E se gli USA bombardano l' IRAN ?

Oggi leggevo un articolo su Internazionale.

Dove si diceva che la seconda metà di quest'anno sarà un periodo che potrebbe rimanere nella storia , nel bene o nel male.

Ci sono tante scadenze tra Siria Egitto ...crisi economica alla resa finale (per molti)

Ma una delle più importanti è l' IRAN, si aspetta di vedere da Agosto se il nuovo presidente sarà cosi predisposto al dialogo come dice e negoziare sul nucleare, in caso contrario sembra quasi certo che prima di Natale gli USA bombarderanno le installazioni sotterranee (e qui sarebbe da sapere con cosa , perchè sembra che le armi "convenzionali" avrebbero qualche problema ) ...con tutto quello che ne deriverà....per prima cosa il prezzo del petrolio che arriverà ad un livello mai visto nella storia, come se non bastasse una guerra solo questo a noi ci ridurrebbe sotto zero.
[OT]Ma le alternative ai combustibili fossili a che punto sono? Intendo, oltre all'acquisto dei brevetti da parte delle "potenze" che traggono profitto dal petrolio, si è arrivati ad una valida fonte alternativa oppure ancora si marcia sul "ci penseremo quando sarà finito tutto" ?[/ot]


In fondo stanno ripetendo questo mantra dal 2007, sarebbe l'attacco più "telefonato" della storia; gli manca solo di paracadutare direttamente su Teheran i piani di volo.
Si tratta di una strategia di pressing diplomatico, gli USA non sono certo nuovi alla diplomazia coercitiva; solo che ogni tanto, dopo sette anni della solita zuppa, hanno bisogno di elevare il livello di intimidazione verbale perché la minaccia continui a risultare minimamente credibile.

wat?!