Fastidi tecnologici quotidiani

Questa merita un tornado di ceffoni da scaricare sui responsabili, e pure su un passante malcapitato a caso.

Non so neanche a chi dare la colpa. In azienda abbiamo migliaia di Iphone, quindi sembra strano sia na roba IT.

Leggendo in giro sembra un problema Apple che capita anche ad altri, ma non sono mai riuscito a trovare una soluzione.

sì. brainfart

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A me il onedrive sul portatile aziendale mi sfancula sempre gli excel

Lavoro, salvo, non va il sync

Non puoi salvare con l icona ma puoi

salvare in un altro file
Tenere lo stesso file al contrario
Salvare il file ma invochi il demogorgon
Salvi il file ma salvini diventa presidente della repubblica

E alla fine non salva un cazzo

Di0 maialino

Perché, invece il powerpoint che impazzisce e rallenta tutto il mouse quando apre la finestra per scegliere dove salvare in “save as”?

Nota, solo powerpoint, e solo quella dialog di merda. Poi il numero improbabile di click che uno deve fare per tirar dentro un’immagine dai files del computer, perché ovviamente ora deve essere tutto nel clAAAAAud. Punti extra per il dio inferocito di quando cazzo si apre in automatico lo slide designer, e quando lo accanno dice, deluso, che rimarrà spento fino al prossimo riavvio del programma. MA IO DIOLUPONE VOGLIO CHE SPARISCA FOREVER COME TUTTI GLI ASSIST PER RINCOGLIONITI UTENTI MICROSOFT CASCHI IL CAZZO A NADELLA.

Lavoro con due monitor e il software principale che uso è composto da una dashboard con un elenco di progetti.
Quando apro un progetto, il software apre una nuova finestra (con tanto di icona sulla barra di win, non solo interna al software).

Se lo tengo sul secondo monitor, non c’è nessun modo per convincerlo ad aprire le nuove finestre sul secondo monitor. Le apre sempre in quello principale.
Non solo: se sposto una finestra sul secondo monitor, qualsiasi prompt che arrivi da quella finestra (messaggi d’errore, menu a mascherina per importare cose, ecc) viene comunque aperto sul monitor principale.

A proposito di finestre.

Ogni nuova finestra che si apre su windows, entra in primo piano e fa “focus stealing” di tastiera e mouse.

https://answers.microsoft.com/en-us/windows/forum/all/windows-10-stop-any-application-from-stealing/fef50f7f-6b6c-4488-87b1-449126ab2b73

Pare non ci siano soluzioni, perché è un comportamento hard-baked nel desktop environment del cazzo che usano.

I computer che abbiamo a lavoro sono in uno spazio molto ristretto e non permettono la corretta circolazione dell’aria (oltre al fatto che l’ingegnere che ha progettato il pc andrebbe appeso per le mani in cima a qualche torre, dato che la ventola del processore non ha abbastanza spazio per dissipare, l’aria calda sbatte sul metallo ormai bollente del case facendo un bello scaldotto), quindi quando vanno in thermal throttling si bloccano per circa un secondo, l’eventuale musica riprodotta si blocca stimolando il mio OCD.

Come logica conseguenza ogni tre per due si spengono, magari mentre sei nel bel mezzo di un check-in col cliente che aspetta davanti.

Inutile suggerire al manager di migliorare il posizionamento delle macchine. “Eh ma non c’è spazio…”
:triggered:

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Dimenticavo: One Drive che fa come cazzo gli pare :triggered:

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In Windows 11 non si può mettere la barra di Windows sul lato del monitor :mad:

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Rincaro ulteriormente, su Win 11 home non si può neanche resizare la barra. Devi tenerti quella enorme di default. :mad:

Ma perché, e la suite office su browser coi ribbon vari che lasciano a malapena il 20% della superficie a disposizione per vedere COSA CAZZO STO SCRIVENDO?

Per questo ci vuole la barra di lato :mad:

Windows 11

Per me il multitasking è un fallimento concettuale da qualunque punto di vista lo si osservi.

La ram poi è il grande inganno, più ne metti e più generi entropia. Che bello mi apro 80 tab nel browser. Aprine una pure su per il culo. Le tab sui computer altrui, l’Infinito di Leopardi praticamente.

Un miliardo di pezzi di software che dovrebbero andare d’amore e d’accordo confidando che tutti gli attori si comportino da gentiluomini che ne basta solo uno che la sera prima ha avuto il reflusso che va tutto in vacca.

Invece manco per il cazzo, apri la tendina per scegliere il font e deve farti il rendering di 8000 font ogni porca volta.

Eh ma li il gentiluomo digitale non ha letto il libro del galateo.

E bestemmi mentre si congela l’universo.

Con la macchina da scrivere giravi una rotella e scrivevi.

Come la sindrome dell’autobus di cui soffrono tutti i bar quando arriva il pulman a due piani e entrano nel bar 100 pensionati tedeschi con i calzini bianchi con il capobranco che parla il siciliano del 69 e esordisce con “Ci prepara 100 cappuccini, 100 cannoli, 100 rollò col wurstel e 100 granite, ci accomodiamo fuori e facciamo la fila ordinata. Prima le vecchie”

Si, ti puoi accomodare più avanti, sempre dritto c’è il cimitero, visto che il quando sarà pronto l’ultimo cappuccino sarà già trascorso un lustro.

Eh ma il tedesco mica lo capisce, lui fa “uh?” e lo vedi col sopracciglio alzato che pensa come ottimizzare il cosmo.

Serve un nuovo approccio di roba monolitica accenni e spegni.

Il parallelo ha rotto i coglioni, serve tornare al seriale.

Devi fare una cosa sola.

Ma gniente, non ce la fanno manco con gli atm, che per definizione dovrebbero essere istantanei, invece metti la carta e si congela l’universo, deve stoppare il rolling della pubblicità questa è la tua banca, ma affanculo te ne devi andare.

Oppure le macchinette per il caffè con lo schermo touch che fai tap e si congela, e dopo ti esce solo lo zucchero perchè si, prima lo zucchero che sta brutto dopo ma se è finito il caffè era troppo complicato, eh ma ridammi la moneta, che con un euro ci compro mezzo chilo di zucchero, rotto in culo, “scusi signora commessa, ma il caffè non funzia?” “eh? nonso” ma perchè non muori in una bara hightech a gettoni.

Oppure resti senza sigarette alle tre di notte ti fai 8km col pigiama in paille, i capelli random e il sound del remix chill di In The Air Tonight , e becchi la macchinetta hightech. L’unica nel raggio fino al prossimo parallelo.

Già pregusti il reward, mentre digrigni i denti tipo hellraiser, fai tap e gli parte la connessione con la nave madre di alien, ti parla pure, cazzo parli, una cosa devi fare, inserire la tessera sanitaria dice, eh ma me l’hanno data senza chip, sai c’era il covid e mancavano i chip, manco le calcolatrici hanno potuto fare più, i cruscotti col cruisecontrol li montavano coi buchi, quelli con la 127 ancora ridono, gniente non capisce, non sente, sa solo parlare, fai altri 16km, accendi la casa a 9000 kelvin e trovi la vecchia tessra col chip in un cassetto che è collegato con il sottosopra, la moglie che urla “hai rotto i coglioniiiiiiio!!”, sbatti il portone per poco non viene giù il tramezzo, torni a bomba fracico col paille che già fa puzza di morto, scegliere il prodotto, ti serve la lente di ingrandimento, ah ma il vocale era solo per dire minchiate, la prima pagina e non trovi le terea, ti chiedi “ma chi cazzo fuma oggi le muratti, ma nemmeno quelli che spurgano le fogne le fumano”, ste cazzo di muratti sempre in cima, ma devi essere proprio uno spastico per pensare di vendere le muratti alle tre di notte, ma nemmeno di lunedi quelli fatti di popper, e sei alla seconda pagina, vedi roba che pare uscita da stranger things, minchia le multifilter 100s, manco le vecchie slabbrate alla stazione centrale le fumano, che sarà ancora il pacchetto dell’86 prima di chernobyl, e alla terza pagina ecco le Terea, fai tap, metti le monete, e compare che non da il resto con un font di merda manco se lo facevi col vic20, affanculo dammi ste cazzo di terea, bong, scende il pacchetto a piombo e devi infilare il braccio li sotto, sembra una ghigliottina, sarà fatto con la ghisa, illuminata dentro però, sarà un led, sbam quando esci il braccio, poi senti ding ding, ah il resto, riapri la botola buio pesto, cioè l’ingegnere ha stabilito che per il resto il led non deve accendersi, nel mentre piove, il lampione smorto di fronte ti sta illuminando da dietro, la tua ombra sulla macchinetta pare un inquadratura di un horror anni 70, non si vede un cazzo.

Ecco io spero che quello che l’ha progettata crepi in un lago di diarrea acida.

Il mio sistema ideale è un coso con le cartucce.

Tipo la console di superman nei ghiacci, inserisci il pezzo di vetro e sposti cose col pensiero senza che l’utensile rompa i coglioni.

E finalmente fiero con le siga in mano, ti accomodi nella tua auto, calda, accogliente, giri la chiave, togli il cellophane, cazzo il cellophane pare una lega di titanio, ndò cazzo sta il pezzettino che agevola, per il nervoso lo sfragni, ne infili una subito, accendi, e fai il primo tiro, metti la playlist melodic house a palla, sti 8 km di ritorno me li voglio godere, bruum bruum, e parte il viaggio …

Agevolo il primo pezzo della playlist:

Cara, sono tornato, ho comprato le sigarette.

E dal fondo con un riverbero che manco a abbey road col corridoio in controcanto

“Hai rotto i coglioniiiiii, comprati un tir di sigarette e te li metti nel garageeeee”

sir, this is a wendy

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Il televisore nuovo quando si accende va sempre alla schermata Home.
Non ho trovato nessun modo per farlo accendere direttamente sull’ultimo input che aveva quando l’ho spento (al 99% HDMI 1 :asd: ).
Quindi ogni volta che lo accendo devo premere “Input, Input, OK” per passare al canale che voglio vedere.

ah…

da qualche aggiornamento a questa parte, chiamata senza risposta sull’iphone

Tappi la chiamata senza risposta, e NON RICHIAMA. Ti porta sulla rubrica. e POI devi ritappare per far partire la chiamata. morissero gonfi.

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it just works

… its way where the sun doesn’t shine