Conti Correnti

Per aprire in Svizzera devi per forza presentarti fisicamente in banca.

Da quel che mi risulta comunque N26 è un buon conto che essendo estero hai l'obbligo di dichiarare nel quadro rw della dichiarazione se hai una giacenza media superiore ai € 5.000 annui o superi i 15.000 di valore massimo sul conto.

Guarda che in ogni caso pagheresti i 34,20€ di Ivafe che è pari al bollo di un qualsiasi conto italiano.
Quindi va dichiarato solo per pagare il bollo? Il problema è che non so farlo, io non ho niente da dichiarare

Inviato dal mio STF-L09 utilizzando Tapatalk


cioè quindi costa solo 35€ l'anno e bona ?
Se rimanete sotto ai limiti non c'è nemmeno quel costo
https://www.ecnews.it/conti-correnti-esteri-monitoraggio-fiscale-ivafe/

Si, avere conti all'estero è perfettamente legale e non ci sono tasse aggiuntive se non il bollo di 34,20€ (chiamato Ivafe).

Nel caso in cui tu avessi invece un conto deposito, un portafoglio titoli, obbligazioni o attività finanziarie simili dovresti pagare il 2 x 1000 sul valore, che di fatto è il bollo che si paga anche in Itaia per le stesse cose.

Però come dice Hostfat se non superi i limiti indicati dai link postati, manco lo devi dichiarare
tutti con questo cazzo di N26, poi ci si domanda come mai l'italia va a rotoli

Ci sono le imposte sulle rendite del paese in cui è registrato il conto deposito/deposito titoli. In Svizzera, da non residente, sono anche un pelo più alte che da noi se non ricordo male.


Si ma se uno volesse usarlo come cc principale allora pagando i 35€ sarebbe apposto, non ti danno nessuna rendita se non sbaglio



Le banche italiane si sono impegnate per bruciare tutta la fiducia, senza contare che con questo governo che fa il furbo e vuole metterla in culo ai risparmiatori vedi poi che la gente cerca di tutelarsi

Guarda solo la vendita dei bot dei giorni scorsi

Forse se non ci fosse la caga di fare un'ipotetica exit e le banche che implodono ogni 2x3 la gente dormirebbe sonni tranquilli coi soldi in italia, questo è il mio punto di vista ovviamente, magari sbaglio
Il punto è che vorrei spostare il gruzzolo in caso di strane notizie, quindi dovrei dichiararlo ma non so come si fa.
Ma n26 è coperto da un fidt?

Inviato dal mio STF-L09 utilizzando Tapatalk


Sì, quello tedesco.


Se chi governa ha una mano costantemente alla fondina perché può svegliarsi da un momento all'altro per minacciare i miei risparmi, allora sì, viva N26.
te li minaccia anche sul conto estero in caso di prelievo forzoso stai ben tranquillo

E' corretto quello che dici, di fatto avere un conto corrente estero è identico come costi ad avere un conto in Italia. C'è solo la relativa rottura di balle di doverlo dichiarare e di pagare tu il bollo di 34,20€, cosa che invece fa per te la banca italiana prelenvando l'importo dal tuo c/c

La parte che non ho menzionato e che, giustamente, hackboyz faceva notare è che se tu maturassi degli interessi ci paghi sia le tasse tedesche o svizzere che le tasse italiane.

Un po' come per i dividendi delle aziende americane che ti vengono accreditati con il 15% in meno di tassazione americana più il 26% in meno della tassazione italiana. Esiste comunque una procedura per recuperare parte della doppia tassazione.

In realtà se il prelievo è forzoso come quello di Amato del 92, fatto quindi come manovra di emergenza, i soldi all'estero non vengono toccati perchè il governo italiano non ha nessuna giurisdizione oltre confine e l'obbietivo è quello di incassare il più possibile nell'immediato.

Discorso diverso se dovessero introdurre una patrimoniale su patrimonio mobile e immobile di un cittadino, li te lo mettono in quel posto in sede di dichiarazione dei redditi
più che prelievo forzoso si teme la ridenominazione.

Io tendo ad escludere quella possibilità, ma comunque anche se il rischio fosse minimo meglio pararsi il culo - e rendere ancora più insostenibile ogni tentazione di Italexit aggravando nel nostro piccolo il saldo Target2.
Dubito che lo stato sappia che hai un conto (con giacenza <5k) all'estero e dubito che riesca a farci un prelievo forzoso.
Già con 2 conti italiani di istituti differenti aventi giacenza media <5k ognuno non riesce a farti pagare il bollo. Al contario di quanto asserito in questo thread

Se poi, appena apri un conto estero (<5k ) , corri a dichiararlo nel quadro RW; te lo meriti il prelievo forzoso.

Lo stato è perfettamente a conoscenza dei tuoi conti esteri visto che vige lo scambio automatico delle informazioni.

Semplicemente hai l'obbligo di dichiararlo se hai giacenza media > di 5.000€ o un picco di > 15.000€ ci paghi l'Ivafe di 34,20

Se sei sotto questi parametri non devi dichiarare nulla e manco ci paghi il bollo esattamente come in Italia, quindi non vedo problemi.

Il prelievo forzoso poi non centra nulla con la compilazione del quadro rw



Tutto esatto, ne ero a conoscenza e avevo ben specificato <5k proprio per questo; ma ho dubbi che siano effettivamente a conoscenza di un tuo conto estero se non vanno a controllare. Cerco di essere più chiaro; avranno l'informazione ma non la "visualizzano" fino a che non ci sarà bisogno. Mio dubbio personale, MIO, non la verità assoluta.




Era una battuta.


Mica ho votato sta gentaglia, e' mio diritto tutelarmi, per quanto poco possa fare
Sei contro la democrazia