Compendio di diritto privato

Salve, come da titolo mi trovo a dover affrontare questo esame per me particolarmente difficile. Oltre al libro di testo mi sarebbe utile un compendio magari da usare come confronto con il primo, non è importante che sia estremamente sintetico anzi la cosa fondamentale è che il metodo di esposizione sia chiaro magari con esempi. Me ne sapreste consigliare uno?

Grazie.
Ma se hai bisogno di una guida "corta" al trattato di privato (a proposito, quale usi) non potresti utilizzare gli appunti del corso?
Per tutti i diritti ho fatto così: appunti delle lezioni per capire cosa era più importante, libro di testo per approfondire o integrare e codice per leggere direttamente dalla fonte: sono gli esami che mi sono andati meglio.
come libro di testo ho "diritto privato" di Galgano, Cedam editore. Piu che guida corta mi servirebbe un diritto privato spiegato e ragionato nessuna scorciatoia (anche perché non ce ne sono). Purtroppo gli appunti non li ho potuti prendere a causa di orari in conflitto nel secondo semestre (avrei dovuto seguire privato anziché altro mea culpa).
Ma un compendio da usare come confronto col libro di testo è solo fatica aggiunta e tempo sprecato. Diritto privato è molto semplice: prendi un libro che sia uno e lo impari più o meno a memoria. Confronti incrociati servono a nulla. Altrimenti sii più specifico: il libro che hai è particolarmente ostico? Non ci sono altri testi consigliati nel tuo corso?
Molla il Galgano e comprati il Torrente, studia solo su quello e via.
Mai usato compendi o che altro per tutti i diritti, sempre i manuali, integrati al massimo da appunti delle lezioni. Piuttosto fai un largo, larghissimo uso del codice civile e sei a posto.
Ma come facoltà stai facendo giurisprudenza o altra roba? Spero altra roba, no perché sono preoccupato dal tuo trovare "particolarmente difficile" Diritto Privato. Auguri per le procedure
Diritto Privato non è difficile, è impegnativo al massimo, proprio perché si è al primo anno di giurisprudenza quando lo si da.
per privato il torrente rimane il miglior compromesso sotto il profilo "peso-potenza" (il manuale istituzionale più completo resta invece il Gazzoni... ma se non si è obbligati a farlo, per studiare privato alll'università è suicida come scelta). Insieme al Trimarchi, che però ha un'impostazione leggermente diversa.
Il galgano fa parte di una categoria di manuali privatistici che cerca di tagliare, senza ottenere a mia opinione il risultato di semplificare il lavoro di studio.

Da evitare tutto il resto (tipo compendi della Simone). Gli appunti delle lezioni da che mondo è mondo NON bastano per preparare l'esame in questione. Comunque la cosa migliore resta studio "discorsivo" sulla base del testo+lavoro di schematizzazione sul codice (cosa che molti studenti, invece, saltano a pié pari...).



eh, assolutamente NO

Studio mnemonico a privato=dopo la prima domanda altissima percentuale di fail.


ban!



ma
Oviamente * a V

Torrente e soprattutto comprati un buon codice e usalo. Usalo tantissimo, in tandem col manuale, tienilo aperto e segui passo passo, prendici appunti sopram fai gli schemi ma usalo.

Privato, come solo chi non l'ha maui nemmeno approcciato può pensare, è una disciplina di comprensione, lo studio mnemonico (indispensabile) è solo uno strumento, non il fine.

Il manuale serve a spiegare il codice, non il contrario, e soprattutto chi ti interroga ragiona esclusivamente in termini di codice, quindi la vostra base comune di valutazione non può che essere su quello.


no sono iscritto ad economia è da 9 crediti non da 12.





Fortuna che ho letto, stavo giusto per comprare il compendio della Simone come codice civile ne ho comprato una versione "spiegata articolo per articolo" ho pensato che rispetto ad una versione "base" in cui vengono riportati solo gli articoli fosse meglio. Grazie. Magari mi rimane difficile anche perché di diritto non ne facciamo molto, solo pubblico al primo anno.

L'esame è orale da 30-40 minuti con la mia professoressa, un notaio ed un avvocato. Solo la prof. però ha fatto lezione, a volte fanno interrogare gli studenti dall'avvocato ed dal notaio per poi passare alla prof. oppure solo uno dei due.


Meglio così, con il Torrente sei a posto.
Da me Diritti Privato valeva 15 crediti



I compendi sono a mio avviso inutili, se non per ripassi veloci dell'ultima ora quando si è già in aula con la materia studiata e hai bisogno di rinfrescarti le idee rapidamente. Ma per quello bastano anche gli appunti eventualmente o i riassunti/schemi fatti dal libro. Per il codice civile avresti potuto comprarne anche uno normale, tanto il manuale già ti spiega i concetti, gli articoli e quant'altro (e quello, ribadisco, è a mio avviso il miglior manuale di Diritto Privato da usare per preparare l'esame, ne ho letti pochi di manuali così chiari e fatti bene).

Non so cosa intendi tu per imparare a memoria, ma in un esame come diritto privato c'è ben poco da correlare e proprio niente da capire: c'è semplicemente da memorizzare le varie regole di legge.



Non capisco cosa vuoi dire
vuol dire che, molto semplicemente, non basterà imparare a memoria quintali di norme per comprendere come funziona il sistema del diritto privato
se non sai come interagiscono tra di loro e che principi sorreggono il sistema puoi imparare quanto ti pare che serve a ben poco
se invece capisci cosa ci sta dietro e come funziona riesci a uscirne anche nel momento in cui non ricordi ogni singola cosa

@3d starter, prova a trovare un compendio della Simone o il codice civile commentato della stessa casa editrice, fanno miracoli (se sai di cosa si parla ovviamente, altrimenti fa più casino)

ps: in entrambe le risposte parlo per esperienza

No, semplicemente la frase è costruita male

Comunque state sopravvalutando il diritto privato... come tutti del resto. Questa poesia che fai qui sopra poi... vabbè, a ciascuno il suo metodo


Non si tratta di sopravvalutare un bel niente.
Anche perché è un esame che viene dato al primo anno e ha ben poco di difficile, l'unica cosa che lo rende più tosto è il fatto di essere il primo esame con le palle che si incontra al primo anno d'università venendo dalle superiori. Trovandosi appunto con un manuale di almeno 1000 pagine da studiare che può lasciare leggermente perplessi.
Come ho già detto è impegnativo, non difficile.
Inoltre, tu perché dici di "studiarlo a memoria"? Che facoltà frequenti o hai frequentato? Sono ben poche le cose da sapere a memoria e stiamo parlando al massimo di norme singole come l'art. 1321 o l'art. 2043 che vanno sempre di moda.
Ma certe cose vanno semplicemente capite, non studiate a pappagallo. Oltre al fatto che mi vien da ridere anche solo al pensiero di vedere qualcuno che prova seriamente a studiarsi a memoria un manuale di un migliaio di pagine.
Consigliare a qualcuno di studiarsi a memoria Diritto Privato è una pirlata.

ma guarda, che il diritto privato sia sopravvalutato sono d'accordo, ma parliamo concretamente...
devo preparare un esame (serio) di diritto privato, come faccio?
1) imparo a memoria? non ce la faccio, a fronte di una marea di nozioni da sapere c'è sempre il rischio che qualcosa scappi o la si impari semplicemente male
2)imparo il minimo sufficiente per sperare di passarlo per grazia divina (95% dei casi), non tocchi il libro, vivi di compendi e appunti misteriosi, qualche tentativo e senza gloria hai un 18 nel libretto
3)cerco di farmi una visione d'insieme (cosa fondamentale) della cosa e di capire il "sistema" che ci sta dietro, me la cavo... che poi sia un sistema bacato/malato/folle può anche essere...sta di fatto che lo devi imparare

non ci son tante altre cose da aggiungere o alternative per fare privato, imho
Ma infatti.
Alla fine Privato lo si deve studiare come tutti gli altri diritti, si prende un manuale e lo si studia, usando ad integrazione dello stesso appunti presi magari a lezione, consultando sempre il codice civile e via dicendo. Lo studio mnemonico è veramente inutile ai fini dello studio di questa materia e richiede uno sforzo non richiesto per passare l'esame.
Dice che noi sopravvalutiamo l'esame quando lui consiglia di studiare a memoria 1000 pagine

Giurisprudenza.

Sarebbe da capire cosa intendiate per 'studiare a memoria'. Io il diritto privato l'ho studiato a memoria perché non c'era niente da capire e ben poco da correlare, c'era solo da imparare le regole che sono state 'decise' per ciascuna fattispecie. Non c'era altro metodo che leggere, ripetere e ricordare. E non ditemi che vanno capiti i principii e il sistema: i c.d. principii del diritto privato sono realmente quattro stronzate, capirli non è argomento di studio, è semplice comprensione di un testo scritto.

Poi se lo 'studiare a memoria' per voi evoca l'immagine di un professore delle superiori che bacchetta la classe dicendo: 'ragazzi, non dovete studiare a memoria', be', non è esattamente quello che intendo io

Ah, quanto al 'manuale di oltre mille pagine', l'esame di diritto privato viene spesso dato in due parti (esami indipendenti o esoneri, a seconda).

Appunto, bisogna vedere cosa intendiamo per studiare a memoria. Ripetere il programma un paio di volte non è assolutamente impegnativo, ed è il mio metodo