Concerti meritevoli 2023, 2024 etcetera

Non saprei
io a Monza l’ho pagato la metà (regalo) senno, per quello che voglio bene al boss, col cazzo che ci andavo :asd:

Comunque pensa che siamo messi bene rispetto a quei poveri cristi degli americani

ticket one da sold out con prezzi da 115 a 145…
chissà che sito stavo vedendo…

115 è comunque troppo…

Sui prezzi dei biglietti avevo letto questo interessante articolo del post:

E questo per approfondire direttamente cos’ha fatto Robert Smith:

e pensa che noi siamo (un poco e ancora per poco) protetti un po dal bagarinaggio, negli stati uniti negli ultimi mesi i tickets sono diventati praticamente una nuova bolla finanziaria speculativa - del resto come qualsiasi cosa negli ultimi anni :argh:

edit: ok ha già postato void il video di ticketmaster che spiega bene cosa è successo.

Comunque in generale gli artisti stan facendo molto poco a riguardo (mi sa vedder\pearl jam avevano deciso di vendere biglietti su una piattaforma loro alternativa ma potrei sbagliarmi) e c’è un po il drama che i “major act” un po ci godano a stare in questa posizione tutta americana da “bougie sensation”. Al concerto di Beyoncé\John Mayer ci vai ANCHE perché i biglietti sono sono comprati in bolla, ovvero l’esclusività dell’evento dettata dai costi troppo alti diventa anche il valore che paghi sul prezzo del biglietto pagato in sovrapprezzo. E’ una roba tutta americana che prima o poi finisce pure qua anche se per ora alcuni paesi europei hanno leggi che proteggono a riguardo.

Nell’articolo di Attela si parla di 100 euro a biglietto come prezzate alte ma ticketmaster in America fa schizzare agilmente i prezzi a oltre 2-3k. C’era sto articolo letto tempo fa che agli americani conveniva biglietto + alloggio in europa per vedere beyoncé piuttosto che comprare i tickets in bolla negli usa.

ben vengano i costi assurdi per andare a vedere vecchi del cazzo suonara la chitarra mentre si cagano addosso e la dentiera si scolla
almeno la gente inizierà ad andare ai concertini di band indie semi-sconosciute :hbrulez:

rega però state dimenticando una cosa base: gli artisti non prendono piu una lira o quasi da dischi e streams. si campa SOLO di live e merchandise

Sono in parte d’accordo. In generale l’esperienza “major act” da stadio fa sempre cagare rispetto i club

questo è verissimo ed è un discorso iper ampio (nel quale ci sta pure la roba di spotify che avevi linkato di benn jordan) ma ha pochissimo a che vedere con i turbo rincari di ticketmaster che ha aperto praticamente lo stock market sulla piattaforma.

Cioè “ha senso” che beyonce boh la vai a vedere pagando 150$ perché gli artisti fanno la fame, ma se l’ostfast cryptoenthusiast ti rivende il ticket a 3k$ a beyoncé non entra niente di quel rincaro, anzi le dai la scusa la prossima volta per mettere tickets più alti perché vede che i posti son pieni perché si scannano i borghesi di LA per farsi vedere al concerto.

LSC :sad:
Andrò a vedere solo chi posso permettermi… non ho molta scelta.

Dipende, anche lì, da quanti soldi vede davvero l’artista su quel rincaro. Non è che un aumento dei prezzi vuole per forza dire che l’artista guadagna di più, anzi, tutto quello che abbiamo postato mostra l’esatto opposto

Di base l’idea che passa soprattutto negli eventi grossi è, come dice Cris, che devono essere eventi esclusivi. Questo si è già visto anche in Italia negli anni passati, con stronzate tipo i golden ticket, gli early access, i paga di più e stai davanti nella zona transennata ecc ecc.

On a side note, Dweezil Zappa diceva giusto un paio di mesi fa che per un “medium act” come lui, con tutta la gente che serve per suonare il repertorio di Zappa è praticamente impossibile al momento andarci anche solo in positivo anche coi sold out. Semplicemente non se la sentiva di pompare i biglietti a prezzi esorbitanti allora ha deciso proprio di non fare live al momento.

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sisi
lo riferivo al mercato italiano, dove abbiamo avuto rincari dovuti a questo motivo, ma non ai livelli americani dove c’è speculazione di piattaforma

Quello americano è una merda (ma è america quindi allineato)

Quella del pit a prezzo più alto davanti al palco è una delle idee più stupide di sempre e rovina l’esperienza per tutti, compresi i musicisti: dal palco invece che avere davanti i fan più esaltati e che impazziscono hai gente di mezz’età che a malapena canta i pezzi, perché sono gli unici a potersi permettere il biglietto più caro.
Mi è capitato di notarlo in diversi video live, le prime file sono moscissime, tutti boomer col cellulare

Fai bene, vanno goduti e non con lo schermo del cellulare davanti

lunedì a Torino è passato Hans Zimmer :lode:

tutto bellissimo
peccato per gli inconvenienti tecnici allo schermo mobile, che ha ridotto tantissimo lo spettacolo visivo e impedito di vedere in faccia per bene i musicisti a me che ero in piccionaia :frowning:

Sta uscendo qualcosa di carino per questa estate? Ho buttato un occhio ma per ora ho letto i soliti due o tre nomi

Io sta sera sono a sentire i Baustelle a Bologna.
Concerto sugli album vecchi prima del tour del nuovo album (che mi piace ma non troppo, sicuramente non al livello dei precedenti). Adesso sto bevendo un paio di birrette in centro poi mi avvio! È la prima volta che li sento live e sono abbastanza emozionato, Bianconi e’ uno dei miei punti di riferimento della musica italiana ed alcuni suoi album mi hanno fatto un sacco di compagnia.

Apropo’, te Nico sei fan dei king gizzard vero? Grazie a te sto in fissa con Nonagon Infinity, domani ci apro thread sopra

Gran album! Sono super felice che ti siano piaciuti:)
Io sto addirittura valutando di fare un bis e risentirli quest’estate a Padova, perché loro live spaccano! Consigliatissimi, uno dei concerti più divertenti e dinamici a cui sono stato.

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