Decreto Bersani e contratti adsl - fine dei contratti annuali!





megan gale puo andare a farsi @@@@òò ..


Non è questione di Megan Gale o i Totti e i Gattuso di turno
( tanto poi se lo scaricano dalle spese ) ,il problema sarà nel servizio vero e proprio.Per ora (ad esempio per vodafone) l'assistenza da parte del customer care è decente,sono puntuali e precisi,anche nel
risolvere la gran parte dei problemi tecnici.In Italia il numero
delle ricaricabili è di gran lunga superiore a quello degli abbonamenti e per ogni ricarica effettuata vengono versate variabilmente dagli 1 ai 5 € di ricarica.Domanda:

il servizio rimarrà accettabile o saranno costretti a tagliare un
gran numero di persone a diretto discapito dell'assistenza stessa ?

I costi delle chiamate (specie gli scatti alla risposta) rimarranno
invariati o subiranno variazioni verso l'alto? (e ricordo che comunque in Italia i prezzi delle comunicazioni via mobile sono
molto competitivi in confronto a tanti altri stati )


I costi di attivazione di una sim? 5 o 10 € in Italia,nella
gran parte d'Europa almeno 25 € per attivare una ricaricabile con costi di sola attivazione anche di 15 €.

Rimarrà tutto questo? No


Bisogna chiarire che la storia dei costi di ricarica non è un regalo fatto al popolo abolendo una tassa. Il suo scopo è quello di rendere le tariffe più trasparenti includendo i costi nascosti nel costo della telefonata. E', in ultima analisi, semplicemente una misura per favorire la concorrenza. Questo nel medio lungo periodo potrà forse far abbassare le tariffe. Nel breve i costi di ricarica saranno più o meno esplicitamente ribaltati sul costo al minuto della telefonata o sullo scatto alla risposta. Visto che, a quel che ho letto, vale il 17% del fatturato le compagnie telefoniche non hanno altra strada.


Ripeto la domanda
Nereid, toc toc?
Come funziona sto decreto?
Quando entra in vigore?
Ho messo alice a settembre, e vista la situazione, VOGLIO DISDIRE! Quando potrò farlo?
Ragazzi, la Bersanizzazione al momento NON è partita.
Sulla G.U. è apparsa (mi sembra) solo la parte relativa ai cellulari, quindi bisogna aspettare quello. E dopo di quello, i famosi 30/60 giorni per l'adeguamento.

tutto IMHO.
Beh, Repubblica per esempio la pensa diversamente

Decreto Bersani, in vigore le nuove norme per i consumatori

di Antonella Donati



Mutui prima casa, ricarica dei telefonini, bonuns-malus e ramo danni, trasparenza delle tariffe aeree, si cambia. E' entrato infatti in vigore il 2 febbraio il decreto Bersani che cambia le regole. In alcuni casi da subito, in altri al massimo entro tre mesi. Ecco la mappa delle novità principali sul fronte dei diritti dei consumatori, con le relative date di attuazione.



MUTUI

Abolizione penale di estinzione anticipata per i nuovi contratti - Chi vuol rimborsare il mutuo in via anticipata dovrà pagare solo capitale e interessi, ma nulla di più. Il testo del decreto non lascia spazio a interpretazioni alternative: "E' nullo qualunque patto, anche posteriore alla conclusione del contratto, ivi incluse le clausole penali, con cui si convenga che il mutuatario, che richieda l'estinzione anticipata o parziale di un contratto di mutuo per l'acquisto della prima casa, sia tenuto ad una determinata prestazione a favore della banca mutuante." Attenzione, però, le novità sulla penale, come tutte quelle che seguono, riguardano esclusivamente i mutui destinati all'acquisto della prima casa. Entrata in vigore: 2 febbraio.

Riduzione penale per i mutui in corso - Saranno riviste al ribasso le penali anche per i mutui in corso. Per questo l'Abi e le associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale, definiscono la misura massima dell'importo della penale dovuta per il caso di estinzione anticipata o parziale del mutuo. In mancanza di accordo questa è fissata dalla Banca d'Italia. In ogni caso le banche non possono rifiutare la rinegoziazione dei contratti di mutuo stipulati prima della data di entrata in vigore del presente decreto, nei casi in cui il debitore proponga la riduzione dell'importo della penale entro i nuovi limiti. Entrata in vigore: entro 90 giorni (2 maggio).

Cancellazione dell'ipoteca in 30 giorni - L'ipoteca si estingue automaticamente dopo trenta giorni dal pagamento dell'ultima rata. Per la cancellazione è sufficiente una comunicazione in conservatoria. Per l'atto non è necessaria l'autentica del notaio. Entrata in vigore: entro 60 giorni (2 aprile).

Portabilità del mutuo - E' possibile richiedere un nuovo contratto di mutuo ad un'altra banca per rimborsare il vecchio finanziamento, senza estinzione anticipata ma semplicemente "spostando" l'ipoteca da una banca all'altra. Viene infatti abolito il divieto di surroga, il che significa che la nuova banca diventa automaticamente titolare dell'ipoteca e non è necessario sobbarcarsi doppie spese di estinzione e nuova iscrizione d'ipoteca e relativi atti del notaio. E' sufficiente, infatti una semplice annotazione sui registri nella quale viene indicato il nome della nuova banca che subentra nel mutuo. Il decreto prevede che l'annotazione possa essere richiesta al conservatore senza formalità, allegando copia autentica dell'atto di surrogazione stipulato per atto pubblico o scrittura privata, quindi senza obbligo di ricorrere al notaio. Cambiare banca non fa perdere la possibilità di detrarre dalle imposte il 19% degli interessi pagati. Entrata in vigore: 2 febbraio

CELLULARI

Costo ricarica addio - Diventa fuorilegge richiedere costi fissi e contributi per la ricarica di carte telefoniche prepagate. La cancellazione del costo vale anche per le operazioni fatte via bancomat o in forma telematica. Inoltre il traffico pagato non sarà più "a scadenza" , e per la carta non ci saranno limiti massimi per l'utilizzo. Entrata in vigore: entro 30 giorni (3 marzo)

TELEFONI, TV, INTERNET

Recesso dal contratto in ogni momento e senza penali - Sparisce l'obbligo di restare fedeli agli operatori di telefonia, di reti televisive e internet per almeno 12 mesi: i contratti dovranno prevedere la facoltà di recedere in qualsiasi momento e senza spese non giustificate, con un preavviso massimo di 30 giorni. Entrata in vigore: 2 febbraio per i nuovi contratti, 60 giorni per adeguare i vecchi.



ASSICURAZIONI

Rc Auto: nuovo contratto, vecchio bonus-malus- Chi stipula un nuovo contratto (acquisto seconda automobile, interruzione della copertura assicurativa) non verrà più penalizzato e potrà mantenere la classe di merito risultante dall'ultimo attestato di rischio, a prescindere dal tempo trascorso nel caso di interruzione. Inoltre in caso di incidente la società di assicurazione non può più cambiare classe fino a quando non viene accertata l'effettiva responsabilità. Nei casi in cui questo non sia possibile, si prevede il computo pro quota in relazione del numero dei conducenti coinvolti nel sinistro ai fini della eventuale variazione di classe. Entrata in vigore: entro 60 giorni (2 aprile)

Ramo danni: stop ai contratti decennali - Se la polizza non soddisfa più si può cambiare "divorziando" in qualunque momento dall'assicurazione. Anche nel caso di contratti con durata pluriennale, infatti, diventa possibile disdire il contratto, di anno in anno, senza costi e con un preavviso massimo di 60 giorni. Entrata in vigore: 2 febbraio per i nuovi contratti, 60 giorni per adeguare i vecchi.

TARIFFE AEREE

Biglietti aerei a prezzi trasparenti - Vanno fuorilegge le offerte e i messaggi pubblicitari di voli aerei con la sola indicazione del prezzo al netto di spese, tasse e altri oneri aggiuntivi, o riferiti a una singola tratta di andata e ritorno, a un numero limitato posti, a periodi di tempo delimitati o a modalità di prenotazione. Da ora in poi il prezzo "reale" completo di tasse diritti e quant'altro, e tutte le restrizioni devono essere chiaramente indicati nell'offerta. Chi non si adegua sarà multato per pubblicità ingannevole. Entrata in vigore: 30 giorni



http://finanza.repubblica.it/scripts/cligipsw.dll?app=KWF&tpl=kwfinanza%5Cdettaglio_news.tpl&del=20070202&fonte=KTW&codnews=76041
60 giorni per adeguare i vecchi..quindi dai primi di aprile si potrà disdire al volo, buono.
azz, come al solito sono poco aggiornato :P

se ne riparla ai primi di aprile quindi
Allora fate tanta confusione.
Per i costi di ricarica dal 5 Marzo le compagnie adeguerenno il tutto.
Ho in gestione uno di quei giocattoli su cui tutti noi effettuiamo ricariche.
Wind ci ha comunicato, in via ufficiosa, che per quella data, PROBABILMENTE, non saranno ancora operativi. I terminali per 2-3 giorni saranno muti per un aggiornamento ai sistemi. Wind ha già smesso la commercializzazione delle ricariche prepagate e, come vedete, anche le reclame sulle ricariche sono ferme. TUTTE le schede vecchie NON VENDUTE non verranno ritirate ma , tramite l'aggiornamento sui loro sistemi, chi le compra avrà il credito INTERO (una wind da 4€ sarà di 4€ di credito anche se scritto diversamente).

Per quel che ne so wind è l'unica che si sta muovendo, è probabile che, in barba ad ogni legge, tim, vodafone e tre non si adegueranno affatto entro il 5 Marzo.
Vedremo.

p.s.
a scanso di equivoci è bene che sappiate che la percentuale su ogni ricarica fatta via terminale per i gestori finali è INFINITESIMALE e si ci guadagna qualcosa solo perchè al giorno si fanno almeno da 200 ricariche in su.
I costi di ricarica non sono mai andati a chi vi ricarica la scheda, ma interamente ai gestori telefonici. E' per questo che anche io sono favorevolissimo a questo decreto.
Confermo quanto scritto dal buon Apofis. Normalmente il guadagno reale di una ricarica effettuata da un tabaccaio via POS o scratchcard è quasi ridicolo (nell'ordine di pochissimi centesimi).

Personalmente ho preso una decisione: sono cliente 3 da 3 anni ma se faranno i malandrini (com'è previsto) farò una bellissima MNP verso il gestore meno ladro (nell'ipotesi Wind).


quindi in teoria se io attivassi una nuova connessione adsl ora sarei libero di disdirla in qualsiasi momento?In teoria dovrebbero essersi gia adeguati x i nuovi contratti?e come fara ngi che richiede i soldi dell annualita in anticipo?se uno disdice avra la restituzione?la vedo molto dura...
Ragazzi, se volete togliervi ogni dubbio sul decreto Bersani, consultate il documento ufficiale approvato nel decreto legge

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/pdf_upload/documenti/phpmAbuvP.pdf
è il decreto vecchio...


E' quello nuovo.

Leggi bene "tutto"









Suggerimento, secondo pacchetto pagina 78
riassumendo ora come ora devo rinnovare per i prossimi 3 mesi F5 perche' non ho informato F5 con i famosi 60 giorni di anticipo mentre dai primi di aprile io posso disdire quando mi pare senza preavviso?

oppure sbaglio

Sbagli
I vecchi contratti, da oggi, gli ISP hanno 60 giorni per adeguarsi.
Adeguamento significa che ti devono mandare una copia del NUOVO CONTRATTO F5, con le nuove condizioni.
Poi sta a te. Approfittare del cambio unilaterale del contratto e disdire immediatamente, oppure accettarlo e, quando vorrai, potrai disdire quando vuoi.
anche se la modifica è migliorativa puoi recedere????
pagina 80:

questo ci frega??
Scusate se uppo, si sa qualcosa di nuovo?