ce l'avete la zappa e il rastrello?

Bossi: Lo Stato potrebbe regalare i terreni ai giovani
Scettica la Cia, quando avanzammo la proposta il Governo non ci rispose

Roma, 17 agosto 2009

La Cia-Confederazione italiana agricoltori commenta le dichiarazioni del ministro Umberto Bossi sulla possibilità che lo Stato possa regalare terreni ai giovani, per poterli coltivare.

Il presidente , Giuseppe Politi: “il Governo non stanzia neanche le risorse necessarie per arginare la crisi dell’agricoltura, figuriamoci se regala i terreni demaniali ai giovani”.

La proposta di affitti agevolati o di concessioni gratuite dei terreni dello Stato a favore di giovani agricoltori è stata avanzata più volte e da anni dalla nostra organizzazione. La ritenevamo una strada percorribile e la consideriamo ancora una misura possibile e utile.

Abbiamo però forti perplessità che il Governo si adoperi in tal senso, visto che per l’agricoltura italiana non vengono adottate neanche le misure necessarie per superare la crisi profonda che sta attraversando il settore. Così il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi commenta le dichiarazioni e le proposte avanzate dal ministro Bossi, in merito alla possibilità che vengano regalati terreni statali ai giovani a fini agricoli.

Temiamo -aggiunge Politi- che l’idea del ministro Bossi non trovi alcuna concretezza e finirà per collocarsi tra le molte “parole in libertà” che, di tanto in tanto, vengono fatte sulla testa degli agricoltori e sull’agricoltura italiana. I Governi che si sono succeduti alla guida del Paese non hanno mai risposto alle nostre proposte per un utilizzo fruttuoso delle terre demaniali.

Comunque -prosegue Politi- le terre di proprietà dello Stato che potrebbero essere destinate all’agricoltura sono veramente molte, la loro coltivazione e cura avrebbe anche una grande valenza in termini paesaggistici, ambientali e idrogeologici.

Però -continua il presidente della Cia- oggi l’agricoltura del nostro Paese non garantisce redditi adeguati ai produttori che sono affossati da costi produttivi, burocratici, previdenziali e dalle anomalie di mercato.

La terra dove coltivano l’hanno pagata a caro prezzo, hanno acceso mutui e si sono indebitati anche per l’acquisto delle attrezzature aziendali. Quindi -conclude Politi- bisognerebbe intervenire sulle priorità, perché regalare terreni non vorrebbe dire, nell’immediato, garantire redditi e posti di lavoro.




si ok, mi sa di sparata a cazzo di cane leghista... e vabbè.

ma se per caso dovesse accadere... quanti accorrerebbero a farsi intestare un pezzo di terra da coltivare e da curare col sudore della propria fronte?
e soprattutto... in quanti conoscono il mestiere dell'agricoltore?


io sarei tentato. un ritorno alle origini contatine e di allevatori di bestiame della mia famiglia.
tanto lo farei con mio fratello che ha lavorato in una cascina agricola per 5 anni... lui mi dice quello che devo fare ed io lo faccio.
e visto che sono il maggiore il trattore lo guido io.


E li darebbero ai ragazzotti padani, tutti cresciuti con i soldi del papi?

Un provvedimento del genere sarebbe totalmente fallimentare, eventuali richieste di terreni avverrebbero solo da parte di chi ha già possedimenti che fruttano, e le competenze per coltivarli!

Un ritorno alle origini dei giovani è più una cazzata che un sogno, anche perchè ormai per coltivare un terreno in modo redditizio sono richieste conoscenze, non solo braccia e volontà.

Non sorprende che una boiata simile sia uscita dalla bocca di Bossi....con i figli che si ritrova, braccia veramente rubate all'agricolura, altro non può sognare!
La solita idea idiota di un governo idiota.


Di un paese idiota!
abitato da un idiota.

tu.
quali terreni? io non so da voi, ma dove abitavo io tutti o quasi i terreni disponibili sono coltivati
vengono definiti terreni demaniali e non so cosa cazzo siano, sinceramente.
Che sono di proprietà/in gestione al demanio : http://www.agenziademanio.it/export/demanio/agenzia/chiSiamo.htm
grazie, armadio a 4 ante.
sei assunto come bestia da soma nella tenuta "Territorio del Lupo".

presentati in salopette, cappellaccio di paglia e spiga di grano all'angolo della bocca alle ore 05:00. sei di servizio all'aratro.
E come pensi di pagarmi ridicolo omuncolo? Sopratutto, come pensi di evitare la morte alla prima levata di frusta?
il pagamento è il vitto (che troverai alla mangiatoia in cortile) e l'alloggio (le balle di fieno nella stalla).

una volta legato saldamento con i finimenti usati per buoi mi basterà rimanere fuori dal raggio dei tuoi bracci e sicuramente con un aratro legato alla schiena sei più lento di me
Si ma se non mi alletti con cibo decente e troioni per scaricare i maroni col cazzo che accetto l'assunzione
sulla prima richiesta se ne parla.
sulla seconda non servirebbe... credo che ti farò castrare per aumentare la resa.

compro anche il montenegro da offrire al veterinario in cambio dello sconto sul taglio delle tue palle.
Sei già al delirio prima che abbia cominciato a mollarti sganassoni, così non c'è gusto
ho bevuto un nebbiolo a pranzo che m'ha sbidonato.
Io mi devo accontentare della birra
avevo letto "ho bevuto niebbo a pranzo" e vi dirò che l'immagine non era per niente bella
Avete finito di frocieggiare ?