Si. A oggi, se si eliminassero tutti gli stranieri irregolari a Torino, la criminalità diminuirebbe del 80%. E non sono dati a cazzo eh, sono dati presi "sul campo". E comunque i meridionali (anche se in senso lato ) sono italiani, hanno i documenti e non possono "sfuggire" alla giustizia dando ogni volta un nome diverso, oppure abradendosi i polpastrelli con l'acido.
Quindi in italia fino a tot anni fa (inserire data dell'apocalisse immigratoria a scelta) avveniva 1/10 dei reati ?
Quindi, sempre seguendo questo filo logico, l'Italia è un paese che ha scoperto la criminalità ultimamente ?
O addirittura sono i criminali italiani hanno lasciato i lavori sporchi agli immigrati, come gli operai che lasciano i lavori pesanti in fonderia agli slavi ?
O forse state semplicemente a dì una montagna di cazzate ?
Dovrebbe invece, e' grazie ai loro voti, alla loro credulita' e alle loro decisioni che sono state dimezzati i tempi di prescrizione, ridotto di un terzo la pena per processo abbreviato e un sacco di altre cose che consentono ai delinquenti di fare i cazzi loro.
Voti per dei farabutti che ritengono mangano un eroe ? Allora non devi lamentarti se demoliscono la giustizia
Ah si ?
E chi lo dovrebbe risolvere secondo te ?
Ai miei tempi la situazione era la stessa, ma al posto dei marocchini c'erano i meridionali e, su di essi, si dicevano le stesse identiche cose.
Non sarebbe invece meglio pretendere che i criminali, di qualunque estrazione ed etnia essi siano, vengano repressi ?
A voi interessa se un omicida/stupratore e' africano o svizzero ?
A me no, a me interessa che gli si rompa il culo a prescindere in quanto tale.
Eccheccazzo, non mi sembra mica un concetto cosi' difficile da comprendere. (oddio, considerando i pareri dell'elettorato recente, non e' che abbiamo a che fare con delle menti del MIT)
Fino a 25 anni fa la criminalità era minore nelle grandi città del nord, questo è un dato di fatto. Poi bisogna fare una distinzione fra criminalità e criminalità : c'è la criminalità che tocca direttamente il cittadino e lo fa sentire meno sicuro quando gira per la strada, e c'è la criminalità sotterranea, quella che non la vedi. Al cittadino qualunque se Don Ciccio del clan dei catanesi sta mettendo le mani su un night per farne una bisca clandestina, oppure se sta facendo ammazzare qualcuno perchè gli ha fatto uno sgarro, non gli frega un cazzo...il cittadino ha paura a girare in certe zone o di notte perchè teme che da un angolo sbuca fuori un magrebino che gli scippa la collanina, o un moldavo ubriaco che gli scassa una bottiglia in testa. Questa è la microcriminalità che rompe il cazzo alla gente comune, l'avere un negozio e subire un furto al mese, il dover litigare a ogni semaforo con qualche scimmia che ti vuole lavare il vetro e se rifiuti ti minaccia, il dover "pagare il pizzo" al marocchino quando lasci la macchina in un parcheggio, andare in giro la notte per locali e rischiare la coltellata da qualche esteuropeo per un'occhiata storta, oppure l'incidente perchè sta gente guida ubriaca 9 volte su 10. Non so dove abitate voi, ma Torino da qualche anno è una jungla, kiantati ve lo può confermare.
Il discorso criminale italiano che fa fare il lavoro sporco allo straniero vale solo per lo spaccio di droga, ormai esclusivamente in mano agli africani, per tutto il resto i delinquenti stranieri si sono aggiunti a quelli italiani che già c'erano, con la differenza che gli stranieri sono 100 volte peggio, non hanno un cazzo da perdere non si fanno problemi a seccare un cristiano per fottergli 100 euro.
ora, sicuramente con la loro dipartita il crimine in se continuerebbe ad essere perpetrato, non lo nego. ma sarebbe fatto da gente che se pizzicata subirebbe le conseguenze di quello che fa. invece attualmente certi crimini vengono perpetrati con la sicurezza di non subire nulla, al massimo un po' di comodissimo gabbio ed un decreto di espulsione con cui pulisrsi il culo.
in quanto alla violenza fatta più dagli italiani... molto raramente una nordafricana si presenta dai carabinieri a denunciare il marito perchè la gonfia come una zampogna.
Non e' forse di chi legifera con troppa tolleranza (leggasi convenienza) sbattendosene i maroni della sicurezza civica ?
Vorrei ricordare che la legge sull'immigrazione tutt'ora in corso e' la bossi-fini.
e che la legge antidroga giovanardi-fini ha portato ai massimi consumi di cocaina di tutti i tempi in italia. (guardatevi i risultati fatti esaminando le acque del tevere e dell'arno)
Ma infatti, me li ricordo i tempi in cui se una macchina della pula entrava nei palazzoni di via Artom gli tiravano la frutta e le bottiglie dai balconi (quando andava bene, sennò erano lavandini e cessi ). Nessuno sta dicendo che senza gli stranieri Torino sarebbe uguale a Lugano, il problema è che oltre alla criminalità che c'è sempre stata, da una quindicina di anni a sta parte se n'è aggiunta altra in modo esponenziale.
forse anche no. a differenza dei piemontesi disagiati e dei terroni mafiosi questi non fanno galera. ma proprio zero. si limitano a dare un nome diverso ad ogni fermo e a collezionare fogli di via.
appena s'è solo paventata l'ipotesi delle impronte digitali si sono messi a bruciarsele con l'acido.
quando becchi uno con un lavoretto del genere alle mani non dovresti semplicemente ributtarlod a dove cazzo è venuto perchè è palese che non voglia farsi identificare e che quindi miri ad infrangere la legge?
) sono italiani, hanno i documenti e non possono "sfuggire" alla giustizia dando ogni volta un nome diverso, oppure abradendosi i polpastrelli con l'acido.
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