finanziamento pubblico, privato o sistema misto?

quali di questi sistemi vi sembra il migliore
se c'è già un thread del genere e/o non vi va di discuterne lockate pure.
mi pareva un tema interessante su cui riflettere
Io sarei stato favorevole al sistema a gironi con classifica avulsa.

Ne avrei anche discusso volentieri ma, come sei apparso, sei sparito
ammesso e non concesso che si faccia davvero, l abolizione del finanziamento pubblico è una minchiata. so che e brutto da dire al momento ma un sistema di partiti finanziati in maniera interamente privata sarebbe ancora peggio.

on a sidenote cmq il problema non è tanto il tipo di legge quanto la qualita squallida dell offerta politica del personale politico


* E se la fanno davvero è tutta colpa delle grillominchiate in sostanza giusto?
Grillo non c'entra niente.

Per me sono ordini dall' "alto"
perchè grillo non prende ordini "dall'alto" o meglio "dagli usa" o "dai massoni" amici di casaleggio o vai a sapere te da chi

ma non voglio andare ot e chiudo qui
sono per il finanziamento pubblico, ma sono anche per rispettare i referendum.


Sassoon, no?
anche, ma spostiamoci nel thread apposito.


Guarda nemmeno io sono contrario del tutto, però:

- fissiamo un tetto e ogni volta che lo si vuole aumentare si deve chiedere il parere dell'elettorato, e non che te lo alzi random quando ti pare

- devi rendicontare tutto fino all'ultima lira

- non puoi spendere soldi in minchiate o ti si leva tutto
lo avevano già abbassato di parecchio in 5 6 anni a questa parte
per la rendicontazione il pd aveva presentato una legge che faceva trasparenza alla grandissima ma pdl e 5 stelle l'hanno bocciata perchè intaccava l'idea del partito azienda.

se chiamate micro mi sa che vi spara dei link in merito
Sì, ma io sono come Remo Williams: schivo tutto quello che mi spara
Personalmente sono favorevole ad un sistema di finanziamento pubblico ai partiti che sia però in linea con quanto si spende negli altri paesi e quindi abbia definiti tetti di spesa e sia caratterizzato da una totale trasparenza.

In questo preciso frangente storico però capisco che sia difficile per un partito politico tenere una posizione di difesa totale del finanziamento pubblico ai partiti, perchè siamo in un momento di crisi, la politica è screditata, i cittadini sono imbufaliti e incazzati verso la classe politica, i movimenti populisti come il M5S parlano alla pancia incalzando su questi temi, ecc...

Per questo motivo il governo ha deciso di intervenire su questo tema.

Per altro negli ultimi anni si era progressivamente intervenuto per ridurre la spesa pubblica in tema di finanziamento alla politica.
Lo aveva iniziato a fare il governo Prodi:
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/politica/costi-politica/varati-i-tagli/varati-i-tagli.html
Poi lo si è continuato a fare sotto il governo Monti con l'abolizione dei vitalizi ai parlamentari:
http://tg24.sky.it/tg24/politica/2011/11/29/fini_schifan_vitalizzi_elsa_fornero.html
Anche sui rimborsi stessi si era provveduto a tagliarli drasticamente con l'ultima legislatura:
http://www.repubblica.it/politica/2012/05/22/news/finanziamento-35717172/



In ogni caso il governo ha deciso di abolire il finanziamento pubblico ai partiti sostituendolo con un nuovo sistema.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-13/ecco-come-funzionera-nuovo-finanziamento-partiti-140337.shtml
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00720617.pdf
http://governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=74104

Quindi dai prossimi anni i partiti si finanzieranno con:


In sostanza il finanziamento può dirsi abolito nel senso che ora sarà del tutto volontario tramite donazioni liberali e 2xmille.
Se per ipotesi nessun cittadino decidesse di fare donazioni e di dare il proprio 2xmille ai partiti questi non prenderebbero nemmeno un 1€.
Il tutto ora è su base completamente volontaria, saranno i cittadini a decidere.
In ogni caso il fondo di copertura del 2xmille ha un tetto massimo di 45 milioni e quello per le detrazioni di 16 milioni per un massimo cmq non superiore a 61 milioni.

Un altro tema che è stato in parte posto in questa legge è quello di cui parlava Diogene e cioè democrazia e trasparenza dei partiti.

Si tratta di una questione che il parlamento non è mai riuscito ad affrontare e risolvere da quando la nostra repubblica è nata e cioè dare applicazione all'art.49 della costituzione sulla democrazia dei partiti, principio rimasto su carta visto che non c'è mai stata una legge che concretizzasse quel principio ed infatti in Italia proliferano i partiti personalistici.

In parte la legge sul finanziamento ai partiti ha cercato di porre rimedio inserendo norme anche su questo tema.
Infatti si prevede che ogni partito debba:

Sono previste sanzioni e l'impossibilità di avvalersi dei benefici riguardanti 2xmille e detrazioni per chi non dovesse rispettare tali norme.

Il Pd su questi aspetti c'è da dire che ha sempre cercato di dare una risposta anche quando la legge non prevedeva alcun obbligo.
Infatti sulla democrazia interna il Pd ha sempre tenuto elezioni primarie:
http://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_primarie_in_Italia#Le_principali_elezioni_primarie_in_Italia
Hanno uno statuto che prevede specifiche norme sugli organi democratici interni ed è liberamente consultabile sul loro sito internet:
https://s3.amazonaws.com/PDS3/allegati/statuto_1.pdf
Il bilancio del Pd viene certificato dalla Pwc che è una società esterna di revisione dei bilanci:
https://s3.amazonaws.com/PDS3/allegati/ALL%208_Partito%20Democratico%20-%20rel%20rendiconto%202012.pdf
http://www.partitodemocratico.it/gpl/1211/ags/2/t/trasparenza2012-documenti-indice/bilanci.htm

Altri partiti come Forza Italia e M5S invece sono da sempre contrari a norme sulla democrazia dei partiti essendo movimenti personalistici.
l unica cosa decente di quella legge e l obbligo di certificazione esterna dei bilanci. Poi intendiamoci questo non e che voglia dire un gran che, perche vuol semplicemente dire che le porcherie non passano piu da una zona grigia ma passano esclusivamente dai fondi neri.

la roba del 2x1000 credo funzionera come l 8x1000, ovvero visto e considerato che NESSUNO allochera il 2x1000 di sua spontanea iniziativa ai partiti lo stato generosamente redistribuirà fra i partiti in base ad alcuni criteri. alla fine i danni del finanziamento privato saranno limitati , pero , per usare un termine tecnico, fanno schifo ..

Quello che non viene espresso con la preferenza rimane allo stato.
teoricamente anche nel caso dell'8x1000, casualmente ogni anno lo stato dona le somme non allocate alle varie chiese in proporzione a coefficienti calcolati a favore della chiesa cattolica

No, l'8 per mille è chiaramente specificato che il residuo viene ripartito nella proporzionalità delle preferenze, dato che "stato" è una delle scelte.
cosa ci scommetti che trovano il modo di farlo pure li ?
detto questo, ribadisco che sarebbe la migliore delle alternative, di gran lunga preferibile ad un finanziamento esclusivamente privato