Call of Cthulhu

anche il finale meritava, un gioco che ho amato moltissimo, nonostante i suoi indubbi difetti (che già avete menzionato).
L'acciaieria faceva cagare ma il gioco implementava un sacco di idee che poi sono state usate in titoli più blasonati, ad esempio gli effetti della sanità che calava (Amnesia), i danni localizzati con sanguinamento, la mancanza di una GUI per le armi etc.
Uno dei giochi piu' buggati che io ricordi, ne apparivano di nuovi ed inaspettati ad ogni playthrough. Al tempo spesso una piccola perla ed uno dei migliori tributi videoludici all'ambientazione relativa ad i Grandi Antichi mai prodotta, un vero peccato abbia avuto uno sviluppo tanto tormentato e sia stato sottofinanziato in molti aspetti, sarebbe potuto diventare un classico.

La parte iniziale piu' o meno fino all'arrivo alla fonderia e' puro spettacolo poi cala vistosamente (sebbene alcuni momenti come la fuga dallo Shoggoth o l'assalto alla cannoniera Urania meritano) sia qualitativamente che narrativamente fino a trasmutarsi in un normale shooter con meccaniche troppo primitive per risultare divertenti.

Son contento sia stato ripreso in considerazione.
2 nuovi screenshot appena pubblicati:


Spoiler






Ecco..stavo per scriverlo io...Comunque piene mani dal gioco cartaceo...
Buco! Dark Corners mai andato oltre all'albergo perché mi caco sotto in maniera indescrivibile, e già mi ricordo che la parte dell'albergo la feci con Into Glory Ride dei Manowar sotto perché non ce la facevo sennò
Beh si, è forse l'apice in termini di tensione ed atmosfera del gioco, il problema è proprio che arriva fin troppo presto; ricordo perfettamente quanto dannatamente inquietante risultasse essere Innsmouth, con i suoi abitanti deformi e laconici e le continue velate minacce.

Molto più divertente, se così si può dire, mettere lentamente insieme i pezzi del puzzle con esplorazioni ed indagini piuttosto che affrontare i nemici a colpi di shotgun. Peccato non abbiano capito all'epoca quale fossero i punti di forza del prodotto e non sia stata data loro maggior cura.


Ah ufficiale si riferisce al fatto che è basato sul rpg della Chaosium. In che senso non ci è ancora dato sapere.
a proposito di rpg/adventure (non cartacei) e lovecraft, io ricordo ancora con nostalgia the hound of shadow
Perché sei una cariatide.

A me piaceva un sacco shadow of the comet. E mi ricordo prisoner of ice, ma non ricordo bene se era bello o meno mi sembra di sì però
Aspetto qualcosa del genere da anni.
Se fosse il figlio di dark corners of the earth e bloodlines, sarebbe per me il gioco definitivo.

La scimmia è talmente grossa, che cerco di limitare l'hype.

Madò, Shadow of the Comet. Carino eh, ma santo cielo son riusciti a rendere orribile e faticoso il gameplay di un'avventura grafica


fxd
Vabbé erano i primi timidi passi delle avventure grafiche, Monkey Island era uscito da un paio d'anni e non si erano ancora resi conto che lo scumm era ottimo e di conseguenza non erano tutti intenti a copiarlo di sana pianta.
non era lovecraftiano in senso proprio (ma aveva elementi de "la casa sull'abisso" di Hodgson) e, piuttosto, gigeriano, però pure darkseed era figo
Darkseed
Mai riuscito a far partire i floppy che mi avevano prestato


Beh grazie ar cazzo che Darkseed era Gigeriano


belli i screen


shadow of the comet a me è garbato assai. non è manco troppo vero che è inutilmente macchinoso nelle meccaniche... quel periodo erano principalmente tutti cosi le ag...