Regalo
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quando uscirà?
noto che anche tu hai letto il libro
asd si l'ho letto, il film c'entra poco o niente... dove sono i pelleossa ? dove sono gli esoscheletri ? dove sono i lanci da fuori atmosfera ? ma soprattutto dove sono i razzi a testata nucleare in dotazione a tutti i capisquadra ? eh vabbè, pazienza, il film (il primo) è una pietra miliare lo stesso, sti giorni mi sa che me lo prendo in dvd...
per il resto, visto che sto gioco a quanto pare ha preso a piene mani dal gioco precedente (quel simil strategico che fu "Terran Ascendancy") dovremmo avere anche una specie di esoscheletro, ma anche no. Chi può dirlo...
p.s. "ho sempre la tremarella prima dei lanci..."
per il resto, visto che sto gioco a quanto pare ha preso a piene mani dal gioco precedente (quel simil strategico che fu "Terran Ascendancy") dovremmo avere anche una specie di esoscheletro, ma anche no. Chi può dirlo...
p.s. "ho sempre la tremarella prima dei lanci..."
Io il libro non lo trovo porca pupazza,quando dico Heindel (o come si scrive) mi dicono "che roba è?" 
Cmq i razzi a testata nucleare ci sono nel film Hasky,li usano anche 3 volte
Cmq i razzi a testata nucleare ci sono nel film Hasky,li usano anche 3 volte
Heinlein, il libro credo sia del 1978 (ammesso che questo aiuti nella ricerca).
hai ragione, ho aggiunto i missili nella lista delle differenze tra libro e film probabilmente perché nel libro li portano fissati alle spalle, assime al mitico lanciagranate a Y 
. Nella primissima fase del libro (anzi, proprio le prime pagine) Johnny Rico effettua un salto da un edificio all'altro, nel metre aggancia i due razzi che ha sulle spalle ad un edificio "notevole" e guarda l'esplosione attraverso la visiera di piombo (ovviamente avevano un sistema similare all'HUD che tutti conosciamo). Per farla breve i razzi del libro avevano tutto un altro sapore. 
hai ragione, ho aggiunto i missili nella lista delle differenze tra libro e film probabilmente perché nel libro li portano fissati alle spalle, assime al mitico lanciagranate a Y . Nella primissima fase del libro (anzi, proprio le prime pagine) Johnny Rico effettua un salto da un edificio all'altro, nel metre aggancia i due razzi che ha sulle spalle ad un edificio "notevole" e guarda l'esplosione attraverso la visiera di piombo (ovviamente avevano un sistema similare all'HUD che tutti conosciamo). Per farla breve i razzi del libro avevano tutto un altro sapore.
Era quella che costava di meno...
Prima o poi mi faro il pc nuovo...
Provato e finito, davvero bello e divertente
Sul sito ufficiale ho letto che per il multiplayer sono previste oltre alle normali modalità, anche 4 missioni in coop, per un massimo di 8 giocatori.
Sul sito ufficiale ho letto che per il multiplayer sono previste oltre alle normali modalità, anche 4 missioni in coop, per un massimo di 8 giocatori.
buono a sapersi, era quello il discriminante sul quale ero in dubbio
isi, si compra.
un link alla notizia ?
isi, si compra.
un link alla notizia ?
questo gioco 
Secondo me la scelta di lasciarti solo contro decine di nemici è pessima 
, potevano almeno darti qualche cecchino appostato di supporto 
, potevano almeno darti qualche cecchino appostato di supporto
E poi magari orde barbariche di marmotte che confezionavano la cioccolata ?
?
il cecchino no, ma la squadra di fuoco non è male, a fine livello poi avresti la valutazione standard e quella come comandante ( membri persi, feriti etc)
I pelleossa lol, non ci son rimasto malissimo quando ho visto che nel film non c'erano e che cmq il film stesso centra poco col libro ed è un peccato...
Io,sfortunatamente,non ho letto il libro di Heinlein,però ho capito o penso di averlo fatto almeno ,come ragiona questo scrittore.
Ho dato un'occhio ad un'altro libro quello del ragazzo unico sopravvissuto di una spedizione su Marte che poi viene allevato dagli Marziani(modello Tarzan diciamo) e torna sulla Terra come Messia da grande,fonda una sua Chiesa fondata sull'amore libero ect ect.
Ecco io credo che Heinlein scriva delle metafore per la vita di oggi usando situazioni paradossali e inesistenti questo mi pare chiaro.
Chi vede Starship Trooper come film di fantascienza dice che è una cagata,chi lo vede come metafora assurda del mondo di oggi dice che è un capolavoro.
Partendo da questo punto,il film non sarà sicuramente identico al libro ma riesce benissimo a trasmettere il messaggio.
Ho dato un'occhio ad un'altro libro quello del ragazzo unico sopravvissuto di una spedizione su Marte che poi viene allevato dagli Marziani(modello Tarzan diciamo) e torna sulla Terra come Messia da grande,fonda una sua Chiesa fondata sull'amore libero ect ect.
Ecco io credo che Heinlein scriva delle metafore per la vita di oggi usando situazioni paradossali e inesistenti questo mi pare chiaro.
Chi vede Starship Trooper come film di fantascienza dice che è una cagata,chi lo vede come metafora assurda del mondo di oggi dice che è un capolavoro.
Partendo da questo punto,il film non sarà sicuramente identico al libro ma riesce benissimo a trasmettere il messaggio.
A me era piaciuta particolarmente l'ambientazione, per quanto riguarda il film
Allora allora, fermiamo l'ingranaggio che vedo che comincia a girare un po' a cazzo.
chi non si vuole bruciare il libro non prosegua, spoilero un po' qua e un po' là, non uso il tag perché verrebbe un'enorme paginona nera
Robert H. Heinlein (o Robert A. Heinlein come segnalato da qualcuno che ora non ricordo) scrisse il libro nel 1978 (se non ricordo male) con l'intento di scrivere un libro PER RAGAZZI, diciamo attorno ai 18 anni. Non a caso il libro verte sulle insicurezze del giovane Johnny: la prima riga dice testualmente "Ho sempre la tremarella prima del lancio...". E si prosegue così, con le vicissitudini di questo ragazzo che ha qualche problema con la matematica (dovunque vada i suoi superiori curano le sue capacità di soldato ma anche le sue lacune culturali, non a caso una risma di libri di matematica lo segue ovunque vada). Per la cronaca, il soldato Flores (che non si capisce neanche il sesso) crepa verso pagina 5, e gli/le vengono dedicate 2 (e dico 2) righe. Alla stessa stregua Carmen Ibanez (detta Carmencita) compare per un paio di pagine, complice un "abboccamento" del nostro durante il quale rimedia soltanto un bacio, che tuttavia basta per farlo diventare l' "eroe" della sua compagnia, vista la cronica mancanza di donne nella fanteria, poiché per la loro struttura cerebrale erano impiegate con più profitto in aeronautica, vedasi ad esempio la comandante della Rodger Young (e non Roger), la capitana Deladrier, che sul film schiatta sotto una porta tagliafuoco. L'intero equipaggio della Rodger Young era infatti composto DA SOLE DONNE, in base a ricerche perfezionatissime ad ognuno veniva assegnato il proprio ruolo, e pertanto alle femminucce le grosse navi da sbarco, ai maschietti gli esoscheletri da combattimento (carine le scene dei pranzi degli ufficiali, durante i quali i giovani ufficiali come Johnny fanno gli occhi da triglia alle giovani addette al radar asd). Eh si, i fanti non venivano portati al suolo armati di solo il "morita smartrifle", ma erano equipaggiati con un esoscheletro che aveva il circuito di comunicazione NELLA BOCCA DEL FANTE, da tanto le mani erano impegnate al 100% a gestire l'arsenale di bordo. Un morso, comunicazione al plotone, due morsi, alla squadra, tre morsi direttamente con la capitana. Come dice lo stesso Johnny, quando si trovavano a 300 metri l'uno dall'altro era come se fossero spalla a spalla, dal momento che un singolo esoscheletro aveva un raggio di circa 2 km nel quale poteva far piovere più o meno tutto quello che si può immaginare. Secondariamente, i fanti venivano "incapsulati" in quelli che potrebbero assomigliare a quei cosetti che stanno dentro gli ovetti kinder: il calore con l'attrito dell'atmosfera "sfogliava" il guscio fino a liberare il fante che aveva pieno accesso a tutte le funzionalità dell'esoscheletro. I pezzi restanti dei gusci avevano anche la funzione di "falsi bersagli" per ingannare la contraerea degli aracnidi. Questi ultimi avevano le proprie navi da battaglia (ergo erano in grado di costruire manufatti) e non erano affatto centinaia, solo poche decine. Quelli numerosi erano gli operai, ma di guerrieri pochi o niente. Andando avanti, i guerrieri sparavano generici "raggi laser", non combattevano con le zampette. Volendo divagare ancora sul tema gli aracnidi non erano la sola razza aliena, c'erano i già citati pelleossa (umanoidi alti e magri dalla pelle bluastra). Poi, ora che mi viene in mente, Carl schiatta durante l'attacco a Zeguma Beach (il più grave massacro subito dalla razza umana), lo stesso Ace non è il pirlazzo del film, eh no: Ace è un veterano quando Rico diventa caposquadra, e a causa di un ordine non eseguito finiscono a fare a cazzotti nel locale docce della Rodger Young. Va da sé che quel figaccione di Johnny dura 10 secondi scarsi, per poi risvegliarsi nella sua branda. L'unico personaggio che un po' collima con la controparte cartacea è quello del sergente istruttore Zim, uno con le palle cubiche (tanto è vero che anche sul libro si fa degradare e cattura DA SOLO il cervello alieno, dopo essere entrato DA SOLO in un nido, cosa che lascia intuire che questo con l'esoscheletro ci faceva anche le omelette ai 4 formaggi...). I nomi delle varie compagnie non c'entrano na mazza: i Leoni due-zero non esistono, c'erano i tigrotti di Jelal, le Guardie Nere di Blackie e alla fine i Rompicolli che saranno alla fine del libro "di Rico", la compagnia più cazzuta della flotta.
Per tornare alle tematiche generali, il libro centra tutto sulle insicurezze tipiche di quell'età, tra gli amici che muoiono (Birdie, che nel film è la ragazza nera che perde un braccio scontrandosi con un tanker bug, nel libro è un ragazzo che tenta di diventare ufficiale: di rapporto al colonnello, Rico apprenderà che le stellette da ufficiale di Birdie, una coppia di stellette particolarmente "sfigate", che avevano visto solo tentati ufficiali uccisi sul campo, sono tornate con l'ennesima decorazione: il Leone Ferito, alla memoria). Anche il tema politico è fortemente sentito: il discorso sulla cittadinanza, sul voto politico come espressione di una forza bene o male nel film vengono fuori abbastanza bene. Verhoeven (il regista del film) ha trasformato il tutto in una rilettura critica della seconda guerra mondiale: dalle divise che strizzano l'occhio a quelle naziste (vedetevi Carl in versione colonnello: pastrano nero lungo, cappello, stellette...), alla rappresentazione di un nemico "cattivo" senza ideali validi che non siano lo sterminio dell'avversario. Verhoeven ha voluto fare un film fortemente antimilitarista (checché se ne possa pensare in prima battuta), basta ricordare la grottesca scena di Zim che accoltella la mano di Ace.
Insomma, libro e film c'entrano poco o niente, sono due cose diverse. Sta di fatto che Verhoeven ha saputo mettere assieme un'avventura dotata di un carisma inaspettato, che ringraziando mamma Empire nel gioco ci sta tutta, con buona pace di Ardò che si lamenta della pochezza della grafica .
Ultimo appunto, le analogie con il gioco strategico: Terran Ascendancy si prese a sua volta delle libertà (evvai) proponendo esoscheletri per gli ufficiali più alti in grado, e mettendo contro il giocatore una pletora di ben 20 insettacci brutti e cattivi. Il numero era più vicino a quello del film (niente orde), mentre per le tipologie si sono veramente sbizarriti creando una serie di scarrafoni eterogenea quel tanto che basta per farti stare in guardia... se aprono un forum per ST faccio un post spoilerosissimo con tutti i bacarozzi di Terran Ascendancy, che mi pare di capire ci saranno tutti in questo ST... e io mi preoccupo particolarmente per UNO di loro.
chi non si vuole bruciare il libro non prosegua, spoilero un po' qua e un po' là, non uso il tag perché verrebbe un'enorme paginona nera
Robert H. Heinlein (o Robert A. Heinlein come segnalato da qualcuno che ora non ricordo) scrisse il libro nel 1978 (se non ricordo male) con l'intento di scrivere un libro PER RAGAZZI, diciamo attorno ai 18 anni. Non a caso il libro verte sulle insicurezze del giovane Johnny: la prima riga dice testualmente "Ho sempre la tremarella prima del lancio...". E si prosegue così, con le vicissitudini di questo ragazzo che ha qualche problema con la matematica (dovunque vada i suoi superiori curano le sue capacità di soldato ma anche le sue lacune culturali, non a caso una risma di libri di matematica lo segue ovunque vada). Per la cronaca, il soldato Flores (che non si capisce neanche il sesso) crepa verso pagina 5, e gli/le vengono dedicate 2 (e dico 2) righe. Alla stessa stregua Carmen Ibanez (detta Carmencita) compare per un paio di pagine, complice un "abboccamento" del nostro durante il quale rimedia soltanto un bacio, che tuttavia basta per farlo diventare l' "eroe" della sua compagnia, vista la cronica mancanza di donne nella fanteria, poiché per la loro struttura cerebrale erano impiegate con più profitto in aeronautica, vedasi ad esempio la comandante della Rodger Young (e non Roger), la capitana Deladrier, che sul film schiatta sotto una porta tagliafuoco. L'intero equipaggio della Rodger Young era infatti composto DA SOLE DONNE, in base a ricerche perfezionatissime ad ognuno veniva assegnato il proprio ruolo, e pertanto alle femminucce le grosse navi da sbarco, ai maschietti gli esoscheletri da combattimento (carine le scene dei pranzi degli ufficiali, durante i quali i giovani ufficiali come Johnny fanno gli occhi da triglia alle giovani addette al radar asd). Eh si, i fanti non venivano portati al suolo armati di solo il "morita smartrifle", ma erano equipaggiati con un esoscheletro che aveva il circuito di comunicazione NELLA BOCCA DEL FANTE, da tanto le mani erano impegnate al 100% a gestire l'arsenale di bordo. Un morso, comunicazione al plotone, due morsi, alla squadra, tre morsi direttamente con la capitana. Come dice lo stesso Johnny, quando si trovavano a 300 metri l'uno dall'altro era come se fossero spalla a spalla, dal momento che un singolo esoscheletro aveva un raggio di circa 2 km nel quale poteva far piovere più o meno tutto quello che si può immaginare. Secondariamente, i fanti venivano "incapsulati" in quelli che potrebbero assomigliare a quei cosetti che stanno dentro gli ovetti kinder: il calore con l'attrito dell'atmosfera "sfogliava" il guscio fino a liberare il fante che aveva pieno accesso a tutte le funzionalità dell'esoscheletro. I pezzi restanti dei gusci avevano anche la funzione di "falsi bersagli" per ingannare la contraerea degli aracnidi. Questi ultimi avevano le proprie navi da battaglia (ergo erano in grado di costruire manufatti) e non erano affatto centinaia, solo poche decine. Quelli numerosi erano gli operai, ma di guerrieri pochi o niente. Andando avanti, i guerrieri sparavano generici "raggi laser", non combattevano con le zampette. Volendo divagare ancora sul tema gli aracnidi non erano la sola razza aliena, c'erano i già citati pelleossa (umanoidi alti e magri dalla pelle bluastra). Poi, ora che mi viene in mente, Carl schiatta durante l'attacco a Zeguma Beach (il più grave massacro subito dalla razza umana), lo stesso Ace non è il pirlazzo del film, eh no: Ace è un veterano quando Rico diventa caposquadra, e a causa di un ordine non eseguito finiscono a fare a cazzotti nel locale docce della Rodger Young. Va da sé che quel figaccione di Johnny dura 10 secondi scarsi, per poi risvegliarsi nella sua branda. L'unico personaggio che un po' collima con la controparte cartacea è quello del sergente istruttore Zim, uno con le palle cubiche (tanto è vero che anche sul libro si fa degradare e cattura DA SOLO il cervello alieno, dopo essere entrato DA SOLO in un nido, cosa che lascia intuire che questo con l'esoscheletro ci faceva anche le omelette ai 4 formaggi...). I nomi delle varie compagnie non c'entrano na mazza: i Leoni due-zero non esistono, c'erano i tigrotti di Jelal, le Guardie Nere di Blackie e alla fine i Rompicolli che saranno alla fine del libro "di Rico", la compagnia più cazzuta della flotta.
Per tornare alle tematiche generali, il libro centra tutto sulle insicurezze tipiche di quell'età, tra gli amici che muoiono (Birdie, che nel film è la ragazza nera che perde un braccio scontrandosi con un tanker bug, nel libro è un ragazzo che tenta di diventare ufficiale: di rapporto al colonnello, Rico apprenderà che le stellette da ufficiale di Birdie, una coppia di stellette particolarmente "sfigate", che avevano visto solo tentati ufficiali uccisi sul campo, sono tornate con l'ennesima decorazione: il Leone Ferito, alla memoria). Anche il tema politico è fortemente sentito: il discorso sulla cittadinanza, sul voto politico come espressione di una forza bene o male nel film vengono fuori abbastanza bene. Verhoeven (il regista del film) ha trasformato il tutto in una rilettura critica della seconda guerra mondiale: dalle divise che strizzano l'occhio a quelle naziste (vedetevi Carl in versione colonnello: pastrano nero lungo, cappello, stellette...), alla rappresentazione di un nemico "cattivo" senza ideali validi che non siano lo sterminio dell'avversario. Verhoeven ha voluto fare un film fortemente antimilitarista (checché se ne possa pensare in prima battuta), basta ricordare la grottesca scena di Zim che accoltella la mano di Ace.
Insomma, libro e film c'entrano poco o niente, sono due cose diverse. Sta di fatto che Verhoeven ha saputo mettere assieme un'avventura dotata di un carisma inaspettato, che ringraziando mamma Empire nel gioco ci sta tutta, con buona pace di Ardò che si lamenta della pochezza della grafica
.Ultimo appunto, le analogie con il gioco strategico: Terran Ascendancy si prese a sua volta delle libertà (evvai) proponendo esoscheletri per gli ufficiali più alti in grado, e mettendo contro il giocatore una pletora di ben 20 insettacci brutti e cattivi. Il numero era più vicino a quello del film (niente orde), mentre per le tipologie si sono veramente sbizarriti creando una serie di scarrafoni eterogenea quel tanto che basta per farti stare in guardia... se aprono un forum per ST faccio un post spoilerosissimo con tutti i bacarozzi di Terran Ascendancy, che mi pare di capire ci saranno tutti in questo ST... e io mi preoccupo particolarmente per UNO di loro
.
Dopo aver letto le prime dieci righe, vedo tutto a strisce ... forum di cacc ...
Ma non ho capito la funzione degli esoscheletri - a parte, beh fantascienza un po' troppo antica, poteva anche immaginare che ci fosse un sistema di interfacciamento con il cervello, che cazzo, perché devo dare morsi a ripetizione per chiamare qualcuno; devono averli progettati la Telecom italiana.
Cioè hanno 'sti esoscheletri che sono più corazzati un Maus e hanno anche le bombe nucleari, e non riescono a rompere il culo agli insettoidi?
Ma non ho capito la funzione degli esoscheletri - a parte, beh fantascienza un po' troppo antica, poteva anche immaginare che ci fosse un sistema di interfacciamento con il cervello, che cazzo, perché devo dare morsi a ripetizione per chiamare qualcuno; devono averli progettati la Telecom italiana.
Cioè hanno 'sti esoscheletri che sono più corazzati un Maus e hanno anche le bombe nucleari, e non riescono a rompere il culo agli insettoidi?