Conoscevo Thundercat in quanto bassista di Kamasi Washington, ma il disco non mi ha fatto impazzire. Un po' troppo spezzettato, mi è sembrata una tavolozza di idee fighe ma non elaborate, dovrei provare a risentirlo.
Però devo dire che dopo aver visto Kamasi Washington dal vivo mi sono fatto un po' l'idea che ci sia parecchio talento, ma anche parecchio fumo.
L'altro non conosco, metto in lista ma da un ascolto rapido mi potrebbe piacere parecchio, è pure registrato da quello degli Heliocentrics
Bella voce, purtroppo non mi piacciono molto gli arrangiamenti. Non saprei come definirlo, è una specie di soul con i chitarroni?
Un'altra voce spettacolare uscita di recente sono gli Algiers, il disco dell'anno scorso è veramente molto figo. Si muove tra pop, soul, sperimentazione, un po' Oxbow e un po' Motown. Non c'è tutto il disco online quindi mi gioco il singolo
Intanto è uscito il disco nuovo dei Corrosion of Conformity 18 anni dall'ultimo disco con la formazione completa, il primo singolo mi aveva lasciato un po' freddo, il secondo è meglio, il terzo è proprio figo
Il disco è come me lo aspettavo: un riassunto della carriera, un po' il punto della situazione per riprendere da dove si erano fermati e un po' per ricordare a tutto il mondo che è pieno di cloni ma loro sono meglio
Secchi di riff, signò so due etti di riff e un po', che faccio lascio? Rallentamenti, chitarre southern, Pepper protagonista, intermezzi e pezzi spudorati. Tutto l'ambaradan insomma. Con tanto di cover dei Queen a chiudere l'album
Si intitolerà "Smalls Change (Meditations Upon Ageing)" ed è una rock opera sul fatto di essere vecchi Ovviamente è pieno di ospiti e il primo singolo pubblicato è già un capolavoro:
Quello precedente era uscito mentre io ormai ero alla fine del mio periodo screamo e quindi non l'ho ascoltato granché, ma live me li sono visti un paio di volte e un orecchio ce lo butto volentieri.
Tra l'altro Giacomo, il chitarrista, suona anche negli Havah e lavora all'Osteria dell'orsa qui a Bologna, ci ho scambiato due chiacchiere qualche tempo fa e mi ha parlato di questo disco come qualcosa di "diverso".
Consiglio fortemente di ascoltare i "The Pax Cecilia", band post-hc con influenze post-rock, fantastici. Entrambi gli album sono bellissimi ("Blessed Are The Bonds" & "Nouveau"), fanno sia canzoni delicate come quella nel video sottostante, ma anche post-hc davvero bello.
ma da un ascolto rapido mi potrebbe piacere parecchio, è pure registrato da quello degli Heliocentrics
