Ferguson, St. Louis



Infatti NON ti sto dando ragione.
Il coprifuoco era già imposto nei giorni passati dalla polizia/militari prima che arrivasse il governatore a sancirlo ufficialmente. L'arresto di manifestanti pacifici e giornalisti che svolgono il loro lavoro all'interno di una tavola calda è una violazione dei diritti civili a prescindere dai sofismi sulle ore intercorse tra i fermo e il rilascio. Come già scritto, e testimoniato da più fonti online, la stessa popolazione di Ferguson sta presidiando le zone sensibili per evitare il saccheggio, mentre la polizia punta le armi sul muso ai manifestanti con le mani alzate.
Tutta roba che potresti leggere nei diversi link che ho riportato, invece liquidare la rivolta di un intero quartiere al sogno dello schermo piatto a costo zero.




Questo capita fondamentalmente in qualsiasi manifestazione, orquindi?


Resta solo un'ipotesi.


Ma io parlo dei vari indignados in piazza e sui media che hanno fatto partire una rivolta, non necessaria, prima ancora di capire cosa è successo.

Sparare ad un nero aizza sempre i media e la pubblica opinione, sarebbe bastata questa attenzione particolare sugli eventi occorsi per monitorare gli sviluppi e assicurare che la vicenda seguisse un corretto corso facendo emergere la verità; perché sebbene gli organi statali americani siano bravi ad insabbiare e cambiare gli eventi in questo caso sanno di avere addosso tutti gli occhi del paese e un presidente nero. Insomma sarebbe bastato che i vari media e la popolazione locale seguissero la vicenda con la dovuta distanza prima di urlare al razzismo. Invece no, rivolte in piazza verso non si sa chi o che cosa "protestiamo contro il razzismo e razziamo le banche111onone" seems legit.

Dall'altra parte la reazione tipicamente americana a questi eventi (armi contro armi) ha fatto degenerare la situazione ancora di più (per esempio la censura verso i media).
Comunque il problema è molto più profondo e riguarda in generale la violenza e la mancanza di elasticità delle forze di polizia statunitensi.

Ogni anno sono centinaia i morti provocati dalle forze di polizia statunitensi. Diciamo anche che la maggior parte se la sia cercata, ma i numeri sembrano comunque eccessivi.


Ed è per questo che l'ho scritto in maiuscolo

Ma poi di che vi stupite ? Cioè in America oramai si va avanti così.
Tutti i fatti di Snowden, wikileaks, della maggior militarizzazione della polizia sta avvenendo da qualche annetto, non è cosa nuova.
Dipende, se hanno tentato di fermarlo e ha fatto resistenza violenta l'agente ha facoltà di estrarre ed eventualmente aprire il fuoco.
Finché non ci saranno prove certe possiamo solo supporre quello che è successo veramente, è impossibile dire che sia stato esagerato o meno.
Piuttosto, come cazzo sia possibile che non abbia usato il taser invece del ferro non me lo spiego... non dovrebbe essere standard per ogni agente in usa?


lungi da me generalizzare o considerare come campione rilevante le esperienze che ho avuto con le FdO, però quando vedi cose del genere, è difficile non essere prevenuti
kadacar, ti ricordo che non sei piu un bambino, dovresti ben sapere che non ce mai un singolo episodio, la goccia che fa traboccare il vaso e solo una goccia, dentro il vaso ci sono litri d'acqua.


Non puoi mettere sullo stesso piano le proteste, la repressione delle stesse e le razzie, che nascono dal caos.

Quelle persone hanno il diritto di protestare pacificamente, senza che la polizia tratti i quartieri come zone occupate.


ROE, regole di ingaggio. Il taser non è sempre efficace e può essere usato solo in situazioni particolari (distanza, stato fisico e mentale del sospetto). Quando una parte ricorre alla violenza, l'ufficiale DEVE applicare forza letale, ed è per questo che SE si spara, non si spara mai per ferire, ma per uccidere, quindi mag dumping sul centro di massa, e quindi non si mira mai agli arti.



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Diciamoci la verità, il poliziotto medio è il classico ignorantone con la terza elementare che abusa della sua posizione ad ogni occasione, fortunatamente c'è anche brava gente. Nove su dieci di mia conoscenza dovrebbero stare in galera, altro che divisa.
http://www.azfamily.com/news/Phoenix-police-shoot-woman-at-an-apartment-complex-271321941.html

L'ultimo in ordine di tempo.

Una donna, malata di mente, 50 anni, con un martello in mano.

La soluzione per la polizia non è cercare di calmare la situazione, o intervenire con una manovra di sottomissione, intervenendo da un angolo morto mentre un altro agente distrae la persona.

La soluzione è sparare a una povera pazza.

Non è un problema di episodi, è un problema generale, che deriva da un atteggiamento globale che in tutta evidenza deriva da un addestramento che mette l'accento sulle armi da fuoco e sulla repressione invece che sul contenimento.


Le regole d'ingaggio sono sbagliate.

Tra l'altro che idiozia usare il taser in quella situazione :facepalm:


Eh, vero. Questo anche perchè il percorso di molti veterani delle forze armate è quello dell'arruolamento nella polizia, e quindi si portano dietro tutto un bagaglio non adatto all'utilizzo in madrepatria.



Eh, sbagliate. Questo lo dici te, scusami, se ci sono cè un motivo. Che poi vengano spesso utilizzate a cazzo di cane siamo d'accordo, ma IN TEORIA funzionano[SUPERSIZE 65]. Se una parte cerca di ucciderti, non vedo perchè un poliziotto debba avere l'obbligo di usare il taser e basta.
comunque imho la cosa e ben piu grossa e complessa, ce in primis da tenere conto della situazione di alcune zone o periferie americane, dove e tutto in mano a banda che in confronto la mafia sono vicini tranquilli, a questo aggiungiamo il sistema di leggi e punizioni, con relativo carcere dato facilmente rispetto altre nazioni, in mano a lobby che fatturano numeri da piccola nazione ogni anno e che han solo interesse a fare leggi piu dure e aumentare il numero dei carcerati, carceri che internamente sono totalmente o quasi in mano alle bande e la cui funzione di correzione e del tutto assente, sono piu che altro centri di reclutamento per le bande stesse (indicativo che la fratellanza ariana si e' sviluppata e ha acquistato potere DENTRO le carceri, tant oche alla fine quando uscivano rapinavano banche apposta per essere incarcerati in carceri federali invece di quelli soliti, per poter fare accoliti anche nei carceri federali), ergo una volta che entri li o sei una vittima da parte di tutti sopratutto quelli di altre razze, o entri in una banda e in una banda quandoci entri non ci esci piu...

A questo aggiungiamo una polizia senza piu autorizzata ad usare la violenza e il moltiplicarsi di episodi di violenza gratuita poi insabbiata o provata ad insabbiare ne sono la prova...

aggiungiamoanche il razzismo, ancora presente, le comunita esasperate e i delinquenti (una % altissima della popolazione sono ex carcerati senza problemi a fare casino se ne capita l'occasione) pronti ad approfittare di ogni occasione per saccheggiare e fare casino...

e chissa quanti altri fattori gravi di cui non sono a conoscenza...

e' un bel bordello.


Sono sbagliate perché l'evidenza mostra che la forza letale è usata a sproposito dalle forze di polizia americane. Le pistole spianate quando la persona che stanno cercando di arrestare non è armata con un'arma da fuoco, quando la gestione delle distanze e la comunicazione possono aiutare a calmare la situazione; affrontare TUTTE le situazioni a muso duro, quando un atteggiamento conciliante può risolvere gran parte delle situazioni; ecc.

Ma questo deriva da ROE sbagliati e addestramenti inadeguati.

Quando il solo mezzo che sai usare è una pistola, tutto e tutti assomigliano a dei bersagli.


Quindi concordi con me nel dire che vengono usate a cazzo di cane dai poliziotti americani.

E' ovvio che debba essera una extrema ratio, ma comunque deve essere una prerogativa dei poliziotti potersi difendere SE dall'altra parte cè una persona con cui non si puo' ragionare.


La popolazione ha reagito con una veglia di preghiera pacifica, repressa con violenza dalla polizia. Da quel momento sono iniziati i disordini. Nel frattempo dalle istituzioni sono arrivati silenzi sulle dinamiche e condanne ai disordini, senza alcun accenno ad eccessi del corpo di polizia di Ferguson, supportato dagli SWAT nella gestione dell'ordine pubblico.