L’unico che parla di buttare in mezzo alla strada sei tu… e mi sembra che vorresti avere diritti solo per chi affitta e che i contatti si applicano a favore solo di chi affitta…
Per le risate ci sono già i tuoi post, grazie
Ma 
Invece il tuo contributo é stato fondamentale. Dopo due giorni di thread e 800 post propone di risolvere il problema abitativo con i mutui.
Grazie dell’idea geniale, le faremo sapere
No, io propongo di applicare la legge… tu sei contrario e fai sparate che ho riassunto nel che si comprino la casa…
Be si in effetti sembra che per te l’ironia sia a senso unico, la fai tu ma non possono farla gli altri. Non sai assolutamente discutere.
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Sei l’avvocato di hierro? O sei venuto per tirare il pugnetto?
Devi ancora spiegare perché l’anziano avrebbe diritto a restare altri 4 anni (e poi?) Rispetto alla famiglia proprietaria della casa che chiede di rientrarci per vivere… cosa facciamo in questo tuo esempio? Mettiamo in strada la famiglia? Perché questo è uno dei casi in cui puoi chiedere il non rinnovo almeno 6 mesi prima.
No, hai semplicemente usato lo stesso sistema con me mistificando, alterando, provocando, anche attribuendomi cose mai dette.
Non sai discutere. Perlomeno la forza dei tuoi argomenti non ti basta, se devi ricorrere a quanto sopra.
Non hai ancora capito.
Va bene il diritto alla proprietà privata ma non va bene pensare che i 6 mesi possano essere rispettati alla lettera perché in mezzo ci sono situazioni in cui 6 mesi quasi non bastano neanche per trovare un cartone per vivere in stazione.
Tu però te ne fotti di ste situazioni perché “paperz, 6 mesi e spiaze”.
Quindi non vuoi vedere la gente oer strada ma ancora non si é capito che vuoi fare con chi in 6 mesi non può trovare un altro posto. Anzi no scusa, proponi che si facciano il mutuo. 
Poi sono io che scrivo stronzate e kostan viene pure a farti da avvocato del ridicolo
Sei tu che vuoi la famiglia per strada e il nonno al sicuro in affitto…
I 6 mesi non li ho scelti io.
Forza dai, dimmi come risolvi il tuo esempio.
Che il proprietario parte da due vantaggi. Uno, se sai che l’immobile ti serve forse non sei obbligato ad affittarlo o magari puoi chiarire da subito che l’immobile ti servirà. Invece la legge in questo senso non obbliga nessuna comunicazione preventiva ai 6 mesi.
L’altra posizione di vantaggio rispetto all’ anziano é che hai un immobile che é un valore e alla peggio puoi rivendere se te la vedi brutta, l’anziano cos’ha? La strada.
Se non capisci la differenza tra le due situazioni e chi sia in condizioni peggiori tra le due parti, inutile che continuiamo
Quindi proponi a una famiglia che ha affittato 3 anni prima non di chiedere di rientrare nel suo, ma di svendere a una bigcorp per poi andare in affitto che però in 6 mesi non si trova perché hey hai una casa sei ricco puoi permetterti di bruciare i soldi in affitto…
Giustamente uno sa come andrà la sua vita appena nasce e quindi se affitta dirà subito guarda che però fra 3 anni e 7 mesi devi andartene…
E poi sono io…
PS. La legge invece obbliga proprio preventivamente ai 6 mesi…
Meglio la mia soluzione che la tua che asncora non hai detto se non “si facciano un mutuo”.
Sono questi i presupposti con cui vorresti discutere seriamente? No perchè se vuoi trollare dillo subito
E ti sto dicendo che non bastano. Soprattutto in questo momento che non esiste un piano abitaticvo di sostegno, gli affitti sono alle stelle e case non ce ne sono.
Però no continuiamo a raccontarci le stronzate sul povero che non vuole farsi il mutuo perchè ha il gene del ritardo
Ma se non bastano al nonno non bastano neanche alla famiglia, quindi che si fa?
I 6 mesi minimo non li ha deciso pinco pallo ma la legge e mi sembra che siamo ancora, almeno sulla carta, uno stato di diritto.
Quello che ti sto dicendo da due ore e che se avessi letto, è il reset del thread: in questa situazione, io tutelo la parte più debole che nell’esempio che ci stiamo dicendo è l’anziano, tu invece no.
Basta sapere da che parte si sta
Che poi porca puttana ci sono pure i numeri del fatto che dal 2015 sta situazione sta diventando una bomba sociale dal punto di vista degli sfrattati:
"Oggi un pezzo del Paese è a rischio: per la prima volta dopo oltre trent’anni la legge di Stabilità varata a fine dicembre 2015 non ha rinnovato il blocco degli sfratti per finita locazione. Un diritto riconosciuto ai nuclei familiari con determinati limiti di reddito (27mila euro lordi l’anno) e con a carico persone malate, minori o anziani. L’ultima proroga è scaduta a fine anno, fra l’esultanza di Confedilizia - l’associazione dei proprietari che chiede al governo di non scaricare sui privati il problema abitativo - e la disperazione dei sindacati degli inquilini, secondo i quali ci sono fra le 30 e le 50mila famiglie a rischio. […] La mancata proroga rischia devastanti effetti sociali, annunciano le associazioni degli inquilini e i comuni sono d’accordo.
E da una parte ci sono i comuni e il rischio di un pericolo sociale e dall’altra confedilizia. E io non ci penserei due volte da che parte stare ma evidentemente per alcuni non è così
Scusa però qund, se il contratto ha una scadenza io la possibilità che alla scadenza non venga rinnovato la devo mettere in conto eh…
Eh no, se no non tuteli i deboli.
Poi vuoi mica che sia lo stato a farsi carico dei suoi obblighi? No deve pensarci tizio, perché non sta qund.
Teoricamente è come dici.
Ma se era plausibile anni fa con più stabilità economica, vi chiedo, oggi è realistico pensare che in 8 anni di contratto, le situazioni personali economiche siano rimaste invariate?
Fanno ridere i padronicini che sperano di non prenderlo nel deratano perchè hanno fatto all-in su l’appartamentino di merda a Mestre 
A parte che è un’idea cretina perchè grazie al capitalismo gli unici che possono investire e lucrare tanto sul real estate sono le mega-corp, che hanno il paracadute finanziario su cui attutire i momenti down (che prima o poi ci sono), holdare per anni e allo stesso tempo investire nella gentrificazione, ma cmq fa sorridere come al posto di pensare a una soluzione sistemica che parta dal semplice assunto che la casa è un DIRITTO ci si inventi invece modi sempre più contorti di affilare le misere lame, quando il vero nemico, cioè il capitale, ha il fucile a plasma.
Purtroppo è il caro e vecchio meccanismo del conformismo, obbedisci e non ti sarà fatto niente…e invece non è così, i primi a cascare in una crisi saranno proprio i micropadroncini ferocissimi sugli sfratti perchè con l’acqua alla gola.
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