posa. Sullo sfondo sfuocato ci sono le due entrate. Spoiler
Ma le Vagus non hanno una vera strategia ho visto operaie smembrare il pezzo di cotto e altre ignorarlo completamente. Le Crematogaster Scutellaris invece sono veramente un'orda. Veloce ed efficiente. Dopo neppure 1 minuto era così. Spoiler
5 minuti Spoiler
8 minuti Spoiler
10 minuti. Il pezzo rimanente è stato trascinato nel nido una volta ridotto di dimensione. Spoiler
Le foto sono fatte con il cellulare, la qualità è quella che è, mi serve un'obiettivo macro come cristo comanda per la reflex, ho provato con il 300 mm ma non riesco ad avere risultati decenti con la messa a fuoco. Pensavo di fare un time-lapse o un filmato velocizzato con la go-pro, ma non ho idea di cosa salti fuori.
Ogni sera rischio di venire mangiato da delle scolopendre o centopiedi rossi, non mi sono fermato mai a controllare di preciso quante gambe hanno, è fottutamente pieno ed escono quando è buio.
Tempo di merda questo week-end, le temperature si sono abbassate e l'attività idem. Devo stare attento ai giorni subito dopo il tempo brutto, dicono che subito dopo i temporali quando esce il sole sono momenti molto buoni per le sciamature. Ho una paura fottuta di perdermi la sciamatura, la legge di murphy scorre potente in me. Ne trovo a cariolate quando non servono di neo-regine. Anche ieri le ho viste girare nel tronco.
Ma ho già il piano di riserva, se non riesco con la Camponotus vagus, lo faccio di Crematogaster scutellaris. A casa ho due colonie di cui una veramente enorme nel tetto del garage, quella sciamatura non posso perderla, ma devo aspettare la fine dell'estate.
Senza schercarci ho letto tempo fa un articolo che spiegava come in realta' se le formiche avessero le armi nucleari distruggerebbero il mondo in una settimana. Sono molto guerrafondaie a quanto pare
Teoricamente è giusto come ragionamento anche se dipende dalle specie, alcune sono più tranquille, altre molto più bellicose.
Le migliori sono le formiche schiaviste che usando un feromone particolare che manda in "tilt" le formiche di specie diversa dalla loro, diventando formiche "invisibili". Non vengono percepite come minaccia, a volte riescono ad arrivare e uccidere la regina avversaria senza nessuno scontro. Con una velocità impressionante entrano e saccheggiano il formicaio nemico della specie diversa di larve, che poi diventeranno le loro schiave nella loro colonia.
Filmato (non mio) di Polyergus rufescens o conosciuta meglio come "freccia rossa", che saccheggia un nido avversario. Attacco al nido avversario. Queste formiche sono veramente organizzate, veloci e usano un tempismo con gli attacchi che rasenta la perfezione, sembrano un'unico organismo.
Saccheggio delle uova, nasce una nuova generazione di schiavi.
Le formiche schiaviste sono tra le più difficili da fare fondare in provetta per l'ovvio motivo che servono uova di una colonia diversa dalla loro da rubare.
"E' una formica schiavista (il corretto nome scientifico di questo comportamento è dulosi) che non è in grado di fondare autonomamente. Solitamente si insinua in nidi del Genere Formica e, successivamente, può adottare diverse tecniche per fondare. Ad esempio può uccidere la regina della colonia bersaglio e prenderne il posto; può convivere per un certo tempo nello stesso nido con la regina originale del formicaio o può rubare dei bozzoli per poi farli nascere lei in un altro luogo. Accudita dalle schiave, inizia a deporre le proprie uova che daranno origine a veri e propri soldati che non sono in grado di alimentarsi autonomamente. Solitamente il rapporto tra numero di schiave per singolo soldato Polyergus è di 10 a 1. Quando calano le schiave o aumenta il numero di soldati, viene mandato l'esercito a rubare bozzoli e larve da nidi di formiche bersaglio (preferibilmente del genere Formica), posti spesso anche a decine di metri dal formicaio base."
, 
