Consigli su impianti in casa

si, prima c'erano scaglioni in base al consumo (per cui più consumavi, più pagavi, un po' tipo irpef).
Ora invece il costo/kw non varia col consumo
Devo ristrutturare casa anche io e come billy mi sono buttato tutto sull'elettrico. Tolgo il gase e metto induzione in cucina, per raffreddare/riscaldare utilizzo i condizionatori già esistenti aggiungendo giusto 2 split per i nuovi ambienti che vado a creare.

Sono già 2 inverni che riscaldiamo casa solo con i condizionatori e a livello di costi siamo sotto i costi che avevamo con il gas (vecchia casa con infissi in pessime condizioni). Il bello è che con i condizionatori il caldo è istantaneo.

Per l'acqua sanitaria alla fine ho deciso di mettere una pompa di calore solo per l'acqua sanitaria (credo che con un 100l dovrei farcela, spesa un 1000€ circa).

Con l'induzione puoi anche evitare di farti quei due buchi di merda nel muro necessari per legge.

Se poi riesco a farcelo entrare nel budget mi metto anche un impianto fotovoltaico da 3-4kW e vaffanculo.
quale preventivo hai per il fotovoltaico?
per la pdc, si, 100 lt è quello il costo, considera il tempo che ci mette a scaldarsi.
Per un 300 lt moltiplica più o meno per 3


Devo ancora parlare con l'installatore ma più o meno dovrebbe venire sui 6.5K
Azz, il preventivo migliore, per 3.3kw, lo ho da 4300, iva conpresa
Come fate a paragonare il comfort di un buon impianto di riscaldamento, anche classicamente i vecchi termosifoni, con i condizionatori.

Per me sono due pianeti diversi.
Beh, non é che i termosifoni siano questo gran confort


I termosifoni classici non sono paragonabili a dei buoni condizionatori.
Caldo istantaneo e mirato, umidità dell'aria perfetta.

Sarà che ho sempre odiato i termosifoni perché la mattina quando mi alzo ci mettono 1 ora per riscaldare casa e mi tocca accenderli alle 6.
probabilmente le esperienze personali divergono molto perchè confrontare "condizionatori" a "termosifoni tradizionali" non è corretto.

C'è da vedere che tipo di termosifoni e che tipo di condizionatori sono installati. Il tipo d'ambiente, l'isolamento termico, se sono stati fatti bene i conti etc..

per esempio io nella casa attuale ho quelli in ghisa e come dimebag mal sopporto il fatto che hanno un'inerzia assurda e sono lenti.
Perché in una casa abitata e dotata di un isolamento decente non dovrebbero essere usati in quel modo. Dovresti avere una temperatura fissa mantenuta tutto il giorno, abbassando il più possibile la temperatura dell'acqua dell'impianto.

Poi ovvio che se vivi un una caverna senza isolamento termico è un altro discorso.


Ma in teleriscaldamento coi contabilizzatori sui termosifoni secondo te cosa conviene?


dovrebbero essere anche usati a bassa temperatura, che vuol dire aumentare il numero di elementi e farli più grandi.
altrimenti, a 50° di mandata, un termosifone classico non ti fa niente.
e in aggiunta, per evitare dispersioni, devi rifare le tubazioni con tubi isolati. e già che ci sei più grossi, per aumentare la portata.

In pratica, per quel che dici, devi comunque rifare tutto l'impianto idraulico.


Posso dirti come ho fatto io.

Ho preso un bel foglio excel e ho fatto qualche prova.
Provato un mese o due mettendo un programma di accensioni e spegnimenti ad orari prestabiliti. Ogni due o tre settimane mi segnavo il consumo con magari qualche appunto sulla condizioni climatica.
Poi ho provato a lasciare tutto a 20 gradi fisso senza spegnere mai facendo lo stesso giochino.

In questo modo, nel giro di un paio d'anni, ho visto che non c'era una maggiore spesa ma nel secondo caso sicuramente molto più benessere.

Considera però che io ho impianto a pavimento e casa recente.

Fare una prova per qualche mese giocando con il termostato e con la temperatura dell'impianto penso sia la soluzione migliore.