coming out di Ellen Page


Ogni volta che si parla di gay tu fai paginate contro che prende le distanze pure il vaticano.

Fatti 2 domande.


Dino il discorso è sempre lo stesso. Se vivessimo in un mondo dove la condizione di omosessuale è pari a quella di eterosessuale il tuo discorso ci starebbe tutto e non ci sarebbe bisogno di dire apertamente di essere gay.

Purtroppo però non lo siamo, e se ti ostini a vivere in un mondo fatato ti suggerisco di fare un esperimento e fingerti gay per un giorno andando in giro mano nella mano con un tuo amico (con qualche occasionale bacino); potrebbe essere un esperimento interessante. A fine giornata poi fai un rendiconto di quanti ti hanno guardato male (o malissimo) o addirittura insultato.

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Questo è il problema più grande.
Dovrebbe essere, ormai, un mondo dove non dovrebbe far nemmeno più notizia. Che sia nella tolleranza totale.

Purtroppo mezzo pianeta è bigotto, e l'altro mezzo sta ancora valutando.


e perché dovrebbe fregarmi di insulti o sguardi di persone che non conosco?

Fin quando non passa il vecchietto rompicoglioni a prendere a calci i gay "perchè è contro dio".
O fino a quando non passano i burini a insultare lanciando lattine, cartacce e altro.

Ma quando arrivano persone che sorpassano il limite del semplice insulto, mi spiace. C'è un problema.
perché sono le stesse persone che detengono il diritto di voto
e in ogni caso è spiacevole (quando non peggio)
Se un vecchietto venisse da me per tirarmi dei calci ( gay o non gay ) un destro sul grugno glielo dare lo stesso eh

Si ma diva in un mondo perfetto pure le coppie etero miste avrebbero vita facile...ma ancora oggi vedo certa gente che guarda male quando vede un ragazzo di colore e una ragazza bianca o viceversa o bianco + random...

Certa gente ci sarà sempre pure in un mondo perfetto. Nel mio sarebbero stati già emh " fixati " :nazi:

Ti esorto a fare lo stesso esperimento di dino, poi sarai tu a dirmelo. Poi bada bene che è sempre molto facile dire agli altri "ma fregateneee!! Sii come sei!!!", ma non sentirsi per lo meno urtati od infastiditi dagli sguardi fissi o dagli insulti è difficilissimo.

E ti pongo anche una domanda: a te piacerebbe vivere in una città dove gli abitanti ti guardano in cagnesco e ti insultano per un comportamento che per te è l'assoluta normalità?

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parlo di insulti e si arriva al pestaggio

il pestaggio è un problema se sono gay, etero bisessuale e cattolico


Ma Milano non mi sembra la Russia italiana...o sbaglio?
Fino a quando non passi in certi quartieri...

ma cioè. Seriamente?

Ma da etero a te non darebbe fastidio camminare mano nella mano con una ragazza e notare gente a caso ti guarda male, ti fa la battuta a cazzo, o peggio?
ma non ci credo che siete così ottusi. Orsù.
Ma lo sai che è capitato che due ragazze siano state invitate a lasciare un ristorante perchè si tenevano la mano?
Io voglio poter viver tranquillamente la mia sessualità. Non voglio dovermi preoccupare che se dò un casto bacio a stampo chiunque possa aver da ridire sulla cosa.
O avvicinarsi e chiedere se può unirsi ( capitato )
O gridare lesbiche di merda ( capitato ).
Io penso che tanta gente dica certe cose come l'affermazione sopra perchè proprio non ha idea come sia viverci dentro.
E ok fregarsene, ma io non voglio viver nella paura che se giro mano della mano un giorno o l'altro arrivi qualche coglione che non si limita alla battuta ma fa peggio.


Ma chi ha parlato di Milano -che per inciso è un'isola piuttosto felice, solo sguardi in cagnesco e mai insulti-. Prova già a farlo a Bergamo e poi scendi gradualmente, quando arrivi a Palermo fammi un fischio

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Si vabbè ci sono pure dei quartieri dove se sei bianco "caski male"


Ahhh OK no pensavo stessi parlando di milano

Bè guarda Bergamo-Bergamo ne vedi....ma nelle zone belle di bergamo-citta alta quello che intendi te è la bassa o comunque le zone limitrofe tipo Pontida o altri paesi da redneck leghisti che fanno tanto casa e chiesa e poi vado a mignotte e trans..

Se scendi ne trovi ma solo nelle città multiculturali è ovvio che se vai nel paesi dimenticati da dio dal congiuntivo e dal bidet trovi la peggio gente...


Lo so che è facile dirlo, ma alla fine è quello che devi fare. Poco a poco le persone cambieranno atteggiamento e girare mano nella mano con la tua compagna non sarà un problema.
Quindi devi farti venire il fegato marcio per colpa di ignoranti bigotti?
si fottano, tanto prima o poi moriranno e si porteranno con se la loro paura dei gay
Non hai tutti i torti.

Si passa da Bergamo, dove trovi gli elementi che dicono "ti faccio passare la malattia a bigolate in faccia", per passare a Palermo dove ci sono di quegli elementi che arrivano a tampinarti dicendo che "ti faccio passare la malattia prendendoti a minchiate in faccia".
A volte le scene di quel tipo son divertenti.

Fino a quando non arriva la famiglia della Pota Pig del momento a rompere i coglioni.

O fino a quando non arrivano i quarantenni-minchia ed iniziano lo stalking.

Toh, questo scritto da un quarantenne-minchia ad una mia amica forbicina, che fa venire lo sconforto morale anche della lingua italiana.


In realta` e` la comunita` gay stessa che incoraggia persone famose a fare coming out anche quando sono reticenti (ed alcune lo sono: ricky martin, lance bass, neil patrick harris hanno negato/ignorato la questione per anni) perche` come role models possono dare coraggio a gente meno famosa a dichiararsi tali.
L'obbiettivo e` che piu` gente fa coming out piu` la gente capisce che i "froci del cazzo" sono i loro figli/amici/fratelli e sorelle.

Poi non si puo` negare come il coming out di persone come Frank Ocean e vari sportivi abbia aiutato a sdoganare un atteggiamento piu` tollerante anche in bastioni di omofobia come erano le comunita` afro-americane. Proprio perche` Ocean e` considerato un musicista di talento innegabile (quasi) nessuno ha detto niente.

Cosi` proprio perche` Michael Sam e` un giocatore di talento ci si aspetta che le ripercussioni siano poche e che aiuti altri giocatori a dichiararsi tali:
http://www.bbc.co.uk/news/magazine-26124986

Capisco che in un modo perfetto si dica sticazzi e capisco pure il fastidio di alcuni che non sono per niente omofobi ma vedono come ormai i diritti degli omosessuali venga usato come paravento per non affrontare discriminazioni ed ineguaglianze piu` spinose, ma resta il fatto che e` facile fare spallucce quando certe situazioni non si vivono sulla pelle.


No satana non è proprio questione di fegato marcio. Posto che comunque alla lunga uno agli sguardi non ci fa neanche troppo caso, alla gente che cambia posto in metro nemmeno, a quelli che ti guardano come se volessero istantaneamente farsi una sega su di te e la tua ragazza nemmeno (i peggiori), ai genitori che allontanano i figli dai "pervertiti" e via discorrendo...devi considerare che comunque viviamo in un contesto in cui ci sono dei precedenti di persone che vengono picchiate proprio perché ignorano tutto questo e vivono la propria vita alla luce del sole. In poche parole caro mio, puoi farti forte quanto vuoi, ma ti caghi sempre un po' addosso nel profondo.

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Vabbè, il punto è che praticamente ognuno odia qualcun altro: sono le minoranze in quanto tali che vengono discriminate.
Le pseudo motivazioni vengono dopo.
"Sei diverso, sei più piccolo, ti meno". Tanto semplice quanto stupido.

Però non ho mai sentito un ebreo annunciare al mondo intero la fine del suo bar mitzwa.

Secondo me è anche spettacolarizzazione, che è un po' il leit motif della comunità LGBTQ.
Capisco anche il senso eh: "per anni siamo stati costretti a vivere nell'ombra come bestie, ora vi beccate i nostri carri rosa shocking e rosikate voi che ci odiate nell'ombra, pezzenti". Ci sta.
Agli altri (non omofobi e non attivisti, diciamo il 60% della popolazione) semplicemente fregancazzo.

Poi ripeto, se anche per una sola persona queste robe sono utili, tanto di guadagnato.

E come dice Pjem, se non si fossero fatti, ora non sembrerebbero una cosa così normale.