Sicuramente è una situazione difficile, dovrebbe essere supportato ed invece che stare in un bar dell'arci forse il suo posto è altrove.
Farsi un giro per i progetti in zona e oltre, una volta trovato uno mettersi d'accordo con i gestori e dirgli che l'hanno scelto per un lavoro ecc ecc
Insomma inventarsi una balla per cercare d'inserirlo e provare a fargli cambiare proprio zona e vita, non potrebbe essere fattibile?
Ragionamento giustissimo, nel paradigma della sanità mentale, ma sbagliato nello specifico. L'esplosioni d'ira col gestore mica le ha perché il gestore si comporta in maniera scorretta (per quanto detto). Se l'incapacità di relazionarsi all'altro è a priori, a meno di trovare dei santi, l'output non lo cambia.
Altra cosa:
In casi del genere la ricerca di attenzioni si sviluppa in maniera differente, come per l'appunto paventare una relazione distorta col gestore del locale. Provocando danni a sé stesso o agli altri va a ridurre il dolore maggiore, provocandosene uno minore. Lo stimolo del cervello di staccare la spina per eliminarlo del tutto già c'è.
- non hai risposto alla mia domanda
- da 5 post dell’op te ne esci che uno che non conosci e di cui non sai nulla deve suicidarsi. really?
La prossima volta ti metto il quote.
Strawman. Le conoscenze date dall'OP sono per forza di cose quelle che abbiamo in mano, rapportabili ai casi clinici generali. Ciao bello.
ma prima metti sul piano legale le sue responsabilità come se fosse una persona con capacità cognitive normali e perfettamente funzionali, poi tiri il paradigma che lo psicofarmaco debba necessariamente renderti un'ameba.
mi fermo qui, non voglio contribuire a far deragliare la discussione.
Le dosi standard durante l'episodio maniacale sono 60 gocce di EN, 20 di Entumin, 1 o 2 olanzapine, se c'è anche la componente depressiva 4 di Efexor, 4 di carbolitio. Sei consapevole dell'effetto di queste dosi?
Anche se poi vengono diminuite, ne diventi dipendente ed il funzionamento (fittizio) si aritcola sull'assunzione/privazione.
Che per carità, può essere un compromesso accettabile per far passare una persona da un inferno ad un purgatorio (artificiale), ma ci si renda conto che è lo stesso meccanismo che fa assumere il Soma e che son trattamenti che vanno avanti a vita se l'età è, cerebralmente parlando, avanzata. Se poi la persona è intelligente e con l'indole aggressiva/ribelle (come traspare), il castello è praticamente sicuro che crolli quando si rende conto di essersi trasferito da una gabbia con le sbarre in fiamme ad una dorata.
ooops
ma stai parlando di schizofrenia o di disturbo bipolare?
Io credo che vivere una vista con il proprio costante disprezzo, con il continuo ardente desiderio di essere un'altro possa essere peggio.