poi magari il branco di cani è felice anche fuori per i cazzi suoi, ma non è che la gente di solito ha un allevamento di cani, ne ha uno, massimo due, pure in campagna.
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Bho lil lagotto dei miei è durato 15 anni e non aveva nessun interesse ad entrare in casa, stava coi miei quando qualcuno stava fuori (che era una grossa fetta della giornata tra orto da coltivare, legna e tutto quel che si fa in campagna) e la sera dormiva nella cuccia, la femmina era più coccolosa e quando è morto i miei han cominciato a farla entrare per non farla sentire sola e la casa è diventata un merdaio, perché guess what? il cane che vive rotolandosi nel fango tutto il giorno poi è un filino lercio se entra ed esce di casa a volontà 
io non ho niente contro il far entrare i cani in casa ognuno fa come gli pare solo trovo eccessiva la jihad contro chi non lo fa, soprattutto in ambienti e situazioni dove ci sono spazi adeguati
A wild bigazzi appears
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Devi capire che i cani sono animali profondamente cambiati rispetto ai loro antenati precedenti all’incontro con l’uomo. La convivenza li ha cambiati sotto molti punti di vista ed è molto evidente in certe razze che senza l’uomo non sopravviverebbero più di un paio di settimane.
Fare l’errore di dire cane = lupo, quindi può stare fuori da solo è facile, ma profondamente sbagliato.
I cani che stanno fuori di casa da soli, in giardino etc, sono cani spesso poco equilibrati, che compensano le mancanze sviluppando territorialità. Per via della scarsa socializzazione e dell’emergere degli istinti predatori e di territorialità, se abbastanza grossi e poderosi, possono essere anche pericolosi per l’uomo e per altri animali.
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Oh che ti devo dire in campagna i cani stanno fuori e normalmente non sono particolarmente aggressivi poi è sempre stato così sto sviluppo per cui ora se il cane dorme nella cuccia fuori casa è un evoluzione particolarmente recente considerando che è la norma degli ultimi bho, 2000 anni?
non capisco perché debba esserci per forza solo la vostra verità da animalari di città, esiste anche altro
nessuna jihad dopo il primo, insuperabile, perfetto, nobile cane che ho avuto non ne avrei mai preso altri ma con moglie e figlia sono in minoranza.
Io sono d’accordo, un certo tipo di cane può stare fuori, a patto che non sia abbandonato a se stesso tutto il giorno e tenuto bene.
Ho la sensazione che però siano pochi
Però dipende eh, ci sono pure quelli che li tengono in casa ma di merda, tipo li chiudono sul terrazzo al sole d’estate quando in casa non c’è nessuno per paura che facciano guai.
Noi gli lasciamo l’aria condizionata accesa
Io vivo in piena campagna.
vedo che la ratio è 3:1 come ricambio cani fra vicini campagnoli ed il sottoscritto
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ma infatti è così, i cani dei miei passavano molto più tempo coi miei del cane medio che vive in casa di un impiegato di ufficio, mio zio (che vive coi miei) si alza tutti i giorni alle 5 per lavorare nei campi e i cani girano con lui o coi miei fino a sera, in pratica erano da soli solo quando i miei andavano via o quando dormivano
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Si ecco appunto, il cane che vive fuori casa ha un’aspettativa di vita dimezzata a voler essere gentili
Alla fine è stato borzo ad essere abbattuto :(
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Ridendo e scherzando sto topic ne ha stroncati tre
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è il darwinismo
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La lobby dei cani colpisce brutale
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Non sto a quotare tutti i reply ma ti rispondo in ordine sparso. Anche per Borzo in realta’ che ha posizioni ben piu’ estreme della tua che alla fine posso pure capire, per carita’.
Edit: verso la fine mi sale la violenza, mi scuso ma ripensare a tutto mi fa salire un giramento di cazzo che non pensavo
Io son cresciuto in campagna e i miei hanno preso un pastore tedesco dopo un tentativo di furto che per fortuna non ando’ a buon fine. Il cane stava fuori, non importa che d’inverso fuori ci fosse la neve e la fontanella che avevamo in giardino avesse l’acqua che si era ghiacciata mentre usciva. Il cane sta fuori. Lo prendemmo che era un “cucciolone” (quasi 1 anno di eta’) come disse l’allevatore che ci fece pagare 1 milione di lire perche’ era “figlio di campioni” a suo dire. Tralascio commenti sul bisogno di aver un cane “campione” se tanto deve stare a girare per il giardino e fare da allarme economico.
Noi non eravamo una famiglia di agricoltori, mio padre lavorava in cartiera. Cresciuto in citta’, mai avuto un animale domestico che io sappia.
Mia madre stava in casa a fare le cose di casa oppure usciva per comprare questo e quello. Lei cresciuta in campagna con sempre un cane (randagio) in casa perche’ il padre era si invece un contadino, sempre in giro per i campi.
Caso stranissimo tra l’altro a quanto pare: il cane di mio nonno stava in casa quando mio nonno tornava dai campi, aveva la sua cuccia in un angolino dell’ingresso dove si raggomitolava e dormiva beatamente durante la notte. L’unica restrizione era che era stato abituato a non entrare in cucina e non salire mai al primo piano (camere da letto).
Tornando al cane dei miei, mori’ attorno ai 8-9 anni, con una terribile artrite alle zampe posteriori, tipica della sua razza ma che certamente non aveva aiutato passare quei 9 inverni al cazzo di gelo (nord toscana, sotto alle pizzorne).
la cuccia era una roba come questa:
Cuccio di plastica di merda
Senza niente, sul fondo. Dopo un paio di notti cosi, suppongo mia mamma disse che forse era il caso almeno di mettergli qualche maglione o coperta vecchia cosi che potesse avvolgercisi dentro in qualche modo. Immagino quanto l’abbia aiutato avere due maglioni quando l’ingresso della cuccia e’ un cazzo di finestrone che il colosseo ti fa una sega.
Ovviamente era sempre bello contento quando stavamo fuori ma va da se’ che non stavamo sempre fuori perche’ comunque anche noi ragazzini uscivamo per andare da amici, per fare giri in bici, etc. Quando giocavamo con lui (tirare palle/legnetti/salcazzo) era sempre un gran divertimento per tutti i coinvolti ovviamente, ma in retrospettiva, credo che probabilmente avra’ speso la maggioranza del tempo in attesa che qualcuno se lo cagasse piuttosto che sentirsi sempre incluso nel suo “branco”.
Tutto sto spiegone per cosa? Boh. Sti cazzi, per me piu’ che altro forse, perche’ sentire sti discorsi da testa di cazzo boomer con la merda nel cervello, abituato al fatto che l’esperienza personale (o l’inesperienza personale) sia il necessario per avere il diritto di aprire bocca e dire merdate, mi ha fatto ricordare come debba aver vissuto il mio cane e quanto mi dispiace oggi, quasi 25 anni dopo.
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Il giorno che si NGI si riuscirà ad avere posizioni moderate saremo probabilmente già su Marte
Io ho avuto un cane da piccolo, classico bastardino meticcio, ha vissuto 14 anni mai entrato in casa, stava in giardino e aveva una cuccia sotto una tettoia dove mettevamo la legna.
Di giorno eravamo sempre fuori tra genitori che lavoravano e io a scuola.
Morto di vecchiaia nel sonno, mai avuto particolari problemi.
Così come lui ne conosco tanti in campagna è abbastanza normale averli in giardino.
Ovvio che il discorso non si applica a tutte le razze, ci sono cani da appartamento che avrebbero vita dimezzata se lasciati fuori e viceversa cani che se li chiudi in appartamento gli dimezzi la vita.
Per controbilanciare va’, cosi borzo puo’ sbarellare che ci sono dei cani su un letto 
oh noes, anyway
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quindi “meno usura e stress = campi più a lungo” ora si può considerare una posizione estrema
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Non mi pare abbia scritto quelle parole 
se le parole hanno un significato… altrimenti possiamo anche prendere come moderata l uscita di Borzo se va a libera interpretazione
antani?