Dubbi

Nuvole.
Dalla finestra della sala del consiglio, posso vedere la grigia cappa di nuvole che sovrasta Yew.
Anche oggi il sole non riesce ad illuminare la nostra giornata.
Vento.
Sento le fronde degli alberi secolari della nostra foresta scricchiolare, sotto le violente folate di aria gelida.
Gelo nell'aria...gelo nei nostri cuori.
Sento bussare alla porta: con incedere deciso, Albert varca la soglia.
Con se ha una pergamena.

Prendo in mano la pergamena, ed osservo il sigillo impresso nella cera lacca: un paio di ali di angelo che proteggono due dardi di balestra.
Ciqo Mendez, capogilda dei Legionari.

Leggo velocemente la missiva: il solito rapporto giornaliero, le solite notizie...tutto tranquillo.

Come sempre.

Che sia davvero questo il destino degli Abati?
Dopo i fasti del passato,siamo dunque destinati a morire d'inedia avvolti dalla luce della gloria presente, senza più nemici da combattere?
Abbiamo davvero raggiunto il nostro massimo splendore?

Ironia della sorte, riesco a percepire gli stessi dubbi nell'affrettata scrittura di Ciqo.
Dunque non sono il solo a percepire la svolta epocale che ci attende a breve...

Quello che temevo, alla fine si è avverato.
Accecato dalla sete di conquista, ho esaurito ogni stimolo.
Gli Abati hanno esaurito ogni stimolo.
Dalla finestra della sala del consiglio, vedo la densa cappa uggiosa dell'oblio avvolgerci lentamente.
Dall'alto delle mura di Empath, osservo quelle terre che abbiamo conquistato a caro prezzo, e non posso fare a meno di chiedermi che cosa ci riserva il destino...



aspettate che zaphod sia finito e poi rado al suolo tutto da solo....
[Ciqo Mendez]
Veloce fu la mia scrittura, preoccupata la mia mente ...
Subito dopo mi apprestai a compiere la solita ronda per la città ...
[/Ciqo Mendez]

Complimenti.


Cmq, se non ci fossi io che porto i regalini da Britain ... eh eh eh

Un mago pensieroso e irrequieto era seduto sulla ripida scogliera dell isola dove aveva deciso di andare a trascorrere in angosciosa riflessione questi periodi cosi' bui e insicuri,il suo nome era Apocalypse.Egli ,spaziando lo sguardo oltre l orizzonte cristallino disegnato dalle onde dell oceano,si interrogava sul suo futuro,mentre il vento impetuoso scompigniava la sua barba.Egli col suo occhio inquisitore in grado di penetrare le abissali distanze e scrutare l animo degli uomini , percepiva il momento epocale che si stava vivendo nella lontana terra di Sosaria,ormai dominio incontrastato del potere di Yew.
I suoi antichi nemici, con cui da sempre aveva incrociato il suo destino ,erano li' ormai pigri sovrani di un mondo ai loro piedi.Nonostante le acredini e gli odi passati egli non poteva esultare dal percepire che il destino degli abati era a una svolta,perche' ad essi il suo destino sembrava essere stato sempre legato da un doppio filo."Cosa faro' dunque se Essi non ci saranno piu'!!" "Che scopo avra' il mio esistere d ora in poi!"
"OHH AVALON ,a te dunque saro' costretto a far ritorno?".E cosi' le sue domande si perdevano nei flutti ...
Che desolazione...
Yew non è più la stessa... Empath non è più la stessa...
Mentre prima era sempre piena di gente che era pronta a donarti un sorriso in ogni momento della giornata, ora o è vuota o c'è gente indaffarata, che non ti degna neanche di uno sguardo.

Desideria ha sempre buone notizie da Britain, ma io non posso dire altrettando da Yew e non riesco a nascondere la mia preoccupazione.
Ah, sento aria di cambiamento...
Ma cosa sta succedendo?
Era sempre stato mosso dai piu nobili ideali, james. dedito al lavoro, al commercio, alle amicizie.
da tempo non faceva altro che allenarsi per diventare un maestro della spada. fuggiva le amicizie abituali, si nascondeva nei luoghi piu remoti. sentiva l'inutilita della sua vita attuale e alcuni recenti avvenimenti gli avevano fatto comprendere... il seme dell'odio stava orrendamente germogliando e diventando forte, accecando la sua vista di uomo giusto.
tutto cio accade durante un periodo che sa di pace prima della tempesta
Ho incontrato uno strano individuo mentre rubacchiavo i fiorellini nel campo di merda del Dott. Light, chi era costui? Non lo riconobbi... ma ero troppo indaffarato nel mio lavoro preferito, e continuai a raccogliere i fiori nel campo di merda


[questo si ke è GdR]

[GdR OFF]
asdasdasdasdasdasdasd un grande...non riuscivo a scrivere...voglio l'autografo!


[tiemme, il tuo risentimento per vecchie polemiche ti sta facendo diventare assurdamente comico. non ti rendi conto delle stupidateche scrivi? capisco il tono polemico, ma fai a meno di esprimerlo ad ogni occasione]


nonono...lui stava davvero raccogliendo margheritine dal campetto concimato, quando sono arrivato io a predicare...

non so ancora come ho fatto a continuare a scrivere...stavo piangendo dalle risate
E nel mentre, il mago ProsatanoS, era indaffarato nello spolverare le teste, messe d'arredo, nell'ingresso della casa di suo fratello.
Non capiva cosa stesse succedendo attorno a se, neanche il perkè della fine di quel gruppo che aveva sempre dominato sulle lande di sosaria, e come per incanto, un grido rimbombava nella sua mente:

"ADE al rogo!!"
"Ade al rogo!!!"
"ADE AL ROoOoOoooOOOooooo ressatemi!! ressatemi!!"

Ovolo che fa gdr!
[dopo ke uno si adegua al buon comportamento dello shard...]


se e' per il fatto accaduto ieri sera, ti chiedo ancora scusa per l'incomprensione e sono disposto a pagarti quello che hai perso.
L'errore e' stato madornale, ma non succedera' piu.