Configurare un sistema Zarafa

Ciao ^_^

Qualcuno sa qualcosa di server di posta elettronica ? Cerco disperatamente qualcuno che abbia voglia di aiutarmi per imparare
Se qualcuno avesse anche solo voglia di aiutarmi in questo topic ...

Questo è /etc/postfix/main.cf che ho trovato dentro alla zarafa virtual machine avviata in vmware

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# See /usr/share/postfix/main.cf.dist for a commented, more complete version

smtpd_banner = $myhostname ESMTP $mail_name
biff = no
append_dot_mydomain = no
readme_directory = no
smtpd_tls_cert_file=/opt/yaffas/etc/ssl/certs/postfix.crt
smtpd_tls_key_file=/opt/yaffas/etc/ssl/certs/postfix.key
smtpd_use_tls=yes
smtpd_tls_session_cache_database = btree:${data_directory}/smtpd_scache
smtp_tls_session_cache_database = btree:${data_directory}/smtp_scache
smtp_tls_security_level = may
alias_maps = hash:/etc/aliases
alias_database = hash:/etc/aliases
mailbox_size_limit = 0
recipient_delimiter = +
inet_interfaces = all
mydestination =
mynetworks = [::1]/128, [::ffff:127.0.0.0]/104, 127.0.0.0/8
virtual_mailbox_domains = localhost, zadmin.org
virtual_mailbox_maps = ldap:/etc/postfix/ldap-users.cf
virtual_alias_maps = regexp:/etc/postfix/virtual_users_global, ldap:/etc/postfix/ldap-aliases.cf, hash:/etc/postfix/ldap-group.cf
virtual_transport = lmtp:127.0.0.1:2003

smtpd_sasl_auth_enable = yes
smtpd_sasl_security_options = noanonymous
smtpd_sasl_local_domain =
broken_sasl_auth_clients = yes

content_filter = amavis:[127.0.0.1]:10024
smtpd_helo_required = yes
smtpd_delay_reject = yes
smtpd_recipient_restrictions = permit_mynetworks,
permit_sasl_authenticated,
reject_unauth_destination,
reject_unknown_recipient_domain,
check_client_access hash:/opt/yaffas/config/postfix/whitelist-postfix,
check_policy_service inet:127.0.0.1:12525,




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se io volessi creare un istanza di zarafa ( con tutti i servizi funzionanti, mi riferisco a posta ingresso ed uscita, calendario, sync mobile etc ... ) che dovrei fare oltre a modificare postfix ?
Questo sarebbe il manuale

http://doc.zarafa.com/7.1/Administrator_Manual/en-US/html-single/index.html

Ma non ci capisco una fava

Sarebbe estremamente d'aiuto se qualcuno volesse guidarmi che so via chat ...
Nelle prossime ore proverò a seguire questo

http://vimeo.com/5277357#at=0
Ragazzo calma. Calma e sangue freddo, che uno che in neanche 4 ore passa di qua e di la come un saltimbanco non è calmo.
Secondo: è il forum errato. Qua è Developers Zone, non Tech zone, anche se Linux sarebbe ancora meglio.
Poi, tu parli prima di un sistema di posta, e poi dici Zarafa, che è un sistema di groupware.

Prima di tutto la domanda zero è : cosa vuoi imparare? quali basi hai?

Poi ne riparliamo
Voglio imparare a far funzionare Zarafa

Il che presuppone anche Postifx.

Sono uno smanettone che conosce un po di tutto, sono in grado di pasticciare in /etc con buon successo di pubblico e critica. Sono in grado di allestire un LAMP da 0, ma non ho mai allestito un'infrastruttura di posta elettronica in vita mia

Intanto grazie per la tua replica, puoi guidarmi un pochino alla volta in questo topic ? Tanto per cominciare ho affittato per un mese una vps con debian 6.0 vmware vsphere

e ho scaricato un testo su postfix, ma un conto è leggere un libro, un conto è poter porre domande ad un esperto

Posso pian piano disturbarti qui ?
Brevissimo schemino perché sto cascando dal sonno. Magari inizia di qui per approfondire.

Posta elettronica (lato server) ~= MTA (SMTP) + MDA (IMAP e POP3)

MTA -> postfix
MDA -> procmail

Occhio alle partizioni, perché la mail ciuccia veramente un fottìo di spazio.
Il testo della O'reilly ha accennato lo schema e presumo di averlo compreso.

D'altronde io ho già a disposizione una struttura di invio e ricezione ospitata da un fornitore di hosting dominio + spazio web + caselle mail. Io vorrei usare zarafa come interfaccia ma vorrei che zarafa retrievasse le mail via imap dal server del fornitore e inviasse le mail via smtp del fornitore. mi spiego ? immagino che zarafa debba " relayare " nel mio caso su smtp del fornitore di hosting ...


Prima ti rispondo qua, e poi ti rispondo a prima.

Io ho questa config in fase di testing, ma ho deciso di abbandonare zarafa per zimbra.

BTW, non ci vuole molto per installare zarafa:
Scarichi tutti i deb dal sito.
dpkg -i zarafa*
nei file di conf spooler.cfg imposti il tuo server di posta in uscita alla voce smtp_server
Per quanto riguarda l'imap per le email non ho mai provato, infatti Zarafa non gestisce la possibilità di agganciarsi a imap esterni.
L'unica soluzione è usare fetchmail senza l'opzione flush. Nota bene che questo semplicemente ti scarica le email dal server e NON le cancella, inoltre non fa una sincronizzazione:

.fetchmailrc


set daemon 120
defaults
proto pop3
nokeep

poll [email protected]
via pop.dominio.it
user "[email protected]"
pass "password"
mda "/usr/bin/zarafa-dagent nomeutentezarafa"
no ssl


al lettore il compito di come lanciare fetchmail in cron

Chiaramente prima ricordati che devi creare l'utente zarafa tramite il comando di zarafa.admin


Il primo ragionamento non è del tutto giusto: potrei usare exim4 al posto di postfix. Ricorda che zarafa usa il zarafa-dagent come MTA suo.
Poi rompo un po': perchè zarafa? Io personalmente lo ho in testing da un anno e passa e alla fine mi sono convinto a passare a Zimbra.

Comunque se vuoi imparare ti consiglio di capire prima di tutto come funzionano i sistemi di posta elettronica.
E sopratutto come NON diventare un realay zombie per lo spam del mondo intero

ciao!
Personalmente, invece che impazzire su soluzioni del genere, ho sempre preferito usare google apps, prima quando era gratuito e anche ora al costo di 40€/anno ad account.

Il costo è ampiamente ripagato dallo sbattimento in meno che tocca fare per avere un sistema perfettamente funzionante e senza grattacapi.
Grazie a tutti per l'aiuto, commozione cerebrale.

Vi farò sapere dei miei passi avanti nei prossimio giorni

@Goran, se google fosse un azienda onesta concorderei. Ma facendomi schifo ogni singolo pelo di chi utilizza google per il suo maniacale tecnocontrollo, di google non ne voglio ( più ) sapere


si concordo, ma solo se parli di piccole realtà.
Ritengo che quando aumenti di dimensione un controllo preciso sulla posta sia necessario.
Inoltre, se lavori nella P.A. , il sistema di posta deve garantire che i dati restino nell'Ue e non in data center extra-UE.


A parte il discorso della P.A. (se non ricordo male comunque google ha dei profili appositi in cui garantisce la presenza dei dati solo in datacenter EU), è proprio coi grandi numeri che G.A. scala meglio come rapporto prezzo/convenienza. Il controllo è garantito perchè la versione "pro" offre API che lo permettono come se la posta fosse in un server locale (è possibile anche integrare con active directory locai, ad esempio).

So di grosse organizzazioni, anche statali o parastatali, con più di 2000 utenze che usano molto convenientemente G.A.


Non ho capito bene se ti fa schifo google o chi utilizza google, comunque pur rispettando le opinioni altrui credo che questo sia solo ed esclusivamente sindrome da complottismo.
concordo su tutto con Goran, semplicità, scalabilità, efficienza , disaster recovery e mille altri motivi.

riguardo alle esigenze della PA ricordo anche ci fossero profili dedicati.

di fatto ci sono molte università statali che utilizzano google o microsoft per i servizi di posta.
Sono anche io contrario al cloud, non tanto per il fattore sicurezza/comodità, quanto per un mero fattore di prestazioni, tutto online fai presto ad ammazzare completamente la banda disponibile (soprattutto con le linee che abbiamo in italia).

Per il mail server ti consiglio anche io Zimbra invece di Zarafa, in alternativa potresti provare anche kerio connect, l'avevo provato su Windows e non mi era dispiaciuto, ma mi sembra ci sia comunque anche la versione Linux..

Inviato dal mio MB525


un gmail aperto ti ciuccia una banda irrisoria, seriamente.

l'unico consumo di banda che hai è quando invii/ricevi allegati, ma l'avresti sia con la posta su cloud sia con la posta "in locale", se vuoi spedire email all'esterno dell'azienda.

non capisco il senso della tua frase
Hai detto poco, gli utenti sono bravissimi ad inviarsi allegati enormi via mail..

Anche in ricezione avresti un vantaggio: le mail vengono scaricate costantemente dal server, quindi in modo più leggero, se invece ognuno deve scaricare un allegato dalla rete, il lunedì mattina potrebbe essere un disastro!

Senza considerare il fatto che sul mailserver puoi farci tutto il QOS che vuoi sia in invio che ricezione e l'utente non si accorge di nulla (finchè la mail non gli arriva non può dire niente), mentre se ti metti a fare QOS sui singoli PC l'utente inizia a lamentarsi perchè non scarica velocemente l'allegato etc..

Oltretutto ti sfido a riconoscere il traffico HTTPS di google per fare QOS solo sugli allegati mail
scusa vorrei capire magari sono ignorante su qualcosa

se 10 persone inviano un allegato da un mega a un indirizzo di posta sono 10mb di upload da fare.
se 1 persona invia un allegato da 1mb a 10 destinatari sono sempre 10 mb di upload da fare.

no?

riguardo il QoS posso essere d'accordo ma comunque se possibile è sempre meglio sensibilizzare l'utenza.
ci sono degli ambienti dove non è possibile applicare un rigido QoS secondo me.

ti porto un esempio: agenzia di comunicazione web/ grafica /video, uno dei servizi principali è appunto quello dei video, non puoi quindi bloccare youtube o stringere il rubinetto di youtube perchè quando serve è importante che abbia tutta la banda.

come fai però a distinguere tra un ragazzo che ascolta la musica con i video di youtube e chi invece sta mostrando il video a un cliente?