Colonscopia

nemmeno io ho grossi problemi con la preparazione ma dipende molto da quanto riesci a trangugiare
gli anni a bersi le pinte di birra alla goccia sono stati molto utili, ho visto la mia compagna fare la stessa preparazione e stava morendo

Beh, hanno dato della morfina alla moglie un tre mesi fa e quasi ci rimane sotto, per quello eviterei se non c’e’ del dolore. Preferisco essere sveglio e avere un po’ di fastidio se solo di quello si tratta.

A me, senza chiedere nulla, mi hanno addormentato e non ho sentito nulla. In compenso ti gonfiano come un pneumatico e dopo l’intervento passerai un po’ di tempo a petare.
Come preparato per svuotare l’intestino ti consiglio il PLENVU così riduci il quantitativo di beverone da ingurgitare. In sti giorni mi raccomando non assumere fibre e bevi tanto (io consiglio il succo di mela chiarificato).
In bocca al lupo

2gg a digiuno e purga che purga tutto, nel senso di tutto tutto TUTTO.

la fece una mia ex.

ti sono vicino.

usano l’aria per pulire o per guardare alcune aree meglio.
un pò di merdina scende sempre :asd:

credo il preparato ti spurghi appunto solo il colon non se hai del cibo nello stomaco. nel senso è solo un lavaggio.
per quello devi stare pure a dieta e non mangiare nulla.

Si si, mi hanno gia’ fornito tutto dall’ospedale (plenvu infatti) e dato una guida con cibi “OK” e cibi “non OK” e tutto il resto. Da oggi si va di zuppette, uova e al massimo pollo per tre giorni…

Fatta quella invasiva tanti anni fa ( sono passati oltre al “sigma” ) SENZA sedazione in ospedale pubblico. Ho la soglia del dolore alta, ma come ricordo di dolore piu alto mai provato in vita mia c’è solo la colica renale.
Da quella volta in poi solo cliniche private

Sto rileggendo e dice che ti danno un sedativo “mild” via respiratoria o venosa, puoi chiedere di avere l’anestesia totale ma poi devi avere qualcuno che ti riporta a casa e io non ce l’ho, dovro’ chiamare un taxi etc etc. Spero la roba da respirare sia roba buona :dunno:

Non hai provato la colica biliare :'(

Ho dalla mia una frattura al femore, se dovesse contare qualcosa

Può puzzare anche che tanto non ti ricordi nulla :D

La cosa interessante sara’ quanto sara’ contento il tassista che mi riporta a casa mentre scoreggio come se non ci fosse un domani :sisi:

Nel leaflet: “You may pass air during the exam, that is completely normal and remember that the staff will know that, so no need to be embarassed”.

Il tassista:

Sono preparati a tutto, avranno anche un grembiule e un copri viso in plastica per evitare spruzzi senza preavviso :asd:

Fun story sempre legata alla mia colecistectomia.

Mi mettono sul piano, mi legano. Fa un freddo tremendo e sono ultranervoso.
L’infermiera mi sorride rassicurante e mi chiede se va tutto bene.
Io allora faccio il brillante: “ma per questa operazione si procede per via rettale?”
Lei mi guarda così O_O
e io: non hai mai visto hot shots?
lei: O_O
io: quando fa effetto l’anestesia? mi ricorderò di questo momento?

L’anestesia ha fatto effetto esattamente dopo la domanda quindi non ricordo la risposta :P

Faccio delle zotte grosse come una bottiglia. Se mi avvicinano qualcosa al culo tipo il coso della colonscopia finisce risucchiato in automatico

You Dont Say

Il collirio :rotfl:

:pokerface:

Per motivi, ho una visita dall’oculista. Entro nell’ambulatorio e trovo Anna. Anna ed io eravamo fidanzatini da cciovini :shy:. Il suo sorriso è rimasto quello di un tempo, dolce, accogliente. Mi sento a mio agio. Mi spiega che dovrà spalmare del gel sull’occhio e osservarlo con uno strumento.
Nessun problema.
Mi sdraio sul lettino, mi spaparanzo per trovare la posizione comoda, tiro un sospirone di sollievo e aspetto pigramente di essere osservato. Lei si avvicina per mettere il gel. Io mantengo il mio sorriso serafico e abbasso le palpebre.

Non succede niente.

Anna mi fa “devo mettere il gel”. Apro gli occhi istintivamente perché non capisco cosa ci sia da aspettare. Vedo la mano che si avvicina. Richiudo le palpebre.

Anna è perplessa. “Devo mettere il gel”, ripete. Io sono full of fuck, non capisco, e metti sto gel, no? Lei finalmente realizza che non ho capito un cazzo. “Devo mettere il gel sul bulbo oculare, non sulla palpebra”.

Il sorriso serafico che ho in faccia evapora. Inizia una lotta contro me stesso e Anna. Mi sforzo di tenere le mani sul lettino, per sicurezza mi aggrappo alla copertina con tutte le mie forze, vado in iperventilazione, tutto il tronco si irrigidisce mentre inconsciamente striscio all’indietro come un’anguilla. L’assistente si siede sulle caviglie nel tentativo di tenere fermi i piedi.

Da mollemente adagiato sul lettino che ero, mi ritrovo mezzo seduto con la capoccia incastrata nell’angolo del muro, Anna che mi tiene ferma la testa con una mano e ravana lo strumento con l’altra, io che sgaìno tipo chihuahua, l’altra tipa che mi tiene i piedi. Cerco di tenere aperte le palpebre mentre Anna mi ci squirta dentro quello che a intuito è un quantitativo sufficiente a fare il test a 12 persone. Poi mi appoggia sto coso sull’occhio. Io sono paralizzato, in apnea, con un flebile “ghhh” a testimonianza del mio malessere.

Non dura tanto ma sembra un’eternità. Anna rimuove il coso dall’occhio, l’assistente si alza dai miei piedi, io riprendo a respirare. Mi rialzo mentre cerco di togliermi il gel dalla faccia, sembro Peter Venkman quando Slimer gli va addosso, ho la faccia completamente inzaccherata.

Se non altro i miei occhi non hanno niente che non va.

Brutta roba gli occhi.
Io sono morto dentro quando mi hanno girato le palpebre all’ultima visita.
Ghghhhashh
:(

Io sono stato operato qualche anno fa di Cross Linking.
Fondamentalmente: ti aprono l’occhio e te lo bloccano aperto con un “fermo”, ti mettono qualche goccia di anestetico e poi con un raschietto inizia a sbucciarti l’occhio come un acino d’uva :sisi:

Esperienza indimenticabile, soprattutto i dolori la notte immediatamente dopo :asdsad: